Post by rootkitPost by LutherBlissettPost by rootkitl'idea che linkedin sia il bengodi dove il lavoro cerca te è falsa.
tutti i
Ma dove sta scritta questa idea? Io non l'ho mai letta.
perché non osservi. quando una persona imposta il profilo come "open to
work" e poi si mettono in attesa di essere contattati, come la chiami 'sta
cosa?
Lui non so, io la chiamerei esattamente come chiamo "quella cosa" di
coloro (imprenditori ?) che mettono un annuncio dicendo "cerco un
informatico" e si mettono in attesa di essere contattati.
Quindi per me se chi imposta "open to work" e si mette in attesa pensa
di essere "nel bengodi", anche chi mette un annuncio di lavoro e poi si
mette in attesa, pensa di essere "nel bengodi".
Solo che chissà perché il primo è uno (ignobile) "scaldadivani", mentre
il secondo è un (nobile) "imprenditore che lavora dalla mattina alla
sera" (**).
Detto in altri termini, nell'incontro tra domanda e offerta di lavoro
non ho mai ben capito perché coloro che mettono "i soldi" (*) siano
considerati come se fossero a priori "più meritevoli" rispetto chi
mette "il proprio tempo". E oggi che il tempo che mi resta da vivere è
sicuramente minore del tempo che ho già vissuto questa cosa la capisco
decisamente ancora di meno.
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(*) spesso non sono nemmeno soldi propri, visto che spesso sono i soldi
del cliente del bodyrentallaro e, appunto, se tale cliente non paga il
bodyrentallaro, figuriamoci se questo si fa problemi a non pagare il
lavoratore. Il quale lavoratore però il proprio tempo ce lo deve mettere
comunque, sia per fare eventualmente causa a quello che non paga, sia
per eventualmente cercarsi un nuovo lavoro. E in ogni caso anche se non
si trattasse di body rental, questa superiorità a priori di chi mette i
soldi proprio non la vedo, anzi.
(**)
Tra l'altro il primo, se gli va bene e viene chiamato a lavorare, deve
poi sgobbare per riempire sicuramente più le tasche dell'imprenditore
che non le proprie, mentre il secondo sarà libero di andarsene in barca
tutta l'estate avendo chi lavora per lui e quindi gli permette di
mantenersi la barca e di riempirsi ulteriormente le tasche.
Il mio primo bodyrentallaro del mio periodo romano faceva esattamente
cosi': in barca da metà giugno a inzio settembre.
Un altro bodyrentallaro (non mio) che ho conosciuto sempre a Roma, ma
dopo che me ne ero andato da Ericsson, d'estate faceva praticamente la
stessa cosa (sempre in giro da giugno-settembre) , ma questo secondo
bodyrentallaro se ne andava in giro in moto invece che in barca.
Però entrambi erano (nobili) "imprenditori meritevoli" mentre quelli che
a luglio e agosto lavoravano per mantenere la moto e la barca (non le
proprie moto e barca, ma quelle dei suddetti bodyrentallari) erano
(ignobili) "scansafatiche scaldadivani" o lo sono diventati non appena
hanno perso il lavoro.
Tra l'altro questo secondo bodyrentallaro (o un suo collega, non
ricordo) mandò alcune persone neoassunte dal cliente, dove sono restate
un mese perché il progetto per cui erano stati assunti non è stato poi
fatto partire dal cliente (è stato proprio cancellato) e questi
(ignobili) "scanzafatiche scaldadivani" sono stati quindi giustammente
licenziati dopo un mese dall'assunzione perché appunto non c'era più il
progetto su cui dovevano lavorare (però erano neoassunti da quel
bodyrentallaro, ma era gente già con 5-10 anni di esperienza).
Quindi queste persone sono tornate a fare gli (ignobili) "scansafatiche
scaldadivani" che pensano "di essere nel bengodi", come lo erano già
prima di trovare il lavoro, visto che avevano perso quello precedente e
si erano messi in "open to work" (forse all'epoca non su linkedin che
sicuramente esisteva già ma non so quanto fosse usato).
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