Discussione:
Storia di un informatico
(troppo vecchio per rispondere)
A
19 anni fa
Permalink
Scrivo per raccontare della mia esperienza dei primi tre anni di lavoro da
ingegnere informatico.

Laureatomi a pieni voti e nel giusto tempo con il buon vecchio ordinamento
mi accingo a cercare lavoro. Le offerte, nonostante l'iscrizione al servizio
di placement dell'università e
vari siti tipo Monster, arrivano col contagocce. Si tratta per la maggior
parte di contratti a progetto o di stage. Scarto i secondi perchè pagati
cifre veramente scandalose (essendo
già dall'università fuori sede, essere pagato meno di quello che devo
sborsare solo di affitto mi sembra abbastanza assurdo!). L'unica offerta di
assunzione con contratto di inserimento
la trovo nella ben nota Accenture, mi informo da alcuni amici che ci hanno
lavorato o ci lavorano e vengo a conoscenza di cose fuori dall'umana
compresione... Lavorare per mesi e mesi
12 (!!!) ore al giorno dall'altra parte del mondo, percependo poco piu' di
1000 euro al mese senza alcun riconoscimento di trasferte o di straordinari.
Ovviamente non tutti raccontano storie di questo
tipo, alcuni hanno fatto questa vita per poco tempo, altri di piu', ma la
sostanza non cambia. Alla fine accetto un'offerta di una piccola azienda di
consulenza, che mi offre 1000 euro a progetto con prospettiva di assunzione
dopo 9 mesi., e mi danno per certi dei premi produzione già al termine del
primo contratto. Non è particolarmente esaltante dal punto di vista
economico, ma mi fa una buona impressione al colloquio e decido quindi di
optare per questa.

L'impatto non è per niente positivo, vengo praticamente abbandonato da
subito all'utilizzo di tecnologie che non conosco, con l'unico input di
scaricarmi qualche manuale da internet e cercare informazioni su google
(c'era anche bisogno di consigliarmelo? Se non mi dai nessun'altra
possibilità di imparare, ovvio che faccio cosi'!). La situazione
nell'azienda è preoccupante, praticamente tutti lavorano a progetto o a
partita IVA, per la maggior parte si tratta di persone molto giovani e con
pochissima esperienza piu' di me. Durante i 9 mesi faccio il programmatore e
riesco piu' o meno ad apprendere un po' di cose, principalmente con la
collaborazione dei colleghi (siamo tutti nella stessa barca...Ci si
aiuta...) e con autoformazione. L'azienda continua a sbandierare fantomatici
piani di formazione (che di fatto non si vedranno neanche col binocolo).
Dopo i 9 mesi l'azienda mi nega l'assunzione, mi nega i premi produzione e
mi ripropone un contratto a progetto allo stesso identico stipendio. A
questo punto decido di andarmene.

Ricomincio l'invio del curriculum leggermente arricchito della poca
esperienza fatta al primo impiego, ovviamente inserisco anche cose che ho
visto solo vagamente o in modo superificiale (quasi tutte...) per fare
migliore figura. Questa volta l'invio è molto piu' intensivo della prima
volta, mando intorno al centinaio di curriculum e ricevo POCHISSIME
risposte, praticamente tutte solo da aziende di consulenza. Di queste alcune
sono ancora contratti a progetto o stage (dopo che uno lavora per quasi un
anno gli proponi uno stage a 350 euro???) e finalmente qualche proposta di
assunzione che non sia Accenture. Provo in una grande multinazionale NON IT,
stipendio interessante (intorno ai 1500 netti con contratto di inserimento)
ma dopo il primo colloquio "psicologico" non ho piu' notizie, attendo ancora
oggi l'esito ("ci faremo sentire entro settimana prossima sia che il
colloquio abbia avuto esito negativo sia positivo"...Vabbè). Provo
un'azienda di consulenza molto molto piccola, a mio parere il colloquio
migliore che abbia fatto (l'unico in cui possono veramente aver capito le
mie competenze, molto lungo e dettagliato sugli aspetti tecnici), mi
propongono assunzione con contratto di inserimento a 950 euro netti. Rifuto
(non mi sembra il caso di DIMUNUIRE lo stipendio già di per sè basso
cambiando lavoro). Altre due possiblità in due aziende di consulenza
medio/grandi, in entrambe 1250 euro netti a tempo indeterminato. A parità di
proposta economica scelgo quella che mi fa l'impressione migliore.

Sono abbastanza soddisfatto, dopo una decina di mesi di lavoro prendo
finalmente uno stipendio che non faccia proprio schifo e con il quale riesco
a tirare a campare e anche a mettere via qualcosa. Ritengo che, vista
l'attuale situazione del mercato dell'ICT, sia una cifra piu' o meno nella
media.

