Discussione:
L'inizio della fine di internet in italia
(troppo vecchio per rispondere)
4r4g0rn At Work
2010-02-24 10:14:28 UTC
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La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, alcuni
dirigenti di google sono stati accusati di diffamazione e violazione
della privacy per non avere impedito la pubblicazione di un video!!!

http://snipurl.com/uhuor [www_ansa_it]

la sentenza rischia di peggiorare la situazione gia' pessima di internet
nel nostro paese. Per me la colpa e' unicamente di chi ha caricato il
video e non di certo dei dirigenti, internet non e' mica un giornale o
peggio una televisione! :-(
Alessandro Riolo
2010-02-24 10:28:27 UTC
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La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, ...
Non vorrei fare di tutta l'erba un fascio, ma a volte mi è capitato di
leggere interviste a magistrati della RI su argomenti come la libertà
di opinione o di stampa che mi hanno lasciato letteralmente
terrorizzato all'idea che il sistema paese permetta loro di accedere a
quelle posizioni.

--
ale
http://ale.riolo.co.uk
Marcoxxx
2010-02-24 10:36:31 UTC
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Post by Alessandro Riolo
La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, ...
Non vorrei fare di tutta l'erba un fascio, ma a volte mi è capitato di
leggere interviste a magistrati della RI su argomenti come la libertà
di opinione o di stampa che mi hanno lasciato letteralmente
terrorizzato all'idea che il sistema paese permetta loro di accedere a
quelle posizioni.
Secondo la cosiddetta "legge Urbani", che immagino sia ancora in vigore,
anche se credo che non sia mai stato emanato alcun decreto attuativo,
tutto cio' che e' pubblicato su internet (compreso questo post che sto
scrivendo e il tuo post a cui sto rispondendo)
dovrebbe essere considerato "prodotto editoriale" e dovrebbero
valere per esso tutte le regole che valgono per giornali, televisioni,
libri, ecc. compresi ad esempio l'obbligo di registrazione presso
le biblioteche di Roma e Firenze, e cosi' via.
In altre parole, secondo la legge Italiana denominata "legge Urbani"
(fortemento voluta dalla precedente edizione del governo Berlusconi e
approvata dal parlamento [nel 2003 credo] a maggioranza di centro destra)
se tu scrivi un post su un NG senza prima adempiere agli obblighi
a cui sono soggette le testate giornalistiche, le televisioni, le case
editrici, ecc., stai commettendo un atto illecito (anche se, non essendoci
mai stato un decreto attuativo [almeno per quanto ne so io], non si
sa se e come debba essere punito tale atto illecito).

Ciao,
Marco
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
felice_pago
2010-02-24 10:35:56 UTC
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Post by Marcoxxx
La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, ...
Non vorrei fare di tutta l'erba un fascio, ma a volte mi ᅵ capitato di
leggere interviste a magistrati della RI su argomenti come la libertᅵ
di opinione o di stampa che mi hanno lasciato letteralmente
terrorizzato all'idea che il sistema paese permetta loro di accedere a
quelle posizioni.
Secondo la cosiddetta "legge Urbani",
sei TREMENDAMENTE OT !

cazzo !


felice&pago

il mio sarcasmo e' indifferente
.


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Alessandro Riolo
2010-02-24 12:04:58 UTC
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Post by Marcoxxx
In altre parole, secondo la legge Italiana denominata "legge Urbani"
(fortemento voluta dalla precedente edizione del governo Berlusconi e
approvata dal parlamento [nel 2003 credo] a maggioranza di centro destra)
se tu scrivi un post su un NG senza prima adempiere agli obblighi
a cui sono soggette le testate giornalistiche, le televisioni, le case
editrici, ecc., stai commettendo un atto illecito (anche se, non essendoci
mai stato un decreto attuativo [almeno per quanto ne so io], non si
sa se e come debba essere punito tale atto illecito).
Con buona pace dei legislatori Italiani:

1 - Io scrivo perlopiù dal RU o dalla RT, raramente dalla RI.
2 - Se anche scrivessi dalla RI, esiste sempre la Corte europea dei
diritti dell'uomo a Strasburgo che, oltre ad occuparsi di crocifissi
ed altre amenità, usualmente fa un ottimo lavoro nel ricordare agli
stati membri che l'articolo 10 della convenzione europea per la
salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali sta lì
per tante ottime ragioni.

--
ale
http://ale.riolo.co.uk
Marcoxxx
2010-02-24 12:18:14 UTC
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Alessandro Riolo ha scritto:

[SNIP]
Piu' che pace dei "legislatori italiani", bisognerebbe invocare
quella degli "elettori italiani" che gli esponenti di quel governo li
hanno rieletti praticamente tutti, tranne forse proprio Urbani, ma credo
solo perche' questo rivestiva [e credo che rivesta ancora] la carica
di consigliere d'amministrazione RAI che dovrebbe essere incompatibile
con l'elezione in parlamento, altrimenti credo che lo avrebbero
sicuramente rieletto, a dimostrazione che agli elettori la legge Urbani
piace molto, come tutte le altre leggi di quel governo (Maroni e' sempre
li' ad esempio...)


Ciao,
Marco.
--
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Soprano
2010-02-24 10:41:33 UTC
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Post by 4r4g0rn At Work
La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, alcuni
dirigenti di google sono stati accusati di diffamazione e violazione
della privacy per non avere impedito la pubblicazione di un video!!!
http://snipurl.com/uhuor [www_ansa_it]
la sentenza rischia di peggiorare la situazione gia' pessima di internet
nel nostro paese. Per me la colpa e' unicamente di chi ha caricato il
video e non di certo dei dirigenti, internet non e' mica un giornale o
peggio una televisione! :-(
I video porno sono filtrati e non compaiono mai su youtube o google
video, immagino quindi che un meccanismo di censura/filtraggio più o
meno esista.

Perchè allora non tagliare anche il video del disabile ?

Google Video non è "internet", non possono pensare di fornire un
servizio e scaricarsi ogni responsabilità su come viene utilizzato.
--
Soprano
4r4g0rn At Work
2010-02-24 11:00:41 UTC
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Post by Soprano
I video porno sono filtrati e non compaiono mai su youtube o google
video, immagino quindi che un meccanismo di censura/filtraggio più o
meno esista.
la differenza e' che e' banale riconoscere se il video e' un porno lo
dice la parola stessa(magari hanno dei filtri sui frame automaticamente
eppoi ogni tanto qualcuno gli scappa pure di quelli). Identificare un
video in cui si pesta qualcuno e' un casino perche' vengono postati
video fake etc... e usano il metodo delle segnalazioni.
Internet e' democratico e si e' sempre autoregolamentato, se si
innescano dei meccanismi di controllo/punizione sui contenuti allora il
rischio e' di ridurlo come gia' fanno in cina!
Soprano
2010-02-24 11:26:51 UTC
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Post by 4r4g0rn At Work
Internet e' democratico e si e' sempre autoregolamentato, se si
innescano dei meccanismi di controllo/punizione sui contenuti allora il
rischio e' di ridurlo come gia' fanno in cina!
Il punto è che Google Video non è un newsgroup o un peer2peer o simile.

È un servizio e come tale deve sottostare a delle leggi di tutte le
nazioni dove viene distribuito. Pensare che tutto ciò che venga
pubblicato in rete sia "autoregolamentato" è come pensare che l'anarchia
sia la migliore forma di governo. Opinione legittima, ma non credo
condivisa dai più.

Certo, rimangono molti temi aperti e irrisolti dal punto di vista
legale, ma non liquiderei il tutto con "l'inizio della fine di
internet". Specie se si considera che è proprio Google, più che i
governi, il primissimo attentatore alle libertà sopra citate.
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 12:25:10 UTC
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Soprano ha scritto:

[SNIP]
Post by Soprano
Pensare che tutto ciò che venga
pubblicato in rete sia "autoregolamentato" è come pensare che l'anarchia
sia la migliore forma di governo.
C'e' qualcosa di male nel pensarlo ?
Per altro, visti i governi italiani
degli ultimi 20 anni, direi che e' decisamente
provato che qualsiasi forma di anarchia avrebbe fatto meglio rispetto
a tali governi.

E, a parte qualche problematica specifica per minorenni,
per quanto riguarda internet, personalmente sono assolutamente
convinto che l'anarchia sarebbe il miglior metodo di governo in assoluto.
Post by Soprano
Opinione legittima, ma non credo
condivisa dai più.
"I piu'" sarebbero anche per linciare a vista qualsiasi extracomunitario
appena se ne intravede l'ombra.
Post by Soprano
Certo, rimangono molti temi aperti e irrisolti dal punto di vista
legale, ma non liquiderei il tutto con "l'inizio della fine di
internet". Specie se si considera che è proprio Google, più che i
governi, il primissimo attentatore alle libertà sopra citate.
Si', ma non e' che "limitare la liberta' di un attentatore della liberta'"
in generale aumenti la liberta' degli altri.

Ciao,
Marco
--
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Soprano
2010-02-24 12:43:12 UTC
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Post by Marcoxxx
E, a parte qualche problematica specifica per minorenni,
per quanto riguarda internet, personalmente sono assolutamente
convinto che l'anarchia sarebbe il miglior metodo di governo in assoluto.
È una tua opinione. E comunque potrebbe aver senso solo se si usassero
tecnologie e protocolli aperti e free (vedi Usenet).
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 12:57:54 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by Marcoxxx
E, a parte qualche problematica specifica per minorenni,
per quanto riguarda internet, personalmente sono assolutamente
convinto che l'anarchia sarebbe il miglior metodo di governo in assoluto.
È una tua opinione. E comunque potrebbe aver senso solo se si usassero
tecnologie e protocolli aperti e free (vedi Usenet).
Per caricare un viedeo su google si paga ?
Chiedo perche' non lo so, non l'ho mai fatto, ne' mi interessa farlo.

Pensavo che caricare un video su google non fosse molto
diverso da quello che faccio io per scrivere questo post:

1)vado su newsland (Google)
2)inserisco username+password
3)scrivo il post (carico il video)
4) pubblico

mi sembrano algoritmi identici (pero' effettivamente quello dei video
non l'ho mai messo in atto per cui magari potrebbe essere diverso
da come penso io).

Ciao,
Marco
--
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Soprano
2010-02-24 13:08:39 UTC
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Post by Marcoxxx
Post by Soprano
Post by Marcoxxx
E, a parte qualche problematica specifica per minorenni,
per quanto riguarda internet, personalmente sono assolutamente
convinto che l'anarchia sarebbe il miglior metodo di governo in assoluto.
È una tua opinione. E comunque potrebbe aver senso solo se si usassero
tecnologie e protocolli aperti e free (vedi Usenet).
Per caricare un viedeo su google si paga ?
Chiedo perche' non lo so, non l'ho mai fatto, ne' mi interessa farlo.
Pensavo che caricare un video su google non fosse molto
1)vado su newsland (Google)
2)inserisco username+password
3)scrivo il post (carico il video)
4) pubblico
mi sembrano algoritmi identici (pero' effettivamente quello dei video
non l'ho mai messo in atto per cui magari potrebbe essere diverso
da come penso io).
Ciao,
Marco
Newsland è un servizio che internamente usa il protocollo NNTP per
leggere e pubblicare messaggi su Usenet (e quindi sulle migliaia di
server sparsi per il globo). Tra l'altro non dovrebbe essere questa la
fruizione tipica di Usenet, tantomeno quella di essere interamente
archiviata e riproposta da un'azienda privata con fini di lucro. Google
ha piegato a suo favore l'idea (liberale) iniziale di Usenet, e questo è
uno dei tipici esempi di come l'anarchia in rete possa fare danni.

Google Video è un servizio dove tu pubblichi un video che verrà
conservato sui server google e facendolo dai impedisci che chiunque
possa usare quel video senza ottenere permesso da Google.
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 15:03:26 UTC
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Post by Soprano
Newsland è un servizio che internamente usa il protocollo NNTP per
leggere e pubblicare messaggi su Usenet (e quindi sulle migliaia di
server sparsi per il globo). Tra l'altro non dovrebbe essere questa la
fruizione tipica di Usenet, tantomeno quella di essere interamente
archiviata e riproposta da un'azienda privata con fini di lucro. Google
ha piegato a suo favore l'idea (liberale) iniziale di Usenet, e questo è
uno dei tipici esempi di come l'anarchia in rete possa fare danni.
Quali danni ?
Post by Soprano
Google Video è un servizio dove tu pubblichi un video che verrà
conservato sui server google e facendolo dai impedisci che chiunque
possa usare quel video senza ottenere permesso da Google.
Fammi capire...
Quindi secondo te se il video pubblicato su google si espandesse su altri
server come fanno i post dei newsgroup, allora la condanna penale
nello stesso identico caso non dovrebbe esserci ?

