"n.n" <***@libero.it> wrote in message news:***@usenet.libero.it
[SNIP]
Post by n.nPost by MarcoIo sono il professionista => tu vuoi un software che soddisfi
questi requisiti => lo vuoi in questo tempo => te lo fornisco
per questa cifra "tot".
[SNIP]
Post by n.nciao Marco.
Hai descritto una SW house.
affermando precedentemente che al momento non reggono.
Puo' darsi che io abbia descritto anche una
software house, ma dal mio punto di vista io
ho descritto ad esempio una multinazionale della telefonia
che ha bisogno di un software per il
collegamento wireless LAN o comunque per le centrali telefoniche,
oppure una azienda che si occupa
di trasporti ferroviari che ha bisogno di un software per la
gestione degli scambi ferroviari, oppure una banca
che ha bisogno di qualche sistema per i pagamenti e-commerce, ecc.
La software house in Italia probabilmente non ha bisogno
di software, tanto il mercato del software sembra
non esistere in Italia. Le aziende che producono software in Italia in
genere (almeno nella mia esperienza) applicano il
software ad altri settori (telefonia, meccanica, trasporti, banche,
ecc.)
oppure fanno qualcosa legato al web.
Non conosco nessuno in Italia che produca per il mercato
sistemi operativi, compilatori, ecc.
La stessa multinazionale per cui lavoro attualmente, quelle
rare volte che produce cose di questo genere non lo fa in Italia.
Ed in ogni caso il software non e' il "core business".
[SNIP]
Post by n.nCome far si che stia in piedi il business model di una Software house e'
seria materia di macroeconomia, non micro visto che non e' questione di
organizzazione. Non vorrei che finiamo al solito problema della
competitivita', nel qual caso finiamo a parlare come sempre di bandane e non
bandane.
Non ho capito bene a cosa ti riferisci, penso che parli
della bandana di Berlusconi, ma non ne sono sicuro.
Per quanto mi riguarda io di bandane ne parlo poco e se quando
ho letto la legge Biagi (e magari anche quella Urbani,
se riuscissi a trovarne il testo integrale)
questa mi fosse piaciuta non ci avrei pensato due volte a votare
per chi l'aveva voluta, bandana o non bandana.
A me piace pensare che come io mi sento in dovere di produrre
un buon software, chi fa politica dovrebbe produrre buone
leggi. Ultimamente ne ho viste proprio poche, almeno
non ho visto leggi che piacciono a me, poi altri potranno
avere opinioni diverse (unica eccezione degli ultimi anni,
almeno secondo me, la legge anti-fumo di questi giorni, anzi di oggi).
Se le leggi prodotte non mi piacciono => non votero'
quelli che le hanno volute siano di destra, sinistra
centro o altro e questo del tutto indipendentemente da quelle che
sono state o saranno le eventuali promesse elettorali
o mostrare bandane o commenti vari su queste ultime
(per quanto possibile cerco di evitare accuratamente di
ascoltare sia quelli di destra che quelli di sinistra,
specialmente in campagna elettorale, ma non solo).
Personalmente non giudichero' minimamente quello che verra'
detto in campagna elettorale o quello che era stato detto
nella campagna elettorale precedente. Guardero' le leggi che
sono state fatte e decidero' se mi piacciono o meno =>
se mi piacciono decidero' di votare per chi le ha approvate,
altrimenti no.
Ovviamente le leggi che mi riguardano piu' da vicino avranno
un peso maggiore nella mia decisione.
Post by n.nIl problema e' comunque grosso e al momento se sei una grossa aziennda non
hai altra scelta che la BR.
Oddio, secondo me potresti rivolgerti direttamente al professionista/i
con ottima soddisfazione da parte di entrambi, almeno in alcuni
casi (e ti posso garantire che ne ho visti molti negli ultimi due anni
di casi in cui questa cosa si potrebbe/poteva fare ma non si fa/si
e' fatta,. E in precedenza ho anche visto casi
in cui sarebbe vietato rivolgersi a b.r., tipo progetti
finanziati dalla UE, ma lo si e' fatto. E non solo da parte
di multinazionali).
Ciao,
Marco.
Post by n.nNicola
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