Durante questa seconda attività lavorativa mi scontro nuovamente con gli
stessi problemi dell'esperienza precedente. Pochissime persone con vere
competenze e con poca voglia di trasmetterle, molti "esaltati" che lavorano
al solo scopo di "provare" quello e quell'altro progetto Apache solo perchè
"è di moda", e poi creano dei castelli di carte disastrosi ma vengono
osannati come dei super-esperti di tecnologie da parte di manager che di
tecnologia non sanno assolutamente nulla...
Si continua a rifiliare schifezze ai clienti con ritardi mostruosi,
sviluppando progetti che sono contro l'antitesi di ogni pratica di
ingegneria del software appresa all'università... Scrittura delle specifiche
DOPO la realizzazione del software, documentazione inesistente o piena di
solo fumo, testing fatto "a mano" senza alcun criterio dallo sfigato di
turno (e dire che sono stati scritti interi libri sul testing!), scelta
dell'architettura da usare PRIMA di sapere cosa bisogna sviluppare (a volte
addirittura imposta dal cliente che nulla sa di tecnologia, ma vuole usare
una tecnologia solo perchè "è di moda"), salvo poi rendersi conto che sono
le pecifiche che devono "adattarsi" alla tecnologia usata (quando invece
dovrebbe essere il contrario). Ingegneri gestionali e laureati in economia e
commercio che vendono tecnologia senza neanche sapere quello di cui parlano
"tanto lo fanno gli sviluppatori". Piu' volte mi viene chiesto dall'azienda
di lavorare extra (senza alcun riconoscimento) con la promessa di premi
produzione (che pero' non arrivano mai).

Passano due anni e qualche mese e arriviamo a oggi, con tre anni di lavoro
alle spalle. Le mie competenze si possono riassumere in una scarsa
infarinatura di un po' di tecnologie (usate per lo piu' per brevi periodi e
in modo superficiale). Non posso dire di conoscere qualcosa davvero "bene",
posso dire di conoscerne un po' "benino, quanto basta per poterci lavorare",
e poi ovviamente continue ricerche su google e forum per risolvere la
maggior parte dei problemi e procedere a tentativi, nella speranza di
risolvere i problemi.

Quello che mi rattrista si riassume in due punti:

- La professionalità dell'ingegnere informatico (non solo io, anche quelli
che ho conosciuto) è scandalosa. Saper risolvere un problema cercando la
soluzione su google non è essere professionisti, è cercare un appiglio per
salvarsi. Mettiamo l'ipotesi che un chirurgo in sala operatoria smetta di
operare e vada ad aprire un libro per cercare come si fa l'operazione...
Questo è il paragone piu' semplice che si puo' fare. Ma la dice lunga su
come dobbiamo lavorare. Un chirurgo non viene messo su un'operazione ad alto
rischio alla sua prima esperienza, nè un avvocato fa un'arringa ad un
processo difficilissimo appena laureato, nè un architetto progetta il ponte
di Brooklin appena uscito dall'università. Eppure un informatico viene messo
su progetti giganteschi appena laureato, viene molto spesso abbandonato a se
stesso, cerca di imparare le cose da solo facendo necessariamente degli
errori (e quando si lavora su una parte critica del sistema non è proprio
una buona cosa...). Alcuni hanno la sfortuna di evolversi in
"finti-super-esperti", solo perchè sanno a memoria tutti i progetti Apache e
i design-pattern senza per la maggior parte saperli applicare nel contesto
giusto. Queste persone sono le piu' dannose, sono quelle che portano i danni
maggiori ai progetti, allungano i tempi, obbligano a scelte sbagliate dando
poi la colpa agli altri sviluppatori che non sanno fare il loro lavoro. C'è
poi una categoria intermedia, quella in cui penso di collocarmi, che è
conscia della propria situazione, che cerca di dare il meglio di sè senza
avere la supponenza di sapere ogni cosa, che affronta un progetto e cerca il
modo migliore per risolverlo a prescindere dalla soluzione che poi si
adotterà. La tecnologia è il mezzo per risolvere il problema, non è il
problema ad essere un mezzo per giocare con la tecnologia. Ci sono poi gli
estremi... Chi ha rinunciato a cercare di migliorare e passa le giornate a
navigare su internet o in attività che richiedono due neuroni... E i
pochissimi che hanno davvero imparato molto, vuoi perchè affiancate da
persone davvero capaci, vuoi perchè hanno lavorato su progetti fatti bene,
vuoi perchè hanno dedicato molto tempo (soprattutto extra lavorativo) per
formarsi.

- La situazione delle aziende di consulenza è l'antitesi del diritto del
lavoro: ad una persona che lavora con un contratto a tempo indeterminato E'
ILLEGALE obbligare a lavorare di notte "perchè è necessario per rispettare
le scadenze" senza poi riconoscere nulla. E' ILLEGALE obbligare a lavorare
di domenica senza pagare, E'ILLEGALE negare le ferie nel periodo in cui
dovrebbero essere concesse. E'ILLEGALE obbligare le persone a lavorare 8 ore
al giorno con un contratto a progetto. E'ILLEGALE lavorare su un progetto
che è diverso da quello indicato sul contratto a progetto. Eppure succede,
succede sempre, succede dappertutto. E' UMANAMENTE SCORRETTO non riconoscere
un euro in piu' se mandi uno in trasferta un mese in Australia. E'
UMANAMENTE SCORRETTO far lavorare uno 14 ore al giorno senza riconoscere
nulla. E'UMANAMENTE SCORRETTO proporre dieci contratti a progetto uno di
seguito all'altro ad una persona che vorrebbe aprire un mutuo e non pagarlo
se per una volta sta a casa con l'influenza. E'UMANAMENTE SCORRETTO
promettere dieci premi produzione e poi non darne neanche uno. E'UMANAMENTE
SCORRETTO proporre corsi di formazione se poi non si fanno fare.