Ciao,
Marco.
--
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Soprano
2010-02-24 15:25:25 UTC
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Post by Marcoxxx
Post by Soprano
Newsland è un servizio che internamente usa il protocollo NNTP per
leggere e pubblicare messaggi su Usenet (e quindi sulle migliaia di
server sparsi per il globo). Tra l'altro non dovrebbe essere questa la
fruizione tipica di Usenet, tantomeno quella di essere interamente
archiviata e riproposta da un'azienda privata con fini di lucro. Google
ha piegato a suo favore l'idea (liberale) iniziale di Usenet, e questo è
uno dei tipici esempi di come l'anarchia in rete possa fare danni.
Quali danni ?
I danni di un'azienda che sfrutta il suo potere economico e tecnologico
per appropriarsi di informazioni "libere" cercando di trarne lucro,
fornendole tramite portali web controllati da loro quando il loro uso
era pensato per altro, non rispettando le regole del protocollo, gli
header e quant'altro. Se oggi l'utonto medio non sa nemmeno cos'è un
news reader è colpa di google groups. Anzi molti pensano sia un
ulteriore servizio google.
Post by Marcoxxx
Post by Soprano
Google Video è un servizio dove tu pubblichi un video che verrà
conservato sui server google e facendolo dai impedisci che chiunque
possa usare quel video senza ottenere permesso da Google.
Fammi capire...
Quindi secondo te se il video pubblicato su google si espandesse su altri
server come fanno i post dei newsgroup, allora la condanna penale
nello stesso identico caso non dovrebbe esserci ?
È una questione di responsabilità. La legge stenta ancora a trattare
questioni come la distribuzione NTTP o P2P di binari illegali, perchè si
fatica a stabilire i ruoli che i vari attori hanno nel compiere il
reato. Secondo te perchè hanno fatto chiudere vari server emule ? Non
vale lo stesso principio di youtube ?
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 15:56:39 UTC
Permalink
Post by Soprano
È una questione di responsabilità. La legge stenta ancora a trattare
questioni come la distribuzione NTTP o P2P di binari illegali, perchè si
fatica a stabilire i ruoli che i vari attori hanno nel compiere il
reato. Secondo te perchè hanno fatto chiudere vari server emule ? Non
vale lo stesso principio di youtube ?
Secondo me si', infatti personalmente ritengo del tutto senza senso
il divieto di uso del peer to peer.

E se fosse per me (che emule penso di non averlo nemmeno mai visto)
potrebbe essere tranquillamente usato da chiunque seza che altri siano
autorizzati ad impedirmelo...

Ciao,
Marco
--
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rootkit
2010-02-24 15:42:48 UTC
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Post by Soprano
È un servizio e come tale deve sottostare a delle leggi di tutte le
nazioni dove viene distribuito.
pacifico. google deve sottostare alle leggi.
adesso però spostiamo la discussione: simili leggi di censura sono
accettabili *per* *il* *cittadino* del paese in cui sono applicate?
perché francamente dirottare l'attenzione sulle ripercussioni su google
mi sembra un pelino poco interessante.
Soprano
2010-02-24 15:53:51 UTC
Permalink
Post by rootkit
Post by Soprano
È un servizio e come tale deve sottostare a delle leggi di tutte le
nazioni dove viene distribuito.
pacifico. google deve sottostare alle leggi.
adesso però spostiamo la discussione: simili leggi di censura sono
accettabili *per* *il* *cittadino* del paese in cui sono applicate?
perché francamente dirottare l'attenzione sulle ripercussioni su google
mi sembra un pelino poco interessante.
Vero.
La domanda che ti faccio è questa: è ammissibile *per* *il* *cittadino*
che il video di un disabile maltrattato finisca nel sito più visitato al
mondo, ci resti due mesi, e venga tolto solo in seguito a una denuncia
penale ? È ammissibile che chiunque possa pubblicare quello che vuole,
magari dietro proxy anonimo, e che youtube si prenda la briga di
decidere cosa bannare e cosa no in barba ai diritti delle persone
ritratte nel video costringendole a un'azione penale?
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 16:20:57 UTC
Permalink
Soprano ha scritto:

[SNIP]
Post by Soprano
Vero.
La domanda che ti faccio è questa: è ammissibile *per* *il* *cittadino*
che il video di un disabile maltrattato finisca nel sito più visitato al
mondo, ci resti due mesi, e venga tolto solo in seguito a una denuncia
penale ? È ammissibile che chiunque possa pubblicare quello che vuole,
magari dietro proxy anonimo, e che youtube si prenda la briga di
decidere cosa bannare e cosa no in barba ai diritti delle persone
ritratte nel video costringendole a un'azione penale?
Guarda che "non e' ammissibile" lo dico anch'io che sono per
l'internet-anarchia.
Il problema pero' attorno a cui si ruota e' il seguente:

(NB: io insisto sul penale, perche'
se mi dici che google dovrebbe pagare eventuali danni civili al danneggiato
io sono altamente favorevole. E questa volta li farei pagare proprio
all'azienda Google ...)

chi deve pagare *penalmente* per un comportamento non ammissibile
(dato per scontato che gli "attori" del filmato debbano pagare,
tranne ovviamente la vittima) ?
E qual e' il comportamento per cui devono pagare ?

a)- Chi ha caricato il filmato ?
b)- I dirigenti di Google ?
c)- Entrambi ?

Secondo me

a) sicuro! Il fatto di aver caricato il filmato e' gia' prova sufficiente

b) solo se dimostri che hanno intenzionalmente lasciato il filmato e
comunque non per non aver impedito la pubblicazione del filmato

c) forse, ma per cose diverse.

Ciao,
Marco
--
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rootkit
2010-02-24 22:53:46 UTC
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Post by Soprano
pacifico. google deve sottostare alle leggi. adesso però spostiamo la
discussione: simili leggi di censura sono accettabili *per* *il*
*cittadino* del paese in cui sono applicate? perché francamente
dirottare l'attenzione sulle ripercussioni su google mi sembra un
pelino poco interessante.
Vero.
La domanda che ti faccio è questa: è ammissibile *per* *il* *cittadino*
che il video di un disabile maltrattato finisca nel sito più visitato al
mondo, ci resti due mesi, e venga tolto solo in seguito a una denuncia
penale ?
che domanda tendenziosa! certo che per me non è ammissibile che il video
di un disabile maltrattato finisca su internet, tantomeno che un disabile
venga maltrattato. ma voglio anche che la legge punti il dito contro i
colpevoli (cosa nemmeno troppo difficile...) invece che puntare il dito
tout court contro chi consente la pubblicazione di contenuti.

e non trovi paradossale che la legge italiana, di fronte ad un video che
mostra la violenza ottemperata ad un disabile dentro una scuola, condanni
google per non aver controllato il video e non condanni la scuola per non
aver controllato che cazzo facevano dentro l'istituto? a cominciare
dell'ipocrisia delle motivazioni "la tutela della persona umana che deve
prevalere sulla logica di impresa", ma allora fatemi capire dentro una
scuola ci sono delle logiche che prevalgono alla tutela della persona
umana? eppure quel ragazzo è stato picchiato dentro una scuola, mica su
un marciapiede o a casa sua, eh...

vuoi la mia opinione di *cittadino*? mi sento due volte penalizzato.
Soprano
2010-02-25 08:10:15 UTC
Permalink
Post by rootkit
Post by Soprano
pacifico. google deve sottostare alle leggi. adesso però spostiamo la
discussione: simili leggi di censura sono accettabili *per* *il*
*cittadino* del paese in cui sono applicate? perché francamente
dirottare l'attenzione sulle ripercussioni su google mi sembra un
pelino poco interessante.
Vero.
La domanda che ti faccio è questa: è ammissibile *per* *il* *cittadino*
che il video di un disabile maltrattato finisca nel sito più visitato al
mondo, ci resti due mesi, e venga tolto solo in seguito a una denuncia
penale ?
che domanda tendenziosa! certo che per me non è ammissibile che il video
di un disabile maltrattato finisca su internet, tantomeno che un disabile
venga maltrattato. ma voglio anche che la legge punti il dito contro i
colpevoli (cosa nemmeno troppo difficile...) invece che puntare il dito
tout court contro chi consente la pubblicazione di contenuti.
e non trovi paradossale che la legge italiana, di fronte ad un video che
mostra la violenza ottemperata ad un disabile dentro una scuola, condanni
google per non aver controllato il video e non condanni la scuola per non
aver controllato che cazzo facevano dentro l'istituto? a cominciare
dell'ipocrisia delle motivazioni "la tutela della persona umana che deve
prevalere sulla logica di impresa", ma allora fatemi capire dentro una
scuola ci sono delle logiche che prevalgono alla tutela della persona
umana? eppure quel ragazzo è stato picchiato dentro una scuola, mica su
un marciapiede o a casa sua, eh...
vuoi la mia opinione di *cittadino*? mi sento due volte penalizzato.
Scusa ma sei tu che sposti i termini della discussione. Sul fatto che
chi ha commesso i reati e che su chi doveva supervisionare siano da
incolpare, e che le loro colpe siano più gravi di quelle eventuali di
Google, non ci piove. Credo che su questo siamo tutti d'accordo.

Qua ci sono molti attori in gioco, eventualmente tutti differenti: il
disabile, chi lo ha maltrattato, chi doveva supervisionare nella scuola,
chi ha fatto il filmato, chi l'ha messo online, chi ne ha consentito la
diffusione, chi ha denunciato, chi ha rimosso.

Mescolare le carte è inutile e dannoso. Qua si discute solo sul fatto se
Google sia responsabile in qualche modo del reato di *diffusione* di
quelle immagini e in quale modo.
--
Soprano
rootkit
2010-02-25 14:03:43 UTC
Permalink
Post by Soprano
Scusa ma sei tu che sposti i termini della discussione. Sul fatto che
chi ha commesso i reati e che su chi doveva supervisionare siano da
incolpare, e che le loro colpe siano più gravi di quelle eventuali di
Google, non ci piove. Credo che su questo siamo tutti d'accordo.
beh mica tanto "tutti". la legge in primis non pare tanto d'accordo visto
non mi risulta che il preside o gli insegnanti siano stati accusati di
qualcosa.
Post by Soprano
Mescolare le carte è inutile e dannoso. Qua si discute solo sul fatto se
Google sia responsabile in qualche modo del reato di *diffusione* di
quelle immagini e in quale modo.
ma è ovvio, se la legislazione dice che è responsabile è responsabile.
assodato questo, discutiamo però di questa legislazione.

STeve
2010-02-25 00:17:13 UTC
Permalink
Post by Soprano
La domanda che ti faccio è questa: è ammissibile *per* *il* *cittadino*
che il video di un disabile maltrattato finisca nel sito più visitato al
Visto che per il cittadino quadratico medio e' ammissibile che i
colpevoli del gesto rimangano impuniti, che nessuno dell'istituto sia
stato denunciato, che tutto insomma sia "normale" e che nessuno si
scandalizza delle denuncia contro chi ha permesso di venire a
conoscenza del reato (ovvero che al solito si picchia chi dice le
cose, non chi le fa) .. direi che si', e' ammissibile il video sia
stato la' per due mesi.

A quanto pare e' normalissimo e ammissibile auspicare che queste cose
non si SAPPIANO, tanto da punire l'editore che osa ospitare un
qualcosa e non chi commette i reati.

E via verso il dirupo ... mi chiedo solo perche' ci sia il bisogno di
correre.
Freddy Krueger
2010-02-25 00:50:09 UTC
Permalink
Post by STeve
Visto che per il cittadino quadratico medio e' ammissibile che i
colpevoli del gesto rimangano impuniti, che nessuno dell'istituto sia
stato denunciato, che tutto insomma sia "normale" e che nessuno si
scandalizza delle denuncia contro chi ha permesso di venire a
conoscenza del reato (ovvero che al solito si picchia chi dice le
cose, non chi le fa) .. direi che si', e' ammissibile il video sia
stato la' per due mesi.
A quanto pare e' normalissimo e ammissibile auspicare che queste cose
non si SAPPIANO, tanto da punire l'editore che osa ospitare un
qualcosa e non chi commette i reati.
E via verso il dirupo ... mi chiedo solo perche' ci sia il bisogno di
correre.
Viene da pensare solo a me alle battaglie che i vari ISP italiani
fecero per stabilire di chi fosse la responsabilita' dei contenuti che
transitavano per le loro reti?
--
Living in Barbaropoli
http://www.barbaropoli.com
ngw
2010-02-25 01:39:10 UTC
Permalink
Post by Freddy Krueger
Post by STeve
Visto che per il cittadino quadratico medio e' ammissibile che i
colpevoli del gesto rimangano impuniti, che nessuno dell'istituto sia
stato denunciato, che tutto insomma sia "normale" e che nessuno si
scandalizza delle denuncia contro chi ha permesso di venire a
conoscenza del reato (ovvero che al solito si picchia chi dice le
cose, non chi le fa) .. direi che si', e' ammissibile il video sia
stato la' per due mesi.
A quanto pare e' normalissimo e ammissibile auspicare che queste cose
non si SAPPIANO, tanto da punire l'editore che osa ospitare un
qualcosa e non chi commette i reati.
E via verso il dirupo ... mi chiedo solo perche' ci sia il bisogno di
correre.
Viene da pensare solo a me alle battaglie che i vari ISP italiani
fecero per stabilire di chi fosse la responsabilita' dei contenuti che
transitavano per le loro reti?
Qualche piccola nota a fondo pagina.

1) I familiari di tale ragazzino hanno *ritirato* la denuncia. Google
ha aiutato la polizia postale ad identificare i colpevoli. Non bisogna
quindi pensare ad una famiglia arrabbiata, la famiglia se ne è andata,
è rimasta soltanto una associazione, "ViviDown", fatto piuttosto
curioso, in quanto il ragazzino in questione non è affetto da sindrome
di down, ma da autismo.
2) Le pene ai colpevoli sono state molto magnanime, 11 mesi di lavori
socialmente utili. Della scuola non si sa nulla, perchè non c'era un
insegnante ? Da quanto andava avanti questo schifo ? La scuola sapeva ?
3) Continuo a sentire che Google si sarebbe dovuta accorgere del
fattaccio per il numero di accessi a tale video. Ne ha totalizzati 5500
in 2 mesi. Rodigo, in provincia di Mantova, ma soltanto in estate,
quando la gente va in ferie.
4) La sentenza non è in alcun modo correlata al fatto che tale video
sia rimasto su per 1, 2 o 3 mesi, ma per il fatto che sia andato su del
tutto. Parlano infatti di *controllo preventivo*, non di mancanza di
supporto o celerità nella rimozione. Tutte le parti sono rimaste
assolutamente contente della reazione di Google.
5) Casualmente, vengono citati gli ad sulla pagina, a riprova che
Google abbia guadagnato durante quei 2 fatidici mesi (dipende dagli ad
ovviamente, con adwords non penso siano arrivati a 0/40 cents viste le
visite). Ecco, questo mi incuriosisce.
Si da infatti il caso che Mediaset sia attualmente in causa con
YouTube, perchè anzichè accettare quello che il resto del mondo
accetta, cioè avere un pannello grazie al quale difendere il copyright
dell'azienda offesa, ha preferito chiedere i danni, senza minimamente
occuparsi del problema in se, ma solo del danno ricevuto. Ecco, questa
sentenza è veramente un fantastico fuori programma, ha una fortuna
questa Mediaset che sembra incredibile.

