Post by FranckoNon e' sempre cosi'. Ho conosciuto persone che lavoravano in un settore
che odiavano solo e unicamente per i soldi (ma non ti parlo di informatica
Se li facevano (i soldi) devo supporre che comunque lasciavano stare,
almeno per i primi anni, vita sociale e tante altre cose.
Ovvero, quello che ho visto finora, e' che per fare soldi devi
impegnarti totalmente nel lavoro, specialmente agli inizi.
In gergo si dice "fare sacrifici".
Se ti piace fare quello che fai, la cosa non diventa nemmeno un
sacrificio.
Ho conosciuto tanti che si sono buttati in informatica "senza
passione" solo per fare soldi.
Li hanno anche fatti ma a che prezzo !
Quasi tutti quelli che ho conosciuto hanno mollato poi completamente,
rimpiangendo di aver fatto quella vita, rimpiangendo di aver fatto
cose di cui non erano per nulla interessati, buttando via anni di
vita.
Io sono sempre partito con l'idea che si vive una volta sola, i soldi
sono importanti ma ancora di piu' quello che chiamo "la qualita' di
vita".
Quindi come priorita' mi sono sempre posto di fare quello che amo
fare.
Certo, nella vita si devono fare compromessi, ma IMHO partire con
l'idea di fare qualcosa solo per soldi, e' quanto di meglio per
iniziare nel modo sbagliato.
Specie in IT.
Ti bruci.
Post by Franckonon so se e' il termine piu' appropriato - ma insomma con poche emozioni
che vedevano il lavoro solo come un male necessario e la loro vita
avveniva tutta fuori orario lavorativo.
Sempre (ovviamente) IMHO, che tristezza questa dicotomia di vita.
Come se per 8-10-12 ore tu non vivi, aspettando il resto del tempo per
vivere.
Io ho scelto di vivere 24 ore al giorno.
Ho scelto di fare altri sacrifici piuttosto che correre dietro ai
soldi facendo cose che non mi interessavano.
Sicuramente faccio meno soldi di molte altre persone, pero' posso dire
di aver vissuto tutti i miei anni di lavoro.
Non ho mai sentito il bisogno di aspettare la campanella per iniziare
a vivere.
Post by FranckoC'e' davvero meno stress in questo caso? Personalmente vedo che chi lavora
con meno stress e' proprio chi non ha passione per nulla per cui, almeno
per la seconda risposta discordo.
Mah, mi sa che quanto meno dovremmo metterci d'accordo sul significato
del termine "avere stress".
Se fai una cosa senza passione, alla fine non fai che aspettare di
finirla per fare quello che ti piace.
Coercire qualcuno (includendo l'auto-coercizione) in genere produce
stress.
Se invece vuoi andare piu' sul pignolo, qualsiasi attivita' produce
stress, quindi semmai dovremmo discutere su quanto stress si accumula
prima di definirlo pernicioso.
Mettiamola cosi', per me fare qualcosa che non ti piace, genera stress
e scontentezza, a meno che il fare soldi sia l'unica cosa che conta.
Per me e molti altri che ho conosciuto, i soldi sono una cosa che
serve per vivere meglio, ma deve esistere un equilibrio, perche' se
per avere tanti soldi butti via parte della tua vita ... beh, dove e'
il guadagno ?
Uhm ... filosofeggiamenti intorno la mezzanotte :-)
Ciao
Steve
--
Legge di Flon
Non c'e' linguaggio in cui sia difficile scrivere cattivi programmi.
FAQ del gruppo : http://aledeniz.blogspot.com/2006/11/le-faq-di-itlavoroinformatica.html