Negli ultimi due anni ho chiesto due volte un aumento, mi è sempre stato
negato con motivazioni palesemente assurde. L'unico aumento che ho ottenuto
è stato cambiando lavoro. Non ho MAI ricevuto un premio produzione a fronte
di quasi dieci promesse. Non ho mai fatto alcun corso di formazione, a
fronte di decine di promesse. Continuo a mandare curriculum, mi sono arreso
all'evidenza che tutte le aziende di consulenza sono uguali e mi sono quindi
concentrato su aziende che non hanno come core business l'ICT, ma hanno
comunque al loro interno dei reparti ICT di dimensione ragionevole
(esistono, bisogna solo trovarle...). Nessuna risposta. Ho pensato di andare
all'estero, ma non conosco cosi' bene una lingua al punto di poter vivere in
un altro stato, nè ho il fegato di lasciare tutto e andare all'avventura
nella speranza di trovare qualcosa. Ho chiesto alle aziende in cui lavoravo
di mandarmi all'estero in modo che potessi imparare la lingua (e chissà,
trovare un altro lavoro), nulla. Ho chiesto all'azienda di farmi fare dei
corsi d'inglese, nulla. Ho pensato di fare dei corsi a spese mie (avevo
pensato a inglese e una certificazione come DBA) ma come posso farli
lavorando dalle 9 alle 20? Inoltre hanno un costo che richiderebbe di dover
sborsare praticamente tutto quel poco che potrei mettere via in un anno! Ho
pensato al mondo accademico... Un disastro. La ricerca nell'informatica è
ormai arenata anche in questo caso su tecnologie "di moda", ormai non c'è
piu' niente da inventare, e si re-inventa l'acqua calda. I ricercatori non
se la passano meglio dei lavoratori a progetto. Ho pensato di aprire la
partita iva e lavorare in proprio... E come faccio se non so fare nulla che
non sia un giocattolo informatico da progetto universitario? Potrei lavorare
come consulente a p.iva per un'altra azienda, ma chi mi vorrebbe? Non so far
bene nulla... Ho pensato di cambiare settore completamente, di buttare la
laurea che mi sono sudato e fare tutt'altro... Ma come posso cercare un
altro lavoro senza avere alcuna esperienza?

Non chiedo molto. Voglio un lavoro in cui posso dare il meglio di me
nell'orario previsto. Sono disponibile a lavorare di piu' se mi viene
riconosciuto, non necessariamente in forma economica, anche come formazione
(vera pero'...). Se un monolocale a Milano costa 800 euro, voglio riuscire a
pagarlo, mangiare, e possibilmente mettere via qualcosa che mi permetta, in
un tempo ragionevole, di poter aprire un mutuo (possibilmente che non duri
un secolo...).

Ditemi a chi mi devo rivolgere.
NC
19 anni fa
Permalink
Post by A
la trovo nella ben nota Accenture, mi informo da alcuni amici che ci hanno
lavorato o ci lavorano e vengo a conoscenza di cose fuori dall'umana
compresione...
[CUT]
Post by A
Alla fine accetto un'offerta di una piccola azienda di
consulenza, che mi offre 1000 euro a progetto con prospettiva di assunzione
[CUT]
Post by A
L'impatto non è per niente positivo... dopo i 9 mesi mi nega l'assunzione...decido di andarmene
[CUT]
Post by A
finalmente qualche proposta di assunzione che non sia Accenture.
[CUT]
Post by A
Provo un'azienda di consulenza molto molto piccola,
[CUT]
Post by A
Durante questa seconda attività lavorativa mi scontro nuovamente con gli
stessi problemi dell'esperienza precedente.
[CUT]
Post by A
Passano due anni e qualche mese e arriviamo a oggi, con tre anni di lavoro
alle spalle. Le mie competenze si possono riassumere in una scarsa
infarinatura di un po' di tecnologie (usate per lo piu' per brevi periodi e
in modo superficiale).
[CUT]

Non ti e' venuto in mente quindi dopo 3 anni che magari scegliere
Accenture invece di denigrarla per partito preso ti avrebbe portato ad avere

-uno stipendio migliore (il contratto iniziale non mi pare sia cosi'
male, e gli straordinari sono tipicamente pagati)

-un contratto migliore (inserimento e poi TI, sempre afaik)

-magari competenze meno "sparse"

-un cv meglio considerato?