Oh, per me fa lo stesso, se si va verso una legge semplicemente si
investe 0 (zero) sull'Italia, spostiamo anche le sedi. Amen, che vi
devo dire, è l'Italia ad avere leggi ottocentesche e a non garantire le
aziende, statevene con le Fiat, le Pirelli, le Telecom, le Wind (queste
due in special modo grandi garanti della privacy).

ngw
--
Nicholas Wieland (ngw)
Zooppa CTO
911 Western Avenue, Suite 420
Seattle, WA 98104 US
Gabriele
2010-02-25 07:29:32 UTC
Permalink
Post by STeve
Post by Soprano
La domanda che ti faccio è questa: è ammissibile *per* *il* *cittadino*
che il video di un disabile maltrattato finisca nel sito più visitato al
Visto che per il cittadino quadratico medio e' ammissibile che i
colpevoli del gesto rimangano impuniti, che nessuno dell'istituto sia
stato denunciato, che tutto insomma sia "normale" e che nessuno si
scandalizza delle denuncia contro chi ha permesso di venire a
conoscenza del reato (ovvero che al solito si picchia chi dice le
cose, non chi le fa) .. direi che si', e' ammissibile il video sia
stato la' per due mesi.
Ma in una scuola, se non sbaglio, i prof sono responsabili della
sorveglianza degli alunni.
Di questo io non ho sentito parlare all'epoca.
Solo di quanto sia cattiva internet !
Post by STeve
A quanto pare e' normalissimo e ammissibile auspicare che queste cose
non si SAPPIANO, tanto da punire l'editore che osa ospitare un
qualcosa e non chi commette i reati.
AMEN.

vabbeh corro a prendere il treno per Padova.

ciao,
Gabriele
Soprano
2010-02-25 08:19:43 UTC
Permalink
Post by STeve
A quanto pare e' normalissimo e ammissibile auspicare che queste cose
non si SAPPIANO, tanto da punire l'editore che osa ospitare un
qualcosa e non chi commette i reati.
AMEN.
Amen una sega. Adesso bisogna pure ringraziare google che mette a
disposizione un un servizio ai delinquenti per auto denunciarsi. Ma
siamo alla follia pura.
--
Soprano
Soprano
2010-02-25 08:16:04 UTC
Permalink
Post by STeve
Post by Soprano
La domanda che ti faccio è questa: è ammissibile *per* *il* *cittadino*
che il video di un disabile maltrattato finisca nel sito più visitato al
Visto che per il cittadino quadratico medio e' ammissibile che i
colpevoli del gesto rimangano impuniti, che nessuno dell'istituto sia
stato denunciato, che tutto insomma sia "normale" e che nessuno si
scandalizza delle denuncia contro chi ha permesso di venire a
conoscenza del reato (ovvero che al solito si picchia chi dice le
cose, non chi le fa) .. direi che si', e' ammissibile il video sia
stato la' per due mesi.
Perchè si deve sempre buttarla sul qualunquismo ? Chi l'ha detto che per
il cittadino medio sia ammissibile che i colpevoli rimangano impuniti,
da cosa trai queste assurde convinzioni ? Secondo te cosa risulterebbe
da un sondaggio dove si chiede se è giusto o meno non incriminare chi
maltratta un disabile ?

Se si devi impostare ogni discorso con "tanto in Italia sono tutti
delinquenti, è inutile parlare di leggi" non arriviamo da nessuna parte
e è meglio non discutere proprio.
--
Soprano
AleTV
2010-02-24 12:11:29 UTC
Permalink
la differenza e' che e' banale riconoscere se il video e' un porno lo dice
la parola stessa(magari hanno dei filtri sui frame automaticamente eppoi
ogni tanto qualcuno gli scappa pure di quelli).
Dei filtri sui frame per riconoscere se un video è porno???
Dici sul serio o è una battuta? Cioè riconoscono minchie e tope via
codice... ma per favore... dai...
Joe
2010-02-24 12:16:37 UTC
Permalink
Post by AleTV
Dei filtri sui frame per riconoscere se un video è porno???
Dici sul serio o è una battuta? Cioè riconoscono minchie e tope via
codice... ma per favore... dai...
Quando mi occupavo di ricerca ho visto un paio di lavori in quest'ambito.
Non è neache molto difficile, in pratica si basano su analisi statistiche
del colore nel video: se queste evidenziano un'alta percentuale di colore
simile alla pelle umana, è facile che il video si porno (naturalmente non è
detto).
AleTV
2010-02-24 12:21:16 UTC
Permalink
Post by Joe
del colore nel video: se queste evidenziano un'alta percentuale di colore
simile alla pelle umana, è facile che il video si porno (naturalmente non
è detto).
Quindi un primo piano del berlusca ed un primo piano di una penetrazione
anale sono considerate alla pari? :-D
Soprano
2010-02-24 12:30:15 UTC
Permalink
Post by AleTV
Post by Joe
del colore nel video: se queste evidenziano un'alta percentuale di
colore simile alla pelle umana, è facile che il video si porno
(naturalmente non è detto).
Quindi un primo piano del berlusca ed un primo piano di una penetrazione
anale sono considerate alla pari? :-D
Questa è bella! :)
--
Soprano
Alessandro Pellizzari
2010-02-24 11:23:48 UTC
Permalink
Post by Soprano
Perchè allora non tagliare anche il video del disabile ?
Ti sfugge forse che il video e` stato tolto, dopo che ne e` stata fatta
richiesta.
Post by Soprano
Google Video non è "internet", non possono pensare di fornire un
servizio e scaricarsi ogni responsabilità su come viene utilizzato.
Ti sembra mentalmente sano colpire Google per "violazione della privacy"
per un atto avvenuto in pubblico?
Allora colpiamo anche tutti i telegiornali.

Ti sembra mentalmente sano colpire Google per essere stato un mezzo usato
per diffondere quel video?
Allora colpiamo anche Telecom, Wind, Vodafone, 3, tutti i provider
Internet, e i radioamatori, visto che i mafiosi li usano.

Ti sembra mentalmente sano che nessuno abbia pensato di punire i
responsabili del pestaggio? I loro genitori? La scuola che non ha
vigilato? I compagni di classe che non li hanno denunciati?

Questa sentenza e` chiaramente un modo come un altro per punire Google (e
Youtube) perche` da` le notizie prima dei telegiornali, e per mettere in
riga chiunque voglia esprimere la propria opinione liberamente su
Internet o con qualsiasi altro mezzo.

Punto.

Bye.
Soprano
2010-02-24 11:42:13 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Post by Soprano
Perchè allora non tagliare anche il video del disabile ?
Ti sfugge forse che il video e` stato tolto, dopo che ne e` stata fatta
richiesta.
Post by Soprano
Google Video non è "internet", non possono pensare di fornire un
servizio e scaricarsi ogni responsabilità su come viene utilizzato.
Ti sembra mentalmente sano colpire Google per "violazione della privacy"
per un atto avvenuto in pubblico?
Allora colpiamo anche tutti i telegiornali.
I telegiornali sarebbero da colpire in molti casi per lo stesso motivo,
ma mi dicono che il "diritto di cronaca" prevalica i diritti sulla
privacy o almeno credo. Anche se non condivido.
Post by Alessandro Pellizzari
Ti sembra mentalmente sano colpire Google per essere stato un mezzo usato
per diffondere quel video?
Allora colpiamo anche Telecom, Wind, Vodafone, 3, tutti i provider
Internet, e i radioamatori, visto che i mafiosi li usano.
L'infrastruttura e il fornitore di un servizio sono entità diverse, il
paragone non regge. Non so quali siano i termini di legge, ma se c'é una
legge che impone a un privato che fornisce un servizio video di filtrare
contenuti illegali prima di pubblicarli, non lo vedo un grosso scandalo.
Non sei in grado di filtrare fisicamente i milioni di video pubblicati ?
Bene, allora non fornisci il servizio. È questo un affronto alla libertà
personale ? NO. Chi vuole può aprirsi un blog e pubblicarci i video che
vuole sotto la sua responsabilità. Poi condivido che non è tutto nero o
bianco, ci sono parecchie sfaccettature da considerare.
Post by Alessandro Pellizzari
Ti sembra mentalmente sano che nessuno abbia pensato di punire i
responsabili del pestaggio? I loro genitori? La scuola che non ha
vigilato? I compagni di classe che non li hanno denunciati?
Se non l'hanno fatto hanno sbagliato di grosso.
Post by Alessandro Pellizzari
Questa sentenza e` chiaramente un modo come un altro per punire Google (e
Youtube) perche` da` le notizie prima dei telegiornali, e per mettere in
riga chiunque voglia esprimere la propria opinione liberamente su
Internet o con qualsiasi altro mezzo.
Nessuno ti impedisce di esprimere la tua opinione in rete. Ti compri uno
spazio web e ci pubblichi tutto quello che vuoi. La legge però ti
impedisce di pubblicare materiale illegale. Punto.
Post by Alessandro Pellizzari
Punto.
Bye.
Ciao,
--
Soprano
felice_pago
2010-02-24 11:44:21 UTC
Permalink
Il 24 Feb 2010, 12:42, Soprano <***@chello.at> ha scritto:

usi molte volte la parola LEGGE

e lo fai in italia, ?, dove la legge
se la scrivono e se la applicano come cazzo gli pare,
e vieni a farne una crociata ?


maddai


felice6pago

non c'e' poverta' senza difetto
.


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Soprano
2010-02-24 11:53:03 UTC
Permalink
Post by felice_pago
e lo fai in italia, ?, dove la legge
se la scrivono e se la applicano come cazzo gli pare,
e vieni a farne una crociata ?
Stiamo discutendo una sentenza ma non possiamo parlare di legge ?
--
Soprano
4r4g0rn At Work
2010-02-24 11:58:59 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Post by Soprano
Perchè allora non tagliare anche il video del disabile ?
Ti sfugge forse che il video e` stato tolto, dopo che ne e` stata
fatta richiesta.
Ma infatti il punto cardine anche per me e' questo!
Post by Soprano
I telegiornali sarebbero da colpire in molti casi per lo stesso motivo,
ma mi dicono che il "diritto di cronaca" prevalica i diritti sulla
privacy o almeno credo. Anche se non condivido.
Cioe' ci mancherebbe altro il diritto di cronaca e' fondamentale!! :-D
Sulla privacy e' un casino! Tipo quando ci sono intercettazioni non mi
capacito come caxxo sono messi a pubblicarle prima della fine del
processo!!!
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Ti sembra mentalmente sano colpire Google per essere stato un mezzo
usato per diffondere quel video?
Allora colpiamo anche Telecom, Wind, Vodafone, 3, tutti i provider
Internet, e i radioamatori, visto che i mafiosi li usano.
L'infrastruttura e il fornitore di un servizio sono entità diverse, il
paragone non regge
Per me il paragone regge eccome! :-D
Post by Soprano
personale ? NO. Chi vuole può aprirsi un blog e pubblicarci i video che
vuole sotto la sua responsabilità. Poi condivido che non è tutto nero o
bianco, ci sono parecchie sfaccettature da considerare.
E' la stessa cosa!!Pubblichi qualcosa usando un servizio che sia un
provider o un hosting o una piattaforma come youtube non cambia nulla!Il
responsabile e' chi pubblica il contenuto non chi cura il servizio!

