Discussione:
Provvigioni per agente di vendita servizi SaaS
(troppo vecchio per rispondere)
Michele
2014-08-07 12:02:02 UTC
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Buongiorno a tutti,

non so se la questione sia più attinente al settore informatico o a al
settore commerciale, però provo a porla qua non trovando risposte
soddisfacenti.

Ponendo di avere un servizio software che viene fornito ai clienti in
Cloud nella modalità SaaS, dietro quindi pagamento di un canone mensile.
Quale sarebbe secondo voi o secondo la vostra esperienza una provvigione
giusta per l'agente di vendita che ha procurato il contratto?

Intendo non provvigione una tantum, bensì una provvigione perenne, in
percentuale al valore del canone mensile.

Può avere senso una provvigione più alta il primo anno (quando comunque
l'agente si effettivamente sbattuto) e minore gli anni seguenti, quando
l'agente si può anche dimenticare del cliente?
Oppure flat din da subito, ma che %?

Grazie,
Michele
trickortreat
2014-08-08 11:32:20 UTC
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Post by Michele
Buongiorno a tutti,
Ponendo di avere un servizio software che viene fornito ai clienti in
Cloud nella modalità SaaS, dietro quindi pagamento di un canone mensile.
Quale sarebbe secondo voi o secondo la vostra esperienza una provvigione
giusta per l'agente di vendita che ha procurato il contratto?
Intendo non provvigione una tantum, bensì una provvigione perenne, in
percentuale al valore del canone mensile.
Può avere senso una provvigione più alta il primo anno (quando comunque
l'agente si effettivamente sbattuto) e minore gli anni seguenti, quando
l'agente si può anche dimenticare del cliente?
Oppure flat din da subito, ma che %?
Una o piu' previsioni potrai ottenerle / estrappolarle, per ogni singolo
prodotto e varianti, tenendo altresi' conto della tipologia della 'risorsa'
(promotore, procacciatore, agente monomandatario / plurimandatario, con
rappresentanza o senza rappresentanza, agenzia, dipendente ecc), sulla base
delle proiezioni ricavate dal BP (business plan) oltre, se l'attivita' ha
per lo meno tre anni di vita, sulla base dei rispettivi CE (conti
economici) o PP.
Michele
2014-08-08 11:58:40 UTC
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Post by trickortreat
Post by Michele
Può avere senso una provvigione più alta il primo anno (quando comunque
l'agente si effettivamente sbattuto) e minore gli anni seguenti, quando
l'agente si può anche dimenticare del cliente?
Oppure flat din da subito, ma che %?
Una o piu' previsioni potrai ottenerle / estrappolarle, per ogni singolo
prodotto e varianti, tenendo altresi' conto della tipologia della 'risorsa'
(promotore, procacciatore, agente monomandatario / plurimandatario, con
rappresentanza o senza rappresentanza, agenzia, dipendente ecc), sulla base
delle proiezioni ricavate dal BP (business plan) oltre, se l'attivita' ha
per lo meno tre anni di vita, sulla base dei rispettivi CE (conti
economici) o PP.
Per carità ti ringrazio della risposta articolata, è chiaro che le cose
dipendono sempre da tanti fattori, però starei cercando qualche
indicazione concreta, seppur di massima.

Facciamo così, un agente plurimandatario senza alcun vincolo, che quindi
si trova a vendere anche questo servizio, sia ai suoi clienti che a
clienti nuovi.
Prodotto nuovo e quindi azienda con meno di tre anni di vita.

Voglio dire, a spanne, una provvigione del 20% per tutta la durata del
contratto, oppure del 35% o del 30%.
Qual'è ad occhio un valore congruo?

Michele
trickortreat
2014-08-08 14:03:42 UTC
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Post by Michele
Post by trickortreat
Post by Michele
Può avere senso una provvigione più alta il primo anno (quando
comunque l'agente si effettivamente sbattuto) e minore gli anni
seguenti, quando l'agente si può anche dimenticare del cliente?
Oppure flat din da subito, ma che %?
Una o piu' previsioni potrai ottenerle / estrappolarle, per ogni
singolo prodotto e varianti, tenendo altresi' conto della tipologia
della 'risorsa' (promotore, procacciatore, agente monomandatario /
plurimandatario, con rappresentanza o senza rappresentanza, agenzia,
dipendente ecc), sulla base delle proiezioni ricavate dal BP
(business plan) oltre, se l'attivita' ha per lo meno tre anni di
vita, sulla base dei rispettivi CE (conti economici) o PP.
Per carità ti ringrazio della risposta articolata, è chiaro che le
cose dipendono sempre da tanti fattori, però starei cercando qualche
indicazione concreta, seppur di massima.
Facciamo così, un agente plurimandatario senza alcun vincolo, che
quindi si trova a vendere anche questo servizio, sia ai suoi clienti
che a clienti nuovi.
Prodotto nuovo e quindi azienda con meno di tre anni di vita.
Voglio dire, a spanne, una provvigione del 20% per tutta la durata del
contratto, oppure del 35% o del 30%.
Qual'è ad occhio un valore congruo?
In linea generale e riprendendo la modalita' del servizio prestato, di cui:
"Ponendo di avere un servizio software che viene fornito ai clienti in
Cloud nella modalità SaaS, dietro quindi pagamento di un canone mensile."

A mio parere penso che il fine sia quello di mantenere il cliente per piu'
anni, quindi perche' non incentivare l'agente (che provvedera' di tanto in
tanto anche a relazionarti anche al fine di altre eventuali richieste) al
fine che il cliente, in qualche maniera, si senta realmente seguito e non,
come accade spesso, lasciato poi in balia a s'e' stesso?

Ora non so come il suddetto prodotto e' da voi gestito e di cosa si tratta,
nel senso se vi sono anche costi una tantum di attivazione o meno o che
altro.

Quindi, sempre in linea generale e sulla base delle informazioni che hai
esposto e sulla base delle percentuali che hai citato, direi semplicemente
per il medesimo servizio di tenere costante una percentuale del 15%, sia
per il primo anno e sia per gli anni futuri.

Nulla comunque ti vieta di creare degli scaglioni per chi raggiunge
maggiori quote di clienti attivati e attivi per gli anni futuri.

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