Visto che da come parli sembri aver "buttato" questi anni, magari
"buttare" qualche mese in Accenture ti poteva anche tornar comodo,
soprattutto all'inizio...
Post by A
- La professionalità dell'ingegnere informatico (non solo io, anche quelli
che ho conosciuto) è scandalosa. Saper risolvere un problema cercando la
soluzione su google non è essere professionisti, è cercare un appiglio per
salvarsi.
Non concordo, spesso il voler inventare tutto di sana pianta senza
motivo va tanto di moda nelle universita', basti vedere il numero
di progetti e progettini nati in quell'ambiente che non hanno alcuna
applicazione in ambito lavorativo...molto meglio imho saper far fruttare
quello che gia' c'e'...
Post by A
- La situazione delle aziende di consulenza è l'antitesi del diritto del
lavoro: ILLEGALE ... E' ILLEGALE ... E'ILLEGALE ... E' UMANAMENTE SCORRETTO
[CUT]

Per (alcune di) queste problematiche non ci sono gli ispettorati del
lavoro & co ?


ciao,
un tuo collega
A
19 anni fa
Permalink
...
No, perchè sia le persone con cui sono in rapporto di amicizia che hanno
lavorato in Accenture sia consulenti con cui ho avuto a che fare in ambito
lavorativo (sempre di Accenture) a parità di anni di lavoro avevano
competenze NETTAMENTE inferiori alle mie (che già non sono eccelse...)... Ma
avevano dei gran bei vestiti, dei bei denti bianchi e erano sempre in
compagnia di un omino piu' vecchio a cui portavano la borsa (mancava solo
che gli lucidassero le scarpe). E sopprattutto hanno tutti una brutta
malattia che si chiama "parlare parlare parlare, a sproposito e soprattutto
di cose che non conosco"... Cosi' durante le riunioni di lavoro in cui fanno
i loro show si beccano subito l'etichetta "il pirla di accenture", da parte
di chi le cose le sa davvero....

Parole di un ing.gestionale, ex amico di università in accenture da un anno:
"da un anno mi occupo di pianficazione, faccio Gantt, scommetto che non sai
cosa sono :).. (risatina sarcastica). Uso un tool complesso della Microsoft,
si chiama Project." "Ma che progetti segui?" "Ah non so, io faccio solo i
Gantt". No comment.

Riguardo allo stipendio, anche in Accenture si narra che la situazione non
sia piu' il paese di Bengodi di un tempo, e avere un aumento non sia piu'
così facile...
...
Certo che ci sono, non è questo il punto.
Il punto è che
1) Tutte le aziende di consulenza si sono ormai allineate a questo standard
di illegalità, quindi non se ne puo' uscire neanche cambiando azienda
2) La maggior parte della aziende adotta tecniche di convincimento (o di
vendetta, nel caso vengano tirati in mezzo i sindacati) che lasciano ben
poche scelte... ("preferisci lavorare dieci ore allo stipendio di otto
oppure preferisci andare in costa d'avorio per qualche anno?")
Post by NC
ciao,
un tuo collega
A
19 anni fa
Permalink
Non so come sia possibile... In accenture si lavora esattamente come nelle
altre aziende di consulenza, se non peggio, la cosa strana è quasi tutti
sono "esaltatissimi" per quello che fanno (anche il lavoro piu' idiota e
meccanico...). Ma si tratta di lavaggio del cervello o sostanze stupefacenti
aziendali? Chiedo a chi ci è stato....
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by A
... Ma
avevano dei gran bei vestiti, dei bei denti bianchi e erano sempre in
compagnia di un omino piu' vecchio a cui portavano la borsa (mancava solo
che gli lucidassero le scarpe). E sopprattutto hanno tutti una brutta
malattia che si chiama "parlare parlare parlare, a sproposito e soprattutto
di cose che non conosco"...
hai dato la perfetta descrizione dei professionisti del settore
informatico in italia (se informatico si puo' chiamare).
:-)
Newbie
19 anni fa
Permalink
Post by A
Ditemi a chi mi devo rivolgere.
Cambia settore.
Alex
19 anni fa
Permalink
Post by A
Scrivo per raccontare della mia esperienza dei primi tre anni di lavoro da
ingegnere informatico.
Guarda il lato positivo della situazione:
1) non sei stato quasi per niente disoccupato; altri con altre lauree ci
restano anche anni senza un lavoro;
2) ti pagavano anche se non sapevi fare niente bene. Te lo potevi permettere
solo da dipendente, perché da libero professionista le cose o le sai fare o
crei problemi agli altri e a te stesso!


Per quanto riguarda la professione:

1) L'informatica si evolve molto velocemente e quindi è normale che anche il
più esperto abbia bisogno di cercare su Internet la soluzione a un problema
nuovo che non ha mai affrontato.
2) Sfortunatamente la teoria è una cosa e la pratica è un'altra. In un mondo
ideale le persone vengono messe al posto giusto, i progetti sono fatti dal
giusto numero di persone e il tempo è coerente con quello che si deve fare.
Invece come tu racconti spesso questo è pura utopia.
3) Negli anni 2000 e 2001 (nel pieno boom della new economy) persone
incompetenti che sfoggiavano curriculum gonfiati si sono fatti i soldi
facendosi pagare anche 1000 Euro al giorno e l'unica cosa che sono riuscite
a fare è portare le aziende per cui lavoravano al fallimento!! Aziende che
erano gestite male da improvvisati imprenditori!