Se uccidi qualcuno con l'automobile chi va in penale? l'automobile, la
fiat o il conducente? O magari se era ubriaco arrestano Jack Daniels? :-D
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Ti sembra mentalmente sano che nessuno abbia pensato di punire i
responsabili del pestaggio? I loro genitori? La scuola che non ha
vigilato? I compagni di classe che non li hanno denunciati?
Se non l'hanno fatto hanno sbagliato di grosso.
qui credo che siamo tutti daccordo! :-D
Post by Soprano
Nessuno ti impedisce di esprimere la tua opinione in rete. Ti compri uno
spazio web e ci pubblichi tutto quello che vuoi. La legge però ti
impedisce di pubblicare materiale illegale. Punto.
La legge non puo' impedire la liberta' di espressione, se quello che
dico potrebbe costituire materiale illegale siamo alla frutta! :-D (tipo
in italia c'e' ancora sanzione amministrativa per bestemmia contro dio)
bramante
2010-02-24 12:17:03 UTC
Permalink
Post by 4r4g0rn At Work
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Post by Soprano
Perchè allora non tagliare anche il video del disabile ?
Ti sfugge forse che il video e` stato tolto, dopo che ne e` stata
fatta richiesta.
Ma infatti il punto cardine anche per me e' questo!
Post by Soprano
I telegiornali sarebbero da colpire in molti casi per lo stesso motivo,
ma mi dicono che il "diritto di cronaca" prevalica i diritti sulla
privacy o almeno credo. Anche se non condivido.
Cioe' ci mancherebbe altro il diritto di cronaca e' fondamentale!! :-D
Sulla privacy e' un casino! Tipo quando ci sono intercettazioni non mi
capacito come caxxo sono messi a pubblicarle prima della fine del
processo!!!
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Ti sembra mentalmente sano colpire Google per essere stato un mezzo
usato per diffondere quel video?
Allora colpiamo anche Telecom, Wind, Vodafone, 3, tutti i provider
Internet, e i radioamatori, visto che i mafiosi li usano.
L'infrastruttura e il fornitore di un servizio sono entità diverse, il
paragone non regge
Per me il paragone regge eccome! :-D
Post by Soprano
personale ? NO. Chi vuole può aprirsi un blog e pubblicarci i video che
vuole sotto la sua responsabilità. Poi condivido che non è tutto nero o
bianco, ci sono parecchie sfaccettature da considerare.
E' la stessa cosa!!Pubblichi qualcosa usando un servizio che sia un
provider o un hosting o una piattaforma come youtube non cambia nulla!Il
responsabile e' chi pubblica il contenuto non chi cura il servizio!
Se uccidi qualcuno con l'automobile chi va in penale? l'automobile, la
fiat o il conducente? O magari se era ubriaco arrestano Jack Daniels? :-D
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Ti sembra mentalmente sano che nessuno abbia pensato di punire i
responsabili del pestaggio? I loro genitori? La scuola che non ha
vigilato? I compagni di classe che non li hanno denunciati?
Se non l'hanno fatto hanno sbagliato di grosso.
qui credo che siamo tutti daccordo! :-D
Post by Soprano
Nessuno ti impedisce di esprimere la tua opinione in rete. Ti compri uno
spazio web e ci pubblichi tutto quello che vuoi. La legge però ti
impedisce di pubblicare materiale illegale. Punto.
La legge non puo' impedire la liberta' di espressione, se quello che
dico potrebbe costituire materiale illegale siamo alla frutta! :-D (tipo
in italia c'e' ancora sanzione amministrativa per bestemmia contro dio)
penso che i giudici abbiano visto il servizio di google video o
youtube come se fosse un editore, e quindi responsabile di ciò che si
publica.

effettivamente se ci si mette nell'ottica che le aziende di questo
tipo vengono visti come editori, allora penso che la decisione di
colpevolezza sia giusta e si danno dei doveri di controllare ciò che
viene publicato, ed in parte questo gia lo fanno filtrando materiale
legislativamente illegale o che siano di accesso a soli maggiorenni.

Ciao
felice_pago
2010-02-24 12:18:23 UTC
Permalink
Post by bramante
penso che i giudici abbiano visto il servizio di google video o
youtube come se fosse un editore, e quindi responsabile di ciᅵ che si
publica.
i giudici si devono muovere all'interno della legge,
e da 16 anni a questa parte la legge in italia la
scrive un delinquente depravato. punto .



felice&pago

non c'e' poverta' senza difetto
.


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Gabriele
2010-02-24 17:04:26 UTC
Permalink
bramante ha scritto:
[cut]
Post by bramante
penso che i giudici abbiano visto il servizio di google video o
youtube come se fosse un editore, e quindi responsabile di ciò che si
publica.
Infatti è questo lo sbaglio: giudici che non capiscono come funziona il
medium internet nelle sue varie forme.
Post by bramante
effettivamente se ci si mette nell'ottica che le aziende di questo
tipo vengono visti come editori, allora penso che la decisione di
colpevolezza sia giusta e si danno dei doveri di controllare ciò che
viene publicato, ed in parte questo gia lo fanno filtrando materiale
legislativamente illegale o che siano di accesso a soli maggiorenni.
Mi auguro che Google faccia ricorso a qualche tribunale UE e si faccia forza
della regolamentazioni sui fornitori di servizi.
Google non è un editore, al contrario di quanto vorrebbero sia Mediaset (che
poi schifosamente sfrutta essa stessa YouTube a sbafo) che i giudici, perché
non c'è controllo editoriale a priori. Il materiale immesso in rete da un
terzo (l'uploader) che oltretutto sottoscrive delle regole, dovrebbe essere
di responsabilità di chi lo ha caricato.
Google agisce a posteriori, come qualsiasi fornitore di servizi TLC, dietro
segnalazione oppure con criteri automatici (l'equivalente di una blacklist
di posta, dai) che ovviamente non potranno mai fare le veci di un umano.

Quindi IMHO i giudici hanno torto. Oltretutto è sempre la stessa storia
(vedasi ultimamente i vari gruppi assurdi su faccialibro): se non ne
parlassero giornali e TV italiane ste cose non avrebbero alcuna risonanza.

ciao,
Gabriele
Soprano
2010-02-24 12:35:00 UTC
Permalink
Post by 4r4g0rn At Work
Post by Soprano
personale ? NO. Chi vuole può aprirsi un blog e pubblicarci i video
che vuole sotto la sua responsabilità. Poi condivido che non è tutto
nero o bianco, ci sono parecchie sfaccettature da considerare.
E' la stessa cosa!!Pubblichi qualcosa usando un servizio che sia un
provider o un hosting o una piattaforma come youtube non cambia nulla!Il
responsabile e' chi pubblica il contenuto non chi cura il servizio!
Non è la stessa cosa. Tant'è che quando vengono pubblicati video
protetti da copyright la parte offesa si rivolge a youtube per la
rimozione, non a chi ha pubblicato il video. E youtube rimuove perchè
evidentemente gioca un ruolo attivo nella pubblicazione dei video.
Inoltre youtube proibisce la diffusione non autorizzata dei suoi video
dal che si deduce che possiede diritti su ciò che pubblica.

Tutto questo è MOLTO, MOLTO diverso da aprirsi un blog e pubblicare un
video su uno spazio web.
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 12:53:36 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by 4r4g0rn At Work
Post by Soprano
personale ? NO. Chi vuole può aprirsi un blog e pubblicarci i video
che vuole sotto la sua responsabilità. Poi condivido che non è tutto
nero o bianco, ci sono parecchie sfaccettature da considerare.
E' la stessa cosa!!Pubblichi qualcosa usando un servizio che sia un
provider o un hosting o una piattaforma come youtube non cambia nulla!Il
responsabile e' chi pubblica il contenuto non chi cura il servizio!
Non è la stessa cosa. Tant'è che quando vengono pubblicati video
protetti da copyright la parte offesa si rivolge a youtube per la
rimozione, non a chi ha pubblicato il video. E youtube rimuove perchè
evidentemente gioca un ruolo attivo nella pubblicazione dei video.
Il signor Youtube sarebbe nato a... il .... ?

La responsabilita' Penale *e' personale*.
Non hanno condannato Google, ne' youtube ne' potrebbero farloper fatti
penali.

In Italia si possono condannare penalmente *solo* persone fisiche,
ovvero io, te, un dirigente di google, Berlusconi, D'Alema ecc.

Nessun altro "ente" puo' ricevere condanne penali, ne' una eventuale
mia azienda (se ne avessi una), ne' la tua, ne' google, ne'
mediaset, ne' youtube. Solo *persone* possono commettere
reati, non aziende.
E in questo caso, secondo i giudici, alcune persone che hanno
un nome e un cognome hanno commesso dei reati. Io non concordo affatto
con i giudici (che, a mio modo di vedere, dovrebbero a loro volta ricevere
condanne pesantissime per questo), ma nessuna azienda puo' e potra'
mai essere condannata per un fatto penale.



Ciao,
Marco.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Soprano
2010-02-24 12:58:51 UTC
Permalink
Post by Marcoxxx
E in questo caso, secondo i giudici, alcune persone che hanno
un nome e un cognome hanno commesso dei reati. Io non concordo affatto
con i giudici (che, a mio modo di vedere, dovrebbero a loro volta ricevere
condanne pesantissime per questo), ma nessuna azienda puo' e potra'
mai essere condannata per un fatto penale.
Ok abbiamo appurato che non sono le aziende a essere condannate, ma i
responsabili di tali aziende.
Questo sposta i termini della discussione ?
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 15:32:57 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by Marcoxxx
E in questo caso, secondo i giudici, alcune persone che hanno
un nome e un cognome hanno commesso dei reati. Io non concordo affatto
con i giudici (che, a mio modo di vedere, dovrebbero a loro volta ricevere
condanne pesantissime per questo), ma nessuna azienda puo' e potra'
mai essere condannata per un fatto penale.
Ok abbiamo appurato che non sono le aziende a essere condannate, ma i
responsabili di tali aziende.
Questo sposta i termini della discussione ?
Da un certo punto di vista direi di si.
Se condannano me, all'azienda per cui lavoro basta trovare un
altro che faccia il lavoro che facevo io e puo' beatamente andare
avanti a fare quello che faceva prima. La mia condanna non servira'
ad una beneamata...

Se invece fosse l'azienda ad essere condannata sarebbe un po'
diverso (specialmente se la condanna implicasse dover pagare
un bel po' di soldi)

Ciao,
Marco.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Gabriele
2010-02-24 17:08:25 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by 4r4g0rn At Work
Post by Soprano
personale ? NO. Chi vuole può aprirsi un blog e pubblicarci i video
che vuole sotto la sua responsabilità. Poi condivido che non è tutto
nero o bianco, ci sono parecchie sfaccettature da considerare.
E' la stessa cosa!!Pubblichi qualcosa usando un servizio che sia un
provider o un hosting o una piattaforma come youtube non cambia
nulla!Il responsabile e' chi pubblica il contenuto non chi cura il
servizio!
Non è la stessa cosa. Tant'è che quando vengono pubblicati video
protetti da copyright la parte offesa si rivolge a youtube per la
rimozione, non a chi ha pubblicato il video. E youtube rimuove perchè
evidentemente gioca un ruolo attivo nella pubblicazione dei video.
Inoltre youtube proibisce la diffusione non autorizzata dei suoi video
dal che si deduce che possiede diritti su ciò che pubblica.
NO ! il detentore dei diritti si rivolge a Google in prima istanza (per vie
legali dimostrando carte alla mano di averne diritto), e poi se gli va deve
interessare la Postale per farsi dare gli IP dell'uploader.
Di solito non si fa perché non ne vale la pena.

Se tu sei ad es. un produttore cinematografico e vuoi rimuovere i filmati, è
ovvio che non sai chi li abbia caricati; gli IP li devi chiedere, per vie
legali, all'hoster.
Non c'è ruolo attivo da nessuna parte.

ciao,
Gabriele
Marcoxxx
2010-02-24 12:34:40 UTC
Permalink
Post by Soprano
Nessuno ti impedisce di esprimere la tua opinione in rete. Ti compri uno
spazio web e ci pubblichi tutto quello che vuoi. La legge però ti
impedisce di pubblicare materiale illegale. Punto.
Chi l'ha pubblicato infatti non e' google. E' il tizio che ha caricato
il filmato su google, esattamente cosi' come chi pubblica il presente
post, sono io e non newsland, tramite il cui sito scrivo. E se la legge
dice
che non e' cosi' in realta' dovrebbe essere cambiata la legge.
Se in questo post pubblicassi offese, immagini porno,
ecc. *l'unico e solo responsabile* sarei io e nessun altro.

Ciao,
Marco
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Soprano
2010-02-24 12:40:13 UTC
Permalink
Post by Marcoxxx
Post by Soprano
Nessuno ti impedisce di esprimere la tua opinione in rete. Ti compri uno
spazio web e ci pubblichi tutto quello che vuoi. La legge però ti
impedisce di pubblicare materiale illegale. Punto.
Chi l'ha pubblicato infatti non e' google. E' il tizio che ha caricato
il filmato su google, esattamente cosi' come chi pubblica il presente
post, sono io e non newsland, tramite il cui sito scrivo.
Vedi risposta sopra.

Google Video e Youtube giocano un ruolo attivo nel processo di
pubblicazione / fruizione del video. Inoltre detengono diritti sui video
stessi e ci lucrano sopra. Non è uno spazio libero ne una rete
distribuita che condivide informazioni come Usenet.
--
Soprano
Alessandro Pellizzari
2010-02-24 12:52:09 UTC
Permalink
Post by Soprano
Google Video e Youtube giocano un ruolo attivo nel processo di
pubblicazione / fruizione del video. Inoltre detengono diritti sui video
stessi e ci lucrano sopra. Non è uno spazio libero ne una rete
distribuita che condivide informazioni come Usenet.
Allora la prossima volta che vado in bagno in autogrill denuncero` la
Autogrill SpA per incitamento alla prostutizione. I bagni sono pieni di
numeri di cellulare accompagnati da offerte sessuali!

Bye.
Soprano
2010-02-24 12:54:40 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Post by Soprano
Google Video e Youtube giocano un ruolo attivo nel processo di
pubblicazione / fruizione del video. Inoltre detengono diritti sui video
stessi e ci lucrano sopra. Non è uno spazio libero ne una rete
distribuita che condivide informazioni come Usenet.
Allora la prossima volta che vado in bagno in autogrill denuncero` la
Autogrill SpA per incitamento alla prostutizione. I bagni sono pieni di
numeri di cellulare accompagnati da offerte sessuali!
Non è la stessa cosa.
--
Soprano
Alessandro Pellizzari
2010-02-24 13:02:06 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Allora la prossima volta che vado in bagno in autogrill denuncero` la
Autogrill SpA per incitamento alla prostutizione. I bagni sono pieni di
numeri di cellulare accompagnati da offerte sessuali!
Non è la stessa cosa.
In cosa differisce?

Sarebbe diverso se invece dei bagni dell'autogrill fosse una bacheca
universitaria, o della stazione?

Bye.
AleTV
2010-02-24 13:14:32 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
In cosa differisce?
Sarebbe diverso se invece dei bagni dell'autogrill fosse una bacheca
universitaria, o della stazione?
Per esempio il numero di persone che l'informazione raggiunge?
Ti pare un dettaglio che un contenuto non pubblicabile possa raggiungere
centianaia, migliaia o miglionate di persone?
Più una piattaforma rende accedibile dei contenuti ad un bacino di utenti
vasto, più deve controllare ed essere rigorosa.
Ti pare che quel video possa essere stato lasciato 2 mesi in linea senza che
nessuno avesse rivolto dei feedback che google *doveva* controllare? Non ha
risorse per controllarli, cazzi suoi, sbaglia e paga.
Alessandro Pellizzari
2010-02-24 13:34:47 UTC
Permalink
Per esempio il numero di persone che l'informazione raggiunge? Ti pare
un dettaglio che un contenuto non pubblicabile possa raggiungere
centianaia, migliaia o miglionate di persone? Più una piattaforma rende
accedibile dei contenuti ad un bacino di utenti vasto, più deve
controllare ed essere rigorosa. Ti pare che quel video possa essere
stato lasciato 2 mesi in linea senza che nessuno avesse rivolto dei
feedback che google *doveva* controllare? Non ha risorse per
controllarli, cazzi suoi, sbaglia e paga.
E` veramente desolante che anche i professionisti di questo campo non
riescano a distinguere tra mezzo e responsabile.

Allora ce le meritiamo tutte le sfanculate internazionali, i salassi
legislativi, le ruberie e le inculate.

Bye.
AleTV
2010-02-24 13:50:39 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
E` veramente desolante che anche i professionisti di questo campo non
riescano a distinguere tra mezzo e responsabile.
Certo certo, è anche desolante vedere che ci sia gente che non si rende
conto di quanto è sbilanciata la bilancia a favore di chi detiene il
mezzo...
Marcoxxx
2010-02-24 15:13:22 UTC
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Post by AleTV
Post by Alessandro Pellizzari
E` veramente desolante che anche i professionisti di questo campo non
riescano a distinguere tra mezzo e responsabile.
Certo certo, è anche desolante vedere che ci sia gente che non si rende
conto di quanto è sbilanciata la bilancia a favore di chi detiene il
mezzo...
Guarda che se mi dici che vuoi una legge che imponga l'accessibilita'
a tutti dei filmati caricati su google, anche a quelli che non anno account
su google posso anche essere d'accordo. Se mi dici invece che stabilire
chi ha accesso ai filmati determina la correttezza o meno di una condanna
*penale*, sinceramente... mi pare che un po' fuori di testa cominciamo ad
esserlo. Come se uno che pubblica un'immagine o un filmato di una rapina
dovesse essere condannato o assolto sulla base del numero di persone che
assistono alla sparatoria...

circa 15 giorni fa ero a casa di mio padre. Il TG5 (quello delle 13.00)
ha fatto vedere
un servizio in cui veniva mandato in onda il filmato di una rapina

sventata in un supermercato vicino Roma (a Guidonia). Si vedeva
anche gente che sparava (C'erano alcuni carabinieri o poliziotti in
borghese
all'interno del supermercato e alcuni fuori) anche se, per fortuna,
nessuno si e' fatto troppo male.

Secondo te i dirigenti del TG5 sono da arrestare perche' hanno mandato
in onda quel filmato (dove si sarebbe potuto vedere anche un omicidio
in diretta, se le cose fossero andate diversamente) ?

O peggio ancora... sarebbero da arrestare per non aver controllato
che aquel filmato non doveva andare in onda ?

Mah...

sempre piu' perplesso...

Ciao,
Marco
--
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Soprano
2010-02-24 15:18:16 UTC
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Post by Marcoxxx
Secondo te i dirigenti del TG5 sono da arrestare perche' hanno mandato
in onda quel filmato (dove si sarebbe potuto vedere anche un omicidio
in diretta, se le cose fossero andate diversamente) ?
Se la pubblicazione di quel filmato costituisce reato, si.
--
Soprano
riccardo
2010-02-24 15:42:09 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by Marcoxxx
Secondo te i dirigenti del TG5 sono da arrestare perche' hanno mandato
in onda quel filmato (dove si sarebbe potuto vedere anche un omicidio
in diretta, se le cose fossero andate diversamente) ?
Se la pubblicazione di quel filmato costituisce reato, si.
--
Soprano
ma avrebbe senso che costituisse reato PER CHI LO PUBBLICA, non per
chi fornisce il mezzo su cui pubblicarlo!!!
Io trovo agghiacciante che proprio un informatico non capisca la
differenza che c'e' tra un sito web come youtube a un quotidiano o una
TV via cavo...poi ci si domanda perche' siamo lo zimbello del mondo....
Soprano
2010-02-24 15:47:01 UTC
Permalink
Post by riccardo
ma avrebbe senso che costituisse reato PER CHI LO PUBBLICA, non per
chi fornisce il mezzo su cui pubblicarlo!!!
Io trovo agghiacciante che proprio un informatico non capisca la
differenza che c'e' tra un sito web come youtube a un quotidiano o una
TV via cavo...poi ci si domanda perche' siamo lo zimbello del mondo....
Senza passare alle offese inutili prova a pensare perchè se vuoi
rimuovere un video di rivolgi a youtube e non a chi l'ha inviato. E
pensa anche cosa significa il fatto che youtube si riserva il diritto di
rimuovere o meno un video. E infine cerca di capire perchè e in base a
quali motivi rimuovono il video.
--
Soprano
Gabriele
2010-02-24 17:17:41 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by Marcoxxx
Secondo te i dirigenti del TG5 sono da arrestare perche' hanno mandato
in onda quel filmato (dove si sarebbe potuto vedere anche un omicidio
in diretta, se le cose fossero andate diversamente) ?
Se la pubblicazione di quel filmato costituisce reato, si.
Ci sono grosse differenze:
TG5 ha un comitato di direzione che sceglie cosa mandare in onda e Google no;
TG5 non è un service o content provider;
TG5 ha sede in Italia e basta.

Altrimenti tu dai ragione alla Cina.


Gabriele
Gabriele
2010-02-24 17:14:47 UTC
Permalink
Post by AleTV
Post by Alessandro Pellizzari
E` veramente desolante che anche i professionisti di questo campo non
riescano a distinguere tra mezzo e responsabile.
Certo certo, è anche desolante vedere che ci sia gente che non si rende
conto di quanto è sbilanciata la bilancia a favore di chi detiene il
mezzo...
Visto che ci sono norme europee che indicano chiaramente la *non*
responsabilità dei service provider...

Altrimenti da domani voglio che i gestori telefonici censurino real-time
tutti quelli che bestemmiano al telefono !
(Mario Magnotta docet ehehehe)

ciao,
Gabriele :)
riccardo
2010-02-24 14:33:40 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Per esempio il numero di persone che l'informazione raggiunge? Ti pare
un dettaglio che un contenuto non pubblicabile possa raggiungere
centianaia, migliaia o miglionate di persone? Più una piattaforma rende
accedibile dei contenuti ad un bacino di utenti vasto, più deve
controllare ed essere rigorosa. Ti pare che quel video possa essere
stato lasciato 2 mesi in linea senza che nessuno avesse rivolto dei
feedback che google *doveva* controllare? Non ha risorse per
controllarli, cazzi suoi, sbaglia e paga.
E` veramente desolante che anche i professionisti di questo campo non
riescano a distinguere tra mezzo e responsabile.
E' che stai parlando con un talebano represso, le parole censura e
proibizione lo eccitano..:P
AleTV
2010-02-24 14:57:38 UTC
Permalink
Post by riccardo
E' che stai parlando con un talebano represso, le parole censura e
proibizione lo eccitano..:P
Come già detto altre volte, polvere eri e come polvere ti snifferanno...
(UU)
balda
2010-02-24 14:43:19 UTC
Permalink
Il 24 Feb 2010, 14:14, "AleTV" <***@libbero.it> ha scritto:
[cut]
Post by AleTV
Ti pare che quel video possa essere stato lasciato 2 mesi in linea senza che
nessuno avesse rivolto dei feedback che google *doveva* controllare? Non ha
risorse per controllarli, cazzi suoi, sbaglia e paga.
Intanto "grazie" a google hanno preso quei pezzi di merda e vigliacchi che
chissa' da quanto tempo tormentavano quel ragazzo; il "merito" di certi
video e' di portare alla luce quanti idioti ci siano in giro. Da una parte
almeno e' utile a stanare certe merde.
C'e' sicuramente da discutere sui due mesi in cui e' rimasto in linea - in
malafede posso pensa per beccarsi i click di altrettanti idioti- e qui
possiamo discutere sulla velocita' con cui intervengono, i detentori del
mezzo, a togliere certi contenuti. Ma la condanna comminata oggi, anche se
di primo grado, mi sembra una tragedia.




--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
AleTV
2010-02-24 14:55:57 UTC
Permalink
Post by balda
Intanto "grazie" a google hanno preso quei pezzi di merda e vigliacchi che
chissa' da quanto tempo tormentavano quel ragazzo;
Cavolo, ha collaborato con la polizia postale italiana dopo che quest'ultima
ha contattato la società, e ci mancherebbe pure altro.
Post by balda
il "merito" di certi video e' di portare alla luce quanti idioti ci siano
in giro.
Ma dai, come se gli stessi idioti nel mondo reale non si vedessero, si
vedono e la gente che dovrebbe intervenire chiude gli occhi.
Post by balda
Da una parte
almeno e' utile a stanare certe merde.
Mi pare il minimo.
Post by balda
C'e' sicuramente da discutere sui due mesi in cui e' rimasto in linea
Guarda un po' è un dettaglio per me da non poco conto.
Marcoxxx
2010-02-24 15:21:17 UTC
Permalink
AleTV ha scritto:

[SNIP]
Post by AleTV
Guarda un po' è un dettaglio per me da non poco conto.
Guarda che se tu mi dici che e' dimostrato che i tizi
avessero visto il filmato e non lo hanno tolto o che qualcuno gli
ha chiesto di toglierlo e non lo hanno fatto, potrei anche
concordare, ma l'articolo inizia con:

"il tribunale di Milano ha condannato tre dirigenti di Google accusati di
diffamazione e violazione della privacy per non avere impedito nel 2006 la
pubblicazione sul motore di ricerca di un video che mostrava un minore
affetto da sindrome di Down insultato e picchiato da quattro studenti di
un istituto tecnico di Torino. "

"Per non aver impedito la pubblicazione", non per "non averla rimossa dopo
averla vista o dopo che era stato loro chiesto di rimuoverla".

Ovvero, stando all'articolo, il reato e' avvenuto *prima* della
pubblicazione (o al massimo nello stesso istante in cui e' stato
pubblicato), non *dopo 2 mesi* dalla sua pubblicazione.


Ciao,
Marco
Ciao,
Marco.
--
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bramante
2010-02-24 15:33:52 UTC
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Post by Marcoxxx
[SNIP]
Post by AleTV
Guarda un po' è un dettaglio per me da non poco conto.
Guarda che se tu mi dici che e' dimostrato che i tizi
avessero visto il filmato e non lo hanno tolto o che qualcuno gli
ha chiesto di toglierlo e non lo hanno fatto, potrei anche
"il tribunale di Milano ha condannato tre dirigenti di Google accusati di
diffamazione e violazione della privacy per non avere impedito nel 2006 la
pubblicazione sul motore di ricerca di un video che mostrava un minore
affetto da sindrome di Down insultato e picchiato da quattro studenti di
un istituto tecnico di Torino. "
"Per non aver impedito la pubblicazione", non per "non averla rimossa dopo
averla vista o dopo che era stato loro chiesto di rimuoverla".
Ovvero, stando all'articolo, il reato e' avvenuto *prima* della
pubblicazione (o al massimo nello stesso istante in cui e' stato
pubblicato), non *dopo 2 mesi* dalla sua pubblicazione.
Ciao,
Marco
Ciao,
Marco.
--
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/11_Novembre/12/down.shtml
http://www.corriere.it/cronache/09_gennaio_30/google_vividown_video_processo_0ffec982-eec3-11dd-ba39-00144f02aabc.shtml

qui indica che il video è stato rimosso dopo la denuncia e non una
semplice segnalazione che tra l'altro era gia stata fatta.

Ciao
Marcoxxx
2010-02-24 16:12:56 UTC
Permalink
bramante ha scritto:

[SNIP]
Post by bramante
qui indica che il video è stato rimosso dopo la denuncia e non una
semplice segnalazione che tra l'altro era gia stata fatta.
Si' pero' l'articolo su repubblica diceva che la condanna era "per
non aver impedito la pubblicazione" del video...
Va beh... magari quando verra' pubblicata la sentenza si capira' meglio...


Ciao,
Marco
--
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Marcoxxx
2010-02-24 14:59:19 UTC
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Post by AleTV
Post by Alessandro Pellizzari
In cosa differisce?
Sarebbe diverso se invece dei bagni dell'autogrill fosse una bacheca
universitaria, o della stazione?
Per esempio il numero di persone che l'informazione raggiunge?
Ti pare un dettaglio che un contenuto non pubblicabile possa raggiungere
centianaia, migliaia o miglionate di persone?
Ai fini della punibilita' penale, direi che si' e' decisamente un
dettaglio.
Post by AleTV
Più una piattaforma rende accedibile dei contenuti ad un bacino di utenti
vasto, più deve controllare ed essere rigorosa.
Ti pare che quel video possa essere stato lasciato 2 mesi in linea senza che
nessuno avesse rivolto dei feedback che google *doveva* controllare? Non ha
risorse per controllarli, cazzi suoi, sbaglia e paga.
Guardate che google non e' stata condannata a fare una mazza e non paghera'
probabilmente una mazza. Sono stati condannati alcuni suoi lavoratori.
E sono stati condannati penalmente.