Io sono dell'idea che una persona dovrebbe essere pagata per quanto vale
realmente!
Pagata pochissimo se non sa fare niente e crea solo problemi, pagata anche N
volte uno stipendio medio se è in grado di far guadagnare all'azienda per
cui lavora tanti e tanti soldi.

Infatti io sono più per i lavori a percentuale.
Se faccio un programma che fa schifo, è giusto che guadagni poco o niente,
mentre se il programma frutta molti soldi, anch'io voglio vivere
dignitosamente!

Ciao

Alex
Francko
19 anni fa
Permalink
Post by Alex
Io sono dell'idea che una persona dovrebbe essere pagata per quanto vale
realmente!
Pagata pochissimo se non sa fare niente e crea solo problemi, pagata anche N
volte uno stipendio medio se è in grado di far guadagnare all'azienda per
cui lavora tanti e tanti soldi.
Infatti io sono più per i lavori a percentuale.
Se faccio un programma che fa schifo, è giusto che guadagni poco o niente,
mentre se il programma frutta molti soldi, anch'io voglio vivere
dignitosamente!
Sarebbe bello se esistesse un metodo per quantificare tutto questo.
Purtroppo non esiste.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
AleTV
19 anni fa
Permalink
Post by Francko
Post by Alex
Se faccio un programma che fa schifo, è giusto che guadagni poco o niente,
mentre se il programma frutta molti soldi, anch'io voglio vivere
dignitosamente!
Sarebbe bello se esistesse un metodo per quantificare tutto questo.
Purtroppo non esiste.
Però però però, con tutte le ditte certifcate ISO 9000 e spiccioli, perché
nelle visite ispettive per le aziende che producono sw non arriva pure
qualcuno competente che si mette a curisare nelle attività di
analisi/sviluppo/test/manutenzione/documentazione?
Chiuderebbero in troppi? Secondo me c'è poco da fare, se la qualità del
lavoro informatico deve migliorare l'unico modo è che qualcuno si
"sacrifichi" in modo che in futuro certi sbagli non avvengano più.
Ciao, Alessandro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
enricoe
19 anni fa
Permalink
Post by AleTV
Chiuderebbero in troppi? Secondo me c'è poco da fare, se la qualità del
Non hai molto chiaro che cosa è la certificazione e a che cosa serve.
AleTV
19 anni fa
Permalink
Post by enricoe
Post by AleTV
Chiuderebbero in troppi? Secondo me c'è poco da fare, se la qualità del
Non hai molto chiaro che cosa è la certificazione e a che cosa serve.
La certificazione non certifica appunto la bontà del processo produttivo?
Ciao, Alessandro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
enricoe
19 anni fa
Permalink
Post by AleTV
La certificazione non certifica appunto la bontà del processo produttivo?
Ciao, Alessandro
Appunto, il processo.

La certificazione certifica che esista un modello di analisi funzionale
e che venga fatta, non cosa c'è scritto. La qualità del prodotto è
fuori dalla certificazione.

Un buon processo può comunque portare a prodotti scadenti.
Post by AleTV
qualcuno competente che si mette a curisare nelle attività di
Questo è impossibile, non può esistere un giudizio sul prodotto del
lavoro. Se c'è il documento ed è fatto sencondo modello va bene.
Post by AleTV
Chiuderebbero in troppi?
Chiudere ???????????????
Francesco
19 anni fa
Permalink
Post by enricoe
Post by AleTV
La certificazione non certifica appunto la bontà del processo produttivo?
Ciao, Alessandro
Appunto, il processo.
La certificazione certifica che esista un modello di analisi funzionale
e che venga fatta, non cosa c'è scritto. La qualità del prodotto è
fuori dalla certificazione.
Beh, la qualita' finale e' funzione del processo: comunque per il processo
di sviluppo sw esiste il Capability Maturity Model (CMM), che indica il
livello
o meno di eccellenza nella produzione sw.