Se io domani impazzisco e comincio a sparare a quelli che passano sotto
l'azienda per cui lavoro, vengo condannato io e non l'azienda.
E questo e' esattamente quello che e' successo..
Anzi no! nel caso in esame e' accaduto di peggio, ovvero qualcuno ha
"sparato" (caricato il video su google) e *il dirigente* dell'azienda
per cui lavorava lo sparatore e' stato condannato.
Anzi nemmeno. Qui chi ha "sparato" e' stato un "utente", nemnmeno
un "lavoraotore" dell'azienda.

Ti ricordi quelli che a Fiumicino rubavano i bagagli ?
Sono stati condannati loro i il dirigente di Alitalia ?

Ciao,
Marco,
--
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AleTV
2010-02-24 15:10:58 UTC
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Post by Marcoxxx
Ti ricordi quelli che a Fiumicino rubavano i bagagli ?
Sono stati condannati loro i il dirigente di Alitalia ?
Scommetti che se per del tempo fossero arrivate delle rimostranze al
"dirigente", senza che avessero portato nessuna conseguenza, al momento che
la cosa fosse divenuta pubblica e punita, nel mezzo ci entrava pure il
dirigente?
Per chiarire la questione sarebbe sufficiente che google avesse pubblicato
assieme alla sua lettere di "difesa" anche i feed-back registrati per il
video assieme alle notifiche di contenuto non adatto. Scommetti che entrambi
gli elenchi non sono vuoti? E si sono popolati in 2 mesi? 2 mesi, eh, non
qualche ora o qualche giorno.
Solo all'arrivo della polizia postale, google si è mossa e ha detto, oh,
cavolo, vero, si vi aiuto ad identificare l'utente, mi tocca.
se-po
2010-02-24 15:17:04 UTC
Permalink
Purtroppo la legislazione italiana mal si adatta al nuovo medium
internet.
Mi sembra assurdo considerare youtube alla stregua un giornale.
Purtroppo questa condanna avrà delle conseguenza, se prima youtube
consentiva a chiunque di postare il suo video, ora ci dovrà essere
qualcuno che vigila sui video postati, in modo da ottemperare alla
responsabilità editoriale.
Nelle varie discussioni sorte su vari siti si stimava che ogni minuto
vengono caricate 20 ore di filmati.
Magari YouTube se la cava filtrando gli IP italiani...
Marcoxxx
2010-02-24 15:24:37 UTC
Permalink
Post by AleTV
Post by Marcoxxx
Ti ricordi quelli che a Fiumicino rubavano i bagagli ?
Sono stati condannati loro i il dirigente di Alitalia ?
Scommetti che se per del tempo fossero arrivate delle rimostranze al
"dirigente", senza che avessero portato nessuna conseguenza, al momento che
la cosa fosse divenuta pubblica e punita, nel mezzo ci entrava pure il
dirigente?
Non lo metto in dubbio.
Post by AleTV
Per chiarire la questione sarebbe sufficiente che google avesse pubblicato
assieme alla sua lettere di "difesa" anche i feed-back registrati per il
video assieme alle notifiche di contenuto non adatto. Scommetti che entrambi
gli elenchi non sono vuoti?
Se non lo sono e non li hanno tolti hanno anche fatto bene a condannarli,
ma stando a quello che dice l'articolo, la condanna non e' per
"non aver rimosso il video" ma per "non aver impedito la pubblicazione".
Post by AleTV
E si sono popolati in 2 mesi? 2 mesi, eh, non
qualche ora o qualche giorno.
Solo all'arrivo della polizia postale, google si è mossa e ha detto, oh,
cavolo, vero, si vi aiuto ad identificare l'utente, mi tocca.
Da quello che dice l'articolo non e' questo il motivo della condanna...

Ciao,
Marco.
--
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Soprano
2010-02-24 15:28:20 UTC
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Post by Marcoxxx
Se non lo sono e non li hanno tolti hanno anche fatto bene a condannarli,
ma stando a quello che dice l'articolo, la condanna non e' per
"non aver rimosso il video" ma per "non aver impedito la pubblicazione".
In pratica ammetti che google/youtube ha una diretta responsabilità
nella gestione dei video e non è quell'area libera dove tutti fanno
quello che vogliono e è responsabile solo chi pubblica.

In pratica la legge chiederebbe di fare questo tipo di controllo
preventivamente e non solo su segnalazione.
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 15:53:16 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by Marcoxxx
Se non lo sono e non li hanno tolti hanno anche fatto bene a condannarli,
ma stando a quello che dice l'articolo, la condanna non e' per
"non aver rimosso il video" ma per "non aver impedito la pubblicazione".
In pratica ammetti che google/youtube ha una diretta responsabilità
nella gestione dei video e non è quell'area libera dove tutti fanno
quello che vogliono e è responsabile solo chi pubblica.
No. Io dico una cosa diversa (molto diversa, diversissima, dal mio punto
di vista).

Intanto la responsabilita' *penale* (diverso il discorso civile)
non potra' mai essere di google ma eventualmente di alcuni dei
suoi dirigenti. Quindi non sara' google ad avere responsabilita'
penali, ma saranno delle persone con nome e cognome.

Poi provo a fare un esempio:
ammettiamo che io sia un dirigente di google e ammettiamo che Tizio
venga da me a dirmi:

"guarda che <pincopallo> ha pubblicato un video porno
nella nostra sezione di video per bambini!"

(dove Tizio puo' essere un dipendente di Google o chiunque altro)

Io potrei fare due cose:

1) Dire a Tizio:
"Non ti preoccupare, che quel video ci porta un sacco di soldi, con tutti
quelli che ci andranno a cliccare"

2) "Rimuoviamolo subito, rintracciamo chi e' pincopallo e denunciamolo
alle autorita'"


Nel caso 1) avrei delle responsabilita' e probabilmente andrei
condannato, anche penalmente, ma in entrambi i casi la mia colpa non
sarebbe ne' quella di aver caricato il video (che comunque
avrebbe caricato pincopallo) ne'
quella di non aver impedito il caricamento del video (almeno secondo
me).

Nel caso 1)
Potrei certo essere colpevole di non aver impedito la cessazione
di un reato (che altri hanno commesso), pur potendo farlo. E per questo
andrei punito. Non so se possa essere vista come "complicita'" nel
reato (tecnicamente non sono un avvocato ne' un magistrato). Sarebbe
un po' una situazione, come se uno comincia a sparare sulla folla, poi
viene da me, mi da' la sua pistola e io, invece di prendere la pistola
e portarla alla polizia, la restituissi a quello che spara e gli
dicessi: "no, no, continua pure a sparare su quelli che sono rimasti...).


Ma nel caso 2), io non credo che avrei niente da rimproverarmi
Post by Soprano
In pratica la legge chiederebbe di fare questo tipo di controllo
preventivamente e non solo su segnalazione.
E' proprio questo il problema, dal mio punto di vista.
Nel mio esempio il "filmato porno" non l'ho caricato io.

Con la "tua" logica (quella del controllo preventivo), se io fossi un
direttore di un supermercato e entra dentro un ladro che si mette a rubare,
io dovrei comunque essere condannato per non aver impedito al ladro di
entrare nel supermercato (se anche fossi io poi a denunciarlo, ).

Ciao,
Marco
--
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Soprano
2010-02-24 16:08:47 UTC
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Post by Marcoxxx
ammettiamo che io sia un dirigente di google e ammettiamo che Tizio
"guarda che <pincopallo> ha pubblicato un video porno
nella nostra sezione di video per bambini!"
Il punto è tutto qua: chi ha informato youtube che <pincopallo> ha
pubblicato un video porno nella sezione bambini ? Una segnalazione ? Una
denuncia ? O un dipendente youtube che controlla i contenuti dei video ?

È ammissibile che chiunque possa pubblicare un video porno nella sezione
bambini e che questo ci rimanga per qualche ora finchè non se ne
accorgono o arriva una segnalazione ?
Post by Marcoxxx
"Non ti preoccupare, che quel video ci porta un sacco di soldi, con tutti
quelli che ci andranno a cliccare"
2) "Rimuoviamolo subito, rintracciamo chi e' pincopallo e denunciamolo
alle autorita'"
Questo potrebbero farlo anche *prima* che il video vada online,
garantendo molto di più i diritti di chi non vuole che quel video sia
pubblicato.
Post by Marcoxxx
Nel caso 1)
Potrei certo essere colpevole di non aver impedito la cessazione
di un reato (che altri hanno commesso), pur potendo farlo.
Esatto.
--
Soprano
Marcoxxx
2010-02-24 16:31:16 UTC
Permalink
Post by Soprano
È ammissibile che chiunque possa pubblicare un video porno nella sezione
bambini e che questo ci rimanga per qualche ora finchè non se ne
accorgono o arriva una segnalazione ?
E' ammissibile nella stessa misura in cui io tra poco andro' alla reception
per ritirare il badge e potrei trovarci uno che mi da' una
coltellata per fregarmi il portafogli.

Puo' essere un comportamento "ammissibile" o meno, ma e' una cosa
che teoricamente puo' capitare.

ma la responsabilita'
non e' del mio project manager ne' del dirigente.
E' di chi mi ha dato la coltellata.

Anzi, faccio un esempio piu' "calzante". Nel
2007 venivo a lavorare spesso con l'automobile (nello stesso posto
dove sono ora). Mi e' capitato 2 volte che mi spaccassero
il vetro dell'automobile sulla strada dove l'avevo lasciata.

E' colpa di qualche politico che, in quanto dirigente dello stato
italiano, doveva controllare che nessuno si avvicinasse alla mia
automobile ?
E quel politico deve essere condannato penalmente per questo ?

Confesso che in questo caso sarei tentato di dire di si', non tanto
per l'automobile quanto per la possibilita' di togliere
potere a qualche politico...

Ma sinceramente, a meno che quel politico non abbia detto lui:
"vai e spaccagli il vetro", non credo che sarebbe da condannare

Ciao,
Marco.
--
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AleTV
2010-02-24 16:45:47 UTC
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Post by Marcoxxx
Post by AleTV
Per chiarire la questione sarebbe sufficiente che google avesse pubblicato
assieme alla sua lettere di "difesa" anche i feed-back registrati per il
video assieme alle notifiche di contenuto non adatto. Scommetti che entrambi
gli elenchi non sono vuoti?
Se non lo sono e non li hanno tolti hanno anche fatto bene a condannarli,
Hem, se i due elenchi fossero stati vuoti, google sarebbe stata la prima a
tirarli fuori come "prove"...
Non credi? Visto che non lo ha fatto, diciamo che gli è andata di "sfiga", e
quel video non è caduto tra quelli a cui a campione danno un occhio quando
qualcuno borbotta. Cavoli loro pararsi meglio il culo dalla "sfiga".
Post by Marcoxxx
ma stando a quello che dice l'articolo, la condanna non e' per
"non aver rimosso il video" ma per "non aver impedito la pubblicazione".
Bho, non mi sono soffermato su questo. Io voglio solo dire che google o
chiunque altro per essa, una sua fetta di importanza in quello che rende
servibile al mondo intero ce l'ha, eccome. Poi, che i costi/benefici dal
puro punto di vista economico non permettano a loro di farlo è un problema
loro, se sono fortunati non succede nulla, se non lo sono pagano...
Soprano
2010-02-24 13:11:23 UTC
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Post by Alessandro Pellizzari
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Allora la prossima volta che vado in bagno in autogrill denuncero` la
Autogrill SpA per incitamento alla prostutizione. I bagni sono pieni di
numeri di cellulare accompagnati da offerte sessuali!
Non è la stessa cosa.
In cosa differisce?
Sarebbe diverso se invece dei bagni dell'autogrill fosse una bacheca
universitaria, o della stazione?
Il paragone potrebbe reggere se si parlasse di un giornale gratuito dove
compaiono evidenti e inequivocabili incitamenti alla prostituzione nelle
rubriche di messaggistica.
--
Soprano
Gabriele
2010-02-24 17:12:03 UTC
Permalink
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Allora la prossima volta che vado in bagno in autogrill denuncero` la
Autogrill SpA per incitamento alla prostutizione. I bagni sono pieni di
numeri di cellulare accompagnati da offerte sessuali!
Non è la stessa cosa.
In cosa differisce?
Sarebbe diverso se invece dei bagni dell'autogrill fosse una bacheca
universitaria, o della stazione?
Il paragone potrebbe reggere se si parlasse di un giornale gratuito dove
compaiono evidenti e inequivocabili incitamenti alla prostituzione nelle
rubriche di messaggistica.
Il che avviene in tanti quotidiani ed infatti è *indecente* la
discriminazione verso chi lo fa online (oltretutto in altri paesi è legale),
solo in italia si fanno i sequestri di siti e si arrestano webmaster per
qualche annuncio di troioni !

G.
bramante
2010-02-24 13:22:17 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Post by Soprano
Post by Alessandro Pellizzari
Allora la prossima volta che vado in bagno in autogrill denuncero` la
Autogrill SpA per incitamento alla prostutizione. I bagni sono pieni di
numeri di cellulare accompagnati da offerte sessuali!
Non è la stessa cosa.
In cosa differisce?
Sarebbe diverso se invece dei bagni dell'autogrill fosse una bacheca
universitaria, o della stazione?
Bye.
l'annuncio di per se non è illegale PUNTO.
diverso se nei bagni ci fossero foto porno, allora potresti
tranquillamente denunciare l'autogrill/universita/stazione, non vedo
dove sia il problema.

Ciao
Alessandro Pellizzari
2010-02-24 13:32:58 UTC
Permalink
l'annuncio di per se non è illegale PUNTO. diverso se nei bagni ci
fossero foto porno, allora potresti tranquillamente denunciare
l'autogrill/universita/stazione, non vedo dove sia il problema.
Grazie. Se in futuro avro` bisogno di soldi so che potro` sempre comprare
un playboy/penthouse qualunque (non all'edicola dell'autogrill, che ci
sono le telecamere! :P), ritagliare una foto, appenderla nei bagni, poi
chiamare i carabinieri e denunciare l'autogrill perche` ha urtato la mia
sensibilita` e morale.