Francesco


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
AleTV
19 anni fa
Permalink
Post by enricoe
Un buon processo può comunque portare a prodotti scadenti.
Non so, secondo me un buon processo solo se è applicato male porta a
prodotti scadenti. E intendevo che ci potesse essere la possibilità di
poter misurare per l'appunto il grado di applicazione.
Post by enricoe
Post by AleTV
qualcuno competente che si mette a curisare nelle attività di
Questo è impossibile, non può esistere un giudizio sul prodotto del
lavoro. Se c'è il documento ed è fatto sencondo modello va bene.
Non nel senso di giudizio, ma nel senso di rilevare con quanta
consapevolezza o cognizione di causa, chiamala come ti pare, vengono
compilati i documenti che esprimono il processo produttivo.
E non credo che sia molto complicato farlo, almeno in realtà non
grandissime, basterebbe che a parole una risorsa fosse in grado di
esprimere il *contenuto* di una serie di documenti che fanno parte del
processo. Secondo me già da questo tipo di esposizione si potrebbe capire
la qualità con cui il processo è effettivamente applicato.
Post by enricoe
Post by AleTV
Chiuderebbero in troppi?
Chiudere ???????????????
Vabbe', ho esagerato dai...
Ciao, Alessandro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Tonto
19 anni fa
Permalink
Caro collega ... come ti capisco!
Purtroppo la colpa e' anche nostra. Io ho iniziato cosi':
inizialmente ho rifiutato tutte le prese per il culo. Poi per partito
preso le ho rifiutate tutte (trattando a sputacchi in faccia i datori) e
mi sono messo in proprio.
Ora lavoro ... un po' in tutti i settori ma lavoro (mi trovo anche a
fare l'elettricista!).
Praticamente non centra un tubo con l'ing ... mi sono adattato ma mi
sono gia' rotto le oo.
Quindi ho in progetto per contatti presi di mandare a quel paese il
paesello e far fruttare anni di sudato studio (per ora 30 anni da
italiano buttati).
Sto pian piano mandando a quel paesello i clienti piu' "stupidi" ...
cosi' per divertirmi. A lavoro finito (quando li ho mandati tutti) parto.
Purtroppo, non per partito preso, ma per esperienza e per cio' che ho
visto ho imparato a non apprezzare piu' questo paesello ... sono rimasto
schifato da tutto ... e' ora di andare.
All'estero stai certo avrai quello che meriti (se hai le palle per farlo).
Auguri.
"GdG" @@aa>
19 anni fa
Permalink
Post by A
Non chiedo molto. Voglio un lavoro in cui posso dare il meglio di me
nell'orario previsto. Sono disponibile a lavorare di piu' se mi viene
riconosciuto, non necessariamente in forma economica, anche come
formazione (vera pero'...). Se un monolocale a Milano costa 800 euro,
voglio riuscire a pagarlo, mangiare, e possibilmente mettere via
qualcosa che mi permetta, in un tempo ragionevole, di poter aprire un
mutuo (possibilmente che non duri un secolo...).
Ditemi a chi mi devo rivolgere.
<cattiveria>
Per iniziare rivolgi un sentito grazie ai tuoi colleghi Ing. Come avrai
potuto constatare la grande maggioranza delle aziende IT è gestita da Ing.
Il grande problema dell'IT italiana è costituito dagli Ing. che si mettono a
fare i manager.
</cattiveria>

Benvenuto nel mondo reale. Se invece di fare l'Ing. Informatico facevi
l'idraulico stavi molto ma molto meglio.

Saluti.
Lawrence Oluyede
19 anni fa
Permalink
Post by "GdG" @@aa>
Benvenuto nel mondo reale. Se invece di fare l'Ing. Informatico facevi
l'idraulico stavi molto ma molto meglio.
Se andiamo avanti a dire alla gente di fare l'idraulico prima o poi ci
faranno causa perchè gli rubiamo il lavoro :D
--
Lawrence - http://www.oluyede.org/blog
"Nothing is more dangerous than an idea
if it's the only one you have" - E. A. Chartier
"GdG" @@aa>
19 anni fa
Permalink
Post by Lawrence Oluyede
Post by "GdG" @@aa>
Benvenuto nel mondo reale. Se invece di fare l'Ing. Informatico
facevi l'idraulico stavi molto ma molto meglio.
Se andiamo avanti a dire alla gente di fare l'idraulico prima o poi ci
faranno causa perchè gli rubiamo il lavoro :D
L'impresa di idraulici che va per la maggiore nella mia zona ha una tariffa
di 430 euro + IVA al giorno per operaio. Ha una lista di attesa di 40
giorni. Datti una regolata. Altro che informatica.

Saluti.
Francko
19 anni fa
Permalink
Post by "GdG" @@aa>
L'impresa di idraulici che va per la maggiore nella mia zona ha una tariffa
di 430 euro + IVA al giorno per operaio. Ha una lista di attesa di 40
giorni. Datti una regolata. Altro che informatica.
Per l'appunto quello che l'impresa fattura per un operaio, non quanto
prende un operaio. Cosi' come un impresa che fattura 1000 euro al giorno
per un informatico di certo non corrisponde la stessa cifra
all'informatico stesso. Non credo che questi paragoni abbiano cosi' tanto
valore.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Vide
19 anni fa
Permalink
Post by Francko
Per l'appunto quello che l'impresa fattura per un operaio, non quanto
prende un operaio. Cosi' come un impresa che fattura 1000 euro al giorno
per un informatico di certo non corrisponde la stessa cifra
Fattura 430 euro, toglici un 50% di tasse, toglici ancora un 50% dal
rimanente che se lo intasca la ditta..diciamo che di sti 430 euro 100
arriveranno in tasca all'operaio? Fai tu i conti...(oltre 2000 euro
mensili, non è assolutamente male, ANZI).
--
Vide
BlueD
19 anni fa
Permalink
Post by Vide
Fattura 430 euro, toglici un 50% di tasse, toglici ancora un 50% dal
rimanente che se lo intasca la ditta..diciamo che di sti 430 euro 100
arriveranno in tasca all'operaio? Fai tu i conti...(oltre 2000 euro
mensili, non è assolutamente male, ANZI).
quanto ti pagano in spagna? solo per confrontare...

Nel mio ultimo lavoro che non era esattamente informatico ma una specie
di misto tra programmazione e design grafico (interfacce) mi pagavano
una cifra che spalmata su 12 mesi faceva 1950E (era meno al mese perché
prendevo 15 paghe) puliti. Non ho mai capito se per la spagna era buono
considerandolo un primo lavoro o no.

tra l'altro le leggi sulla disoccupazione spagnola sono molto rotfl, per
aver lavorato due anni e aver trovato il modo di farmi licenziare ho
preso una barcata di soldi disumana piú 8 mesi di prestazione per
disoccupazione (che va intorno ai 1000 euro nel mio caso). Da quello che
so in Italia in questo momento non é per niente cosí generoso lo stato no?
Vide
19 anni fa
Permalink
Post by BlueD
Nel mio ultimo lavoro che non era esattamente informatico ma una specie
di misto tra programmazione e design grafico (interfacce) mi pagavano
una cifra che spalmata su 12 mesi faceva 1950E (era meno al mese perché
prendevo 15 paghe) puliti. Non ho mai capito se per la spagna era buono
considerandolo un primo lavoro o no.
Io ho 14 paghe, non so quanto possa arrivare spalmandolo su 12 ma di sicuro
a 2000 euro NON ci arrivo.

Detto questo, da un idraulico che guadagna 2000 euro al mese mi aspetto che
sia un tecnico bravo, formato, rapido nel riparare e che funzioni bene
tutto...non certo l'apprendista di 17 anni.
Cioè, fare l'idraulico bene non è un lavoro facile e non ha nulla da
invidiare a certi posti "informatici".
--
Vide
Lawrence Oluyede
19 anni fa
Permalink
Post by "GdG" @@aa>
L'impresa di idraulici che va per la maggiore nella mia zona ha una tariffa
di 430 euro + IVA al giorno per operaio. Ha una lista di attesa di 40
giorni. Datti una regolata. Altro che informatica.
Era una battuta. Comunque io rimango dove sono ;-)
--
Lawrence - http://www.oluyede.org/blog
"Nothing is more dangerous than an idea
if it's the only one you have" - E. A. Chartier
Wolferin
19 anni fa
Permalink
Post by "GdG" @@aa>
Post by Lawrence Oluyede
Post by "GdG" @@aa>
Benvenuto nel mondo reale. Se invece di fare l'Ing. Informatico
facevi l'idraulico stavi molto ma molto meglio.
Se andiamo avanti a dire alla gente di fare l'idraulico prima o poi ci
faranno causa perchè gli rubiamo il lavoro :D
L'impresa di idraulici che va per la maggiore nella mia zona ha una tariffa
di 430 euro + IVA al giorno per operaio. Ha una lista di attesa di 40
giorni. Datti una regolata. Altro che informatica.
Infatti sono quasi come i medici!!!
a***@gmail.com
19 anni fa
Permalink
Post by "GdG" @@aa>
<cattiveria>
Per iniziare rivolgi un sentito grazie ai tuoi colleghi Ing. Come avrai
potuto constatare la grande maggioranza delle aziende IT è gestita da Ing.
Il grande problema dell'IT italiana è costituito dagli Ing. che si mettono a
fare i manager.
</cattiveria>
Ma questa stupidata da dove salta fuori?
Il problema è l'opposto!
Il problema è che in Italia ci sono troppi manager che si mettono a
trattare problemi di cui non hanno alcuna competenza ne teorica ne
tecnica!
Quelle poche aziende IT che funzionano hanno un middle-management fatto
da gente competente tecnicamente che CONOSCE E SA RISOLVERE
PRATICAMENTE i problemi
risikoo
19 anni fa
Permalink
Post by "GdG" @@aa>
<cattiveria>
Per iniziare rivolgi un sentito grazie ai tuoi colleghi Ing. Come avrai
potuto constatare la grande maggioranza delle aziende IT è gestita da Ing.
Il grande problema dell'IT italiana è costituito dagli Ing. che si mettono a
fare i manager.
</cattiveria>
Rimango molto perplesso; generalizzazione per generalizzazione, chi dovrebbe
fare il "manager" di un'azienda IT? O meglio, cos'hanno altre figure più di
un "Ingegnere" (sempre tra virgolette)? Parli di laureati in economia / Ing.
Gestionale?

bye,
risikoo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
enricoe
19 anni fa
Permalink
Post by A
Scrivo per raccontare della mia esperienza dei primi tre anni di lavoro da
ingegnere informatico.
Laureatomi a pieni voti e nel giusto tempo con il buon vecchio ordinamento
mi accingo a cercare lavoro.
[cut]

Il tuo racconto è alquanto scoraggiante.