Gli chiedero` qualche decina di migliaia di euro, non voglio che vadano
in prigione, non sono mica cosi` egoista!

Mi puoi fornire i riferimenti legislativi in merito? Potrebbero farmi
comodo per risparmiare qualcosa con l'avvocato.

Bye.
AleTV
2010-02-24 13:48:27 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Grazie. Se in futuro avro` bisogno di soldi so che potro` sempre comprare
un playboy/penthouse qualunque (non all'edicola dell'autogrill, che ci
sono le telecamere! :P), ritagliare una foto, appenderla nei bagni, poi
chiamare i carabinieri e denunciare l'autogrill perche` ha urtato la mia
sensibilita` e morale.
Gli chiedero` qualche decina di migliaia di euro, non voglio che vadano
in prigione, non sono mica cosi` egoista!
Sssttt! Non far capire che sei italiano! :-)
bramante
2010-02-24 14:23:33 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
l'annuncio di per se non è illegale PUNTO. diverso se nei bagni ci
fossero foto porno, allora potresti tranquillamente denunciare
l'autogrill/universita/stazione, non vedo dove sia il problema.
Grazie. Se in futuro avro` bisogno di soldi so che potro` sempre comprare
un playboy/penthouse qualunque (non all'edicola dell'autogrill, che ci
sono le telecamere! :P), ritagliare una foto, appenderla nei bagni, poi
chiamare i carabinieri e denunciare l'autogrill perche` ha urtato la mia
sensibilita` e morale.
Gli chiedero` qualche decina di migliaia di euro, non voglio che vadano
in prigione, non sono mica cosi` egoista!
Mi puoi fornire i riferimenti legislativi in merito? Potrebbero farmi
comodo per risparmiare qualcosa con l'avvocato.
Bye.
interessante articolo che fa vedere una prospettiva sulla
responsabilità

http://www.corriere.it/economia/09_dicembre_23/google-scopre-la-responsabilita-mucchetti-segantini_8645b68e-efc9-11de-b696-00144f02aabc.shtml

comunque non sto ne difendendo la sentenza ne accusando google, sto
semplicemente esprimendo un pensiero ed un concetto.
penso che i giudici abbiano in qualche maniera equiparato i servizi di
youtube, come editori e come tali nella nostra legislazioni sono
responsabili di ciò che viene publicato.
se i giudici hanno interpretato così allora è giusto condannare (la
legge è uguale per tutti e come editori sono equiparati hai giornali,
tv, radio ecc), se hanno condannato in base ad altre motivazioni,
bisogna vedere queste motivazioni.

lo stesso youtube è stato al centro di diverse cause con gli editori
tv sia italiani che internazionali, e non solo youtube, lo stesso
servizio di streetview (sempre della google) è stato oggetto di
critiche per quanto riguarda la privacy (in svizzera, in USA) lo
stesso vale per google maps/earth (alcune aree non sono visibili), ma
anche altre aziende IT sono incappate nella questione privacy o lesive
di persone, lesive di pensiero o sentor comune, l'ultimo è stato
facebook con il gruppo contro i down, o prima ancora apple iphone con
il programma inneggianti i discorsi o video di mussolini, o prima
ancora facebook denunciata per violazione privacy.
adesso mi chiedo se tutte queste aziende che offrono questo tipo di
servizi devono in qualche maniera non censurare ma almeno controllare
cosa viene immesso non sulla rete ma sui loro server/servizi è giusto
oppure no?
ricordiamo che in quasi tutti i casi il "diritto" di utilizzo di
quello che viene publicato passa nelle mani delle aziende sopracitate
e su queste ci lucrano, ora mi chiedo se sia giusto che comunque
lucrino su fatti "sensibili" e che non ne siano responsabili.
penso sia una questione di coscienza.

Ciao
Alessandro Pellizzari
2010-02-24 14:42:31 UTC
Permalink
Post by bramante
comunque non sto ne difendendo la sentenza ne accusando google, sto
semplicemente esprimendo un pensiero ed un concetto. penso che i giudici
abbiano in qualche maniera equiparato i servizi di youtube, come editori
e come tali nella nostra legislazioni sono responsabili di ciò che viene
publicato. se i giudici hanno interpretato così allora è giusto
condannare (la legge è uguale per tutti e come editori sono equiparati
hai giornali, tv, radio ecc), se hanno condannato in base ad altre
motivazioni, bisogna vedere queste motivazioni.
Lo so. Ed e` perche` c'e` questa legge (o proposta tale) in Italia, che
e` potuto succedere. Perche` i legislatori non distinguono un giornale da
un sito web.

Il punto e` che la legge e` sbagliata e va tolta, perche` cosi` com'e`
trasforma qualsiasi cosa su Internet in un giornale, con le stesse
responsabilita`.

E se il mio blog deve essere una testata giornalistica, allora voglio
anche i contributi all'editoria, non solo gli obblighi.
Post by bramante
lo stesso youtube è stato al centro di diverse cause con gli editori tv
sia italiani che internazionali, e non solo youtube,
Per cui si sono sempre dimostrati pronti a rimuovere, dietro
segnalazione, i video coperti da copyright.
Post by bramante
lo stesso servizio
di streetview (sempre della google) è stato oggetto di critiche per
quanto riguarda la privacy (in svizzera, in USA) lo stesso vale per
google maps/earth (alcune aree non sono visibili),
Come sopra, anche se qui, effettivamente, la responsabilita` e` di
Google. Sono stati loro ad andare in giro con delle macchine fotografiche
a filmare il mondo senza chiedere il consenso a nessuno, quindi sono loro
responsabili di violazione della privacy.
Qui do ragione ai giudici che li hanno condannati.

Pero` solleva il problema di chi fotografa i monumenti con un sacco di
gente davanti e poi mette le foto su Internet. Sono responsabili anche
loro? Io direi di si`, e gli farei sfumare tutte le facce prima di
mettere online le foto.
Post by bramante
aziende che offrono questo tipo di servizi devono in qualche maniera non
censurare ma almeno controllare cosa viene immesso non sulla rete ma sui
loro server/servizi è giusto oppure no?
Preventivamente, IMHO, no. E` responsabilita` di chi pubblica il
materiale accertarsi di non infrangere la legge, e se lo fa e`
responsabile lui.
Post by bramante
ricordiamo che in quasi tutti i casi il "diritto" di utilizzo di quello
che viene publicato passa nelle mani delle aziende sopracitate e su
queste ci lucrano, ora mi chiedo se sia giusto che comunque lucrino su
fatti "sensibili" e che non ne siano responsabili. penso sia una
questione di coscienza.
Ma chi carica i contenuti ne e` consapevole, sia di cedere i diritti di
sfruttamento, sia di non ricevere un soldo dalla pubblicita`. Accetta una
contratto per farlo. Se non vuole farlo non lo fa, si crea il suo sito e
se le posta li`. Rinuncia a una vetrina ampia in cambio del mantenimento
dei suoi diritti sull'opera.

Oppure si tiene le foto/video nella memory card e se li guarda con gli
amici, invece di renderli pubblici.

Quello che veramente manca e` la cultura e la consapevolezza. La gente
clicca "Accetto" sui contratti senza leggerli. E allora sono tutti ca$$i
loro.

Bye.
bramante
2010-02-24 15:18:37 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Post by bramante
comunque non sto ne difendendo la sentenza ne accusando google, sto
semplicemente esprimendo un pensiero ed un concetto. penso che i giudici
abbiano in qualche maniera equiparato i servizi di youtube, come editori
e come tali nella nostra legislazioni sono responsabili di ciò che viene
publicato. se i giudici hanno interpretato così allora è giusto
condannare (la legge è uguale per tutti e come editori sono equiparati
hai giornali, tv, radio ecc), se hanno condannato in base ad altre
motivazioni, bisogna vedere queste motivazioni.
Lo so. Ed e` perche` c'e` questa legge (o proposta tale) in Italia, che
e` potuto succedere. Perche` i legislatori non distinguono un giornale da
un sito web.
Il punto e` che la legge e` sbagliata e va tolta, perche` cosi` com'e`
trasforma qualsiasi cosa su Internet in un giornale, con le stesse
responsabilita`.
E se il mio blog deve essere una testata giornalistica, allora voglio
anche i contributi all'editoria, non solo gli obblighi.
Reputo la legge che equipara un sito web e un giornale/radio/tv da
rivedere (rivedere l'intero pacchetto che regolamenta l'informazione),
comunque sono tutti mezzi di informazioni,
a questo punto ti chiedo dove vedi la differenza di dare una notizia
dal web o da una radio, da un giornale, volantino, televisione e
perchè questi devono essere trattati legislativamente in maniera
diversa.
Post by Alessandro Pellizzari
Post by bramante
lo stesso youtube è stato al centro di diverse cause con gli editori tv
sia italiani che internazionali, e non solo youtube,
Per cui si sono sempre dimostrati pronti a rimuovere, dietro
segnalazione, i video coperti da copyright.
più che dietro segnalazione direi denuncia.
Post by Alessandro Pellizzari
Post by bramante
aziende che offrono questo tipo di servizi devono in qualche maniera non
censurare ma almeno controllare cosa viene immesso non sulla rete ma sui
loro server/servizi è giusto oppure no?
Preventivamente, IMHO, no. E` responsabilita` di chi pubblica il
materiale accertarsi di non infrangere la legge, e se lo fa e`
responsabile lui.
Post by bramante
ricordiamo che in quasi tutti i casi il "diritto" di utilizzo di quello
che viene publicato passa nelle mani delle aziende sopracitate e su
queste ci lucrano, ora mi chiedo se sia giusto che comunque lucrino su
fatti "sensibili" e che non ne siano responsabili. penso sia una
questione di coscienza.
Ma chi carica i contenuti ne e` consapevole, sia di cedere i diritti di
sfruttamento, sia di non ricevere un soldo dalla pubblicita`. Accetta una
contratto per farlo. Se non vuole farlo non lo fa, si crea il suo sito e
se le posta li`. Rinuncia a una vetrina ampia in cambio del mantenimento
dei suoi diritti sull'opera.
Oppure si tiene le foto/video nella memory card e se li guarda con gli
amici, invece di renderli pubblici.
qui non stiamo parlando della perdita del diritto, perchè penso che
alla famiglia del ragazzo del caso in esame per google frega na sega
se il "diritto" di utilizzo rimaneva a chi ha publicato il video (i
ragazzi) invece di passare nelle mani di google, quello che frega alla
famiglia e che fregherebbe a me se fossi coinvolto e che frega a me
come cittadino con una morale è il vedere non publicato il video o
rimosso il prima possibile invece di stare lì beatamente alla merce di
milioni di persone per 2 mesi e solo dopo una denuncia vedere il video
rimosso.
Post by Alessandro Pellizzari
Quello che veramente manca e` la cultura e la consapevolezza. La gente
clicca "Accetto" sui contratti senza leggerli. E allora sono tutti ca$$i
loro.
su questo sono perfettamente daccordo tantè che proprio perchè leggo i
contratti che non sono iscritto in nessuno dei siti cool che vanno per
la maggiore (facebook, twitter, youtube ecc).
la consapevolezza non la devono avere solo gli utenti ma anche chi
mette a disposizione i mezzi, la consapevolezza che i loro utenti
possano nuocere a qualcuno, e quindi con consapevolezza cercare di
limitare la cosa.
Post by Alessandro Pellizzari
Bye.
Ciao
Alessandro Pellizzari
2010-02-24 15:39:34 UTC
Permalink
Post by bramante
Reputo la legge che equipara un sito web e un giornale/radio/tv da
rivedere (rivedere l'intero pacchetto che regolamenta l'informazione),
comunque sono tutti mezzi di informazioni, a questo punto ti chiedo dove
vedi la differenza di dare una notizia dal web o da una radio, da un
giornale, volantino, televisione e perchè questi devono essere trattati
legislativamente in maniera diversa.
E` abbastanza semplice.

Un (tele)giornale si costituisce e si presenta al pubblico esattamente
come tale. Quindi "si da`" una certa facciata che dovrebbe garantire a
chi lo legge che le informazioni che vi trova sono vere (o veritiere, o
comunque date in buona fede). Per questo riceve sussidi statali, ha un
albo dei giornalisti, ecc. ecc. Cose che, tra l'altro, trovo andrebbero
riviste se non eliminate.

Un blog, youtube, facebook si presentano esattamente per quello che sono:
spazi personali o di gruppo in cui la gente discute. Non si danno arie da
testate giornalistiche, e la gente che li visita dovrebbe essere
consapevole che non sono giornali e non hanno la stessa autorevolezza.
Non ci sono professionisti che scrivono gli articoli.

La differenza non e` nel mezzo (web, tv, radio, carta) ma
nell'organizzazione che c'e` dietro.

Forse il problema e` che spesso anche le testate giornalistiche
riconosciute hanno una qualita` dell'informazione degna di un blog, o che
alcuni blogger senza iscrizione all'albo dei giornalisti hanno qualita`
piu` alta di giornalisti regolarmente iscritti.

Allora bisogna decidere se equiparare tutti (quindi dare gli stessi
diritti e doveri a chiunque scriva qualsiasi cosa ovunque) o mantenere
separate le due cose.

Bye.
bramante
2010-02-24 15:48:46 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Post by bramante
Reputo la legge che equipara un sito web e un giornale/radio/tv da
rivedere (rivedere l'intero pacchetto che regolamenta l'informazione),
comunque sono tutti mezzi di informazioni, a questo punto ti chiedo dove
vedi la differenza di dare una notizia dal web o da una radio, da un
giornale, volantino, televisione e perchè questi devono essere trattati
legislativamente in maniera diversa.
E` abbastanza semplice.
Un (tele)giornale si costituisce e si presenta al pubblico esattamente
come tale. Quindi "si da`" una certa facciata che dovrebbe garantire a
chi lo legge che le informazioni che vi trova sono vere (o veritiere, o
comunque date in buona fede). Per questo riceve sussidi statali, ha un
albo dei giornalisti, ecc. ecc. Cose che, tra l'altro, trovo andrebbero
riviste se non eliminate.
spazi personali o di gruppo in cui la gente discute. Non si danno arie da
testate giornalistiche, e la gente che li visita dovrebbe essere
consapevole che non sono giornali e non hanno la stessa autorevolezza.
Non ci sono professionisti che scrivono gli articoli.
La differenza non e` nel mezzo (web, tv, radio, carta) ma
nell'organizzazione che c'e` dietro.
Forse il problema e` che spesso anche le testate giornalistiche
riconosciute hanno una qualita` dell'informazione degna di un blog, o che
alcuni blogger senza iscrizione all'albo dei giornalisti hanno qualita`
piu` alta di giornalisti regolarmente iscritti.
Allora bisogna decidere se equiparare tutti (quindi dare gli stessi
diritti e doveri a chiunque scriva qualsiasi cosa ovunque) o mantenere
separate le due cose.
Bye.
quindi mi stai dicendo che un giornale che dà un notizia falsa,
sbagliata, diffamatoria, deve essere trattata in maniera diversa dalla
stessa notizia data da un blog, social network, sito web ?????
questa è bella, allora si contraddice su quello che stai difendendo,
cioè che la colpevolezza da come hai appena scritto non è di chi
emette il contenuto ma del contenitore. e non venirmi a dire che un
blog ha un organizzazione diversa da una testata giornalistica, perchè
mi sembra che i vari blogger come grillo, ecc hanno un organizzazione
che è superiore a molti piccoli giornali locali.


altrimenti spiegati meglio perchè non ho capito e potrei fraintendere.

Ciao
Alessandro Pellizzari
2010-02-24 16:46:08 UTC
Permalink
Post by bramante
quindi mi stai dicendo che un giornale che dà un notizia falsa,
sbagliata, diffamatoria, deve essere trattata in maniera diversa dalla
stessa notizia data da un blog, social network, sito web ?????
Si`. Entro certi limiti. In particolare deve essere responsabile per una
notizia falsa o diffamatoria, e con beneficio di inventario per una
sbagliata (con obbligo di correzione, come gia` avviene).
Per la falsa+diffamatoria (cioe` diffamo qualcuno raccontando balle in
giro su di lui) deve essere responsabile anche il privato.
Post by bramante
questa è
bella, allora si contraddice su quello che stai difendendo, cioè che la
colpevolezza da come hai appena scritto non è di chi emette il contenuto
ma del contenitore. e non venirmi a dire che un blog ha un
organizzazione diversa da una testata giornalistica, perchè mi sembra
che i vari blogger come grillo, ecc hanno un organizzazione che è
superiore a molti piccoli giornali locali.
Non importa la dimensione. Importa come si e` costituito.

Se io vado sul blog di Grillo sono (o dovrei essere) consapevole che e`
uno spazio privato, in cui lui puo` dire quello che vuole, anche
sbagliando o dicendo cose false o diffamatorie (purche` vere, vedi
sopra). Stara` a qualcun'altro dello stesso livello o superiore smentirlo
con i fatti veri (tipicamente: le testate giornalistiche).

Se vado su Repubblica o Corriere, io lettore dovrei essere consapevole
che le notizie sono scritte da professionisti, e quindi verificate (nei
limiti del possibile), vere e corrette. Mi vanno bene le diffamatorie, se
sono vere.
Post by bramante
altrimenti spiegati meglio perchè non ho capito e potrei fraintendere.
Se vai al bar e trovi un gruppo di persone che sbraita contro Berlusconi
dicendo che e` culattone (diffamazione+falsita`) denunci quello che l'ha
detto o il gestore del bar? (sostituisci "Berlusconi" con un qualsiasi
personaggio pubblico o meno, non omosessuale, te compreso. :P)
Io denuncio quello che l'ha detto.

Se lo dice il gestore del bar, denunci lui (se e` falso+diffamante).

Ecco, la stessa cosa deve valere per blog e social network.

Bye.
4r4g0rn At Work
2010-02-24 16:58:55 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Se vai al bar e trovi un gruppo di persone che sbraita contro Berlusconi
dicendo che e` culattone (diffamazione+falsita`) denunci quello che l'ha
detto o il gestore del bar? (sostituisci "Berlusconi" con un qualsiasi
personaggio pubblico o meno, non omosessuale, te compreso. :P)
Io denuncio quello che l'ha detto.
Se lo dice il gestore del bar, denunci lui (se e` falso+diffamante).
LOL! :-D
Post by Alessandro Pellizzari
Ecco, la stessa cosa deve valere per blog e social network.
in effetti un social-network e' piu' simile a una piazza/bar... Adesso
che mi ci fai pensare, in alcuni regimi dittatoriali c'e' il divieto di
riunirsi anche nei bar! :-D
Quasimodo
2010-02-24 13:44:02 UTC
Permalink
Post by Alessandro Pellizzari
Post by Soprano
Google Video e Youtube giocano un ruolo attivo nel processo di
pubblicazione / fruizione del video. Inoltre detengono diritti sui video
stessi e ci lucrano sopra. Non è uno spazio libero ne una rete
distribuita che condivide informazioni come Usenet.
Allora la prossima volta che vado in bagno in autogrill denuncero` la
Autogrill SpA per incitamento alla prostutizione. I bagni sono pieni di
numeri di cellulare accompagnati da offerte sessuali!
Bye.
Guido Scorza (http://www.guidoscorza.it/?p=1558) è della tua stessa
opinione, ed io pure!
4r4g0rn At Work
2010-02-24 11:09:19 UTC
Permalink
4r4g0rn At Work ha scritto:

<cut>

Adesso google ci ricoprira' di merda la sentenza e' nei primi articoli
di google news U.S. sci/tech! Ottimo!

http://news.google.com/news/section?cf=all&ned=us&topic=t
john
2010-02-24 11:10:55 UTC
Permalink
Post by 4r4g0rn At Work
la sentenza rischia di peggiorare la situazione gia' pessima di internet
nel nostro paese. Per me la colpa e' unicamente di chi ha caricato il
video e non di certo dei dirigenti, internet non e' mica un giornale o
peggio una televisione! :-(
Purtroppo io sospetto che siamo solo agli inizi e che alla fine,
le regole generali diventeranno come quelle della Repubblica Popolare
Cinese.

Infatti se si vuole un certo 'controllo' sulla società, specisalmente
composta da molte decine di milioni di cittadini, incluso il controllo
sulle dinamiche sociali, il mantenimento di certi principi, il rispetto
di certe regole, non si potrà fare a meno di avere anche il controllo su
internet. Ognuno nel proprio ambito, nella propria nazione.

Spero tanto di sbagliarmi, ma non vedo altra soluzione.
ispas
2010-02-24 11:26:12 UTC
Permalink
Post by 4r4g0rn At Work
La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, alcuni
dirigenti di google sono stati accusati di diffamazione e violazione
della privacy per non avere impedito la pubblicazione di un video!!!
Hai capito male. Internet non è google.
felice_pago
2010-02-24 11:27:18 UTC
Permalink
Post by 4r4g0rn At Work
La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, alcuni
dirigenti di google sono stati accusati di diffamazione e violazione
della privacy per non avere impedito la pubblicazione di un video!!!
Hai capito male. Internet non ᅵ google.
colpirne uno per educarne 100
oggi a me domani a te
.
.
.
Quando sono venuti a prendere gli ebrei
Sono rimasto in silenzio perché non ero ebreo
Quando sono venuti a prendere gli omosessuali
Sono rimasto in silenzio perché non ero omosessuale
Quando sono venuti a prendere i comunisti
Sono rimasto in silenzio perché non ero comunista
Quando sono venuti a prendere gli zingari
Sono rimasto in silenzio perché non ero zingaro
Quando sono venuti a prendere me,
non c'era più nessuno che potesse parlare per difendermi.



felice&pago
non c'e' poverta' senza difetto
.


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
ispas
2010-02-24 18:50:08 UTC
Permalink
Post by felice_pago
Hai capito male. Internet non google.
colpirne uno per educarne 100
oggi a me domani a te
Google = povero ebreo, o zingaro? Buona questa :-)
Joe
2010-02-24 12:12:55 UTC
Permalink
Post by 4r4g0rn At Work
La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, alcuni
Non solo la giustizia, ma l'intera nazione è rimasta al medioevo. Questa ne
è ulteriore prova (ma ce ne sono tutti i giorni).
askhaolic (was tirzanello)
2010-02-24 13:10:15 UTC
Permalink
Post by 4r4g0rn At Work
la sentenza rischia di peggiorare la situazione gia' pessima di internet
nel nostro paese. Per me la colpa e' unicamente di chi ha caricato il
video e non di certo dei dirigenti, internet non e' mica un giornale o
peggio una televisione! :-(
e' un primo grado, che solleva la questione della regolamentazione dei
contenuti.
Dato che vige il detto "trovata la legge, trovato l'inganno", viene
spontaneo pensare che "qualcuno" potrebbe usare una legge (o regola)
per trovare l'inganno e farsi i suoi sporchi comodi.
Il problema IMHO non e' della regolamentazione in se (sebbene io sia
di spirito anarchico, son ben consapevole che delle regole ci
vogliano), il problema e' che venga chiuso un occhio su chi *trova* (e
perpetua) gli inganni basandosi sulle leggi. E' come per la sicurezza
e i bug. Nelle leggi, cosi' come nel codice i bachi ci possono essere,
e' impensabile scrivere SW senza bachi, come e' impensabile scrivere
leggi senza bachi. Solo che chi "cracca" SW bacati e' un "hacker", chi
"cracca" le leggi fa il presidente del consiglio.
Ma il VERO (IMHO) problema non sta neanche alla presidenza del
consiglio, sta nella mentalita' truffaldina italiana, visto che in
Italia a "seguir le regole" non c'e' nessuno! Ma e' un fatto (ormai)
culturale, ci si e' abituati da bambini! Basti pensare alle strade
provinciali con limite di velocita' a 30km/h, per dirne una!
Manca l'etica del NON fregare il prossimo, a partire dai SINGOLI
cittadini, anche per le piu' piccole fesserie! Quando son tornato in
Italia, una delle (tante) cose che m'ha colpito era la faccia di
soddisfazione dei conducenti di auto che sorpassavano o che passavano
prima di te ad un incrocio, o che non davano strada! O con persone al
volante che non facevano passare altre macchine dicendo "l'ho fregato"
con soddisfazione (e conseguente adulazione della scemetta di turno)!
Con questa mentalita', si' che mettere una regola per qualcosa puo'
essere deleterio, perche' cosi' veramente quando trovano l'inganno
alla regola, se la prendono tutti in quel posto! Ma tanto nessuno dice
nulla, perche' a tutti fa comodo trasgredire le regole!

bah!
Valentina
2010-02-24 20:44:54 UTC
Permalink
Post by 4r4g0rn At Work
La giustizia del nostro paese e' rimasta all'eta' paleolitica, alcuni
dirigenti di google sono stati accusati di diffamazione e violazione
della privacy per non avere impedito la pubblicazione di un video!!!
http://snipurl.com/uhuor [www_ansa_it]
la sentenza rischia di peggiorare la situazione gia' pessima di internet
nel nostro paese. Per me la colpa e' unicamente di chi ha caricato il
video e non di certo dei dirigenti, internet non e' mica un giornale o
peggio una televisione! :-(
Poiche` Google fa soldi anche in Italia, mi pare giusto che rispetti le
leggi Italiane piuttosto che le loro leggi interne che rispondono solo
al profitto.

Siamo gia` abbastanza colonizzati dagli Americani

Ciao,
Vale
Luca Menegotto
2010-02-25 07:10:44 UTC
Permalink
Post by Valentina
Siamo gia` abbastanza colonizzati dagli Americani
As usual, non hai colto il significato profondo della cosa.

Colpevole è il produttore della pistola (o, piu' aderente alla
questione di cui si dibatte, chi la trasporta dalla fabbrica al
negozio) o chi ti spara addosso?
--
Ciao!
Luca
michelangelo giacomelli
2010-02-25 08:30:59 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Post by Valentina
Siamo gia` abbastanza colonizzati dagli Americani
As usual, non hai colto il significato profondo della cosa.
Colpevole è il produttore della pistola (o, piu' aderente alla
questione di cui si dibatte, chi la trasporta dalla fabbrica al
negozio) o chi ti spara addosso?
il produttore dei proiettili.
AleTV
2010-02-25 12:21:06 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Post by Valentina
Siamo gia` abbastanza colonizzati dagli Americani
As usual, non hai colto il significato profondo della cosa.
Colpevole è il produttore della pistola (o, piu' aderente alla
questione di cui si dibatte, chi la trasporta dalla fabbrica al
negozio) o chi ti spara addosso?
Continuate a generalizzare in modo per me sbagliato.
Se vuoi essere aderente alla questione, per me si dovrebbe dire:
è colpevole in parte anche chi ha permesso il trasporto della pistola dopo
essere venuto a conoscenza che la pistola sarebbe stata usata in modo non
legittimo?
Ripeto, come detto a Marco, perché google non ha reso pubblici anche post
tormentone i feedback sul video e soprattutto le notifiche di contenuto non
adatto? Tanto più se i due elenchi sono vuoti.
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