Eccoti comunque qualche spunto :

-Se vuoi applicare quello che hai imparato non puoi lavorare in una
piccola realtà.
Se vuoi un ambiente dove i test vengono fatti con un piano dei test e
le analisi siano scritte prima del programma devi lavorare in una
multinazionale o comunque in una grossa/grossissima realtà, in
progetti grandi.

-Se hai superato ingegneria a pieni voti una cosa che dovresti aver
imparato è a studiare : nessuno fa formazione in informatica, ne qui
ne altrove. I corsi da 3-5 giorni sono solo delle infarinature e le
persone con esperienza non ti racconteranno il loro know-how.


-Forse le tue aspettattive sono un po' troppo alte. Un laureato in
giurisprudenza fa anni di praticantato senza essere pagato, uno in
architettura ha come primo obbiettivo un lavoro da lucidatore CAD
gratis. Gli informatici non sono "cosi tanto speciali".

Non dico che sia giusto ! Ma il mercato Italiano è questo, siamo in
crisi e le nostre aziende falliscono o arrestano tutti (vedi telecom
tra qualche giorno).
Post by A
Ditemi a chi mi devo rivolgere.
Molti suggeriscono di provare con l'estero, potrebbe essere una
occasione.

In bocca al lupo.


PS: Tu hai escuso Accenture per le trasferte e le 12 ore di lavoro.. ma
forse avresti fatto una esperienza diversa e più utile.
n3tgan3sh
19 anni fa
Permalink
Post by A
Ditemi a chi mi devo rivolgere.
a qualcuno che non vive in Italia.
SyNko
19 anni fa
Permalink
Storia di un informatico:

Ma che cefrega! e' solo uno che parla ogni tanto non sono una minaccia.
Fino a quando si resta ognuno nella sua agonia sperando di essere presi
da accenture, tutti credono di essere i fortunati. Poi se il tuo
profilo non va' bene ti buttano. Tanto ogni anno sai quanti ne escono
dalle scuole e dall'universita'. Semplice, aumentare l'offerta di
personale qualificato per abbassarne i costi. Peccato che questa
politica economica era nata riferita ai prodotti e non alle persone.
Bla bla bla....
ispas
19 anni fa
Permalink
Post by A
Un chirurgo non viene messo su un'operazione ad alto
rischio alla sua prima esperienza, nè un avvocato fa un'arringa ad un
processo difficilissimo appena laureato, nè un architetto progetta il ponte
di Brooklin appena uscito dall'università.
Se un generico chirurgo sbaglia di poco allora il paziente muore o
resta invalido. Se un
generico architetto sbaglia allora il ponte o la casa cade, ci sono
morti e feriti e si perdono milioni di euro di materiale.
Se un generico programmatore sbaglia, anche di molto, non succedono
cose così gravi
(a parte naturalmente software speciali di controllo, che infatti fanno
pochissime aziende
superspecializzate).
Perciò dubito che il software gestionale (nel quale lavoro io ed anche
tu, immagino) è così critico come le attività che tu ricordi. Se
faccio un programma che cancella tutto, ricaricherò
il backup e ricomincerò da capo. Se il ponte casca, non ho backup.....
Da questo può derivare un valore economico minore, e minori stipendi.
Newbie
19 anni fa
Permalink
Post by ispas
Se un generico programmatore sbaglia, anche di molto, non succedono
cose così gravi
Infatti l'errore piu' comune dei laureati informatici, e' considerare
l'informatica "media", al pari della medicina o di altre attivita' dove
uno sbaglio puo' costare veramente caro (in termini di soldi ma
soprattutto in termini di vite umane che muoiono).

E' come quando ci discuti sull'utilita' dlela lauraea, e loro iniziano a
fare i discorsi classici del tipo: "fatti operare da un medico non
laureato, o fatti costruire un ponte da un architetto non laureato".
Sono paragoni che non c'azzeccano minimamente, in quanto si parla
di livelli totalmente diversi. L'informatica italiana e' rapportabile
al disinfettare le ferite al pronto soccorso e/o mettere dei punti.
Niente di piu'.
--
Hi, I'm a .signature virus! Copy me to your .signature file and
help me propagate, thanks!
Marco O. dal portatile
19 anni fa
Permalink
Post by Newbie
Infatti l'errore piu' comune dei laureati informatici, e' considerare
l'informatica "media", al pari della medicina o di altre attivita' dove
uno sbaglio puo' costare veramente caro (in termini di soldi ma
soprattutto in termini di vite umane che muoiono).
Infatti un medico può accettare di guadagnare poco per i primi anni
perchè poi si sistema. Un programmatore ha una carriera molto più
impiegatizia per cui non può chiedere di guadagnare come un famoso
chirurgo, ma deve guadagnare da subito più di quello che gli pulisce
la scrivania.

M.
Newbie
19 anni fa
Permalink
Post by Marco O. dal portatile
chirurgo, ma deve guadagnare da subito più di quello che gli pulisce
la scrivania.
Altrimenti?
--
Hi, I'm a .signature virus! Copy me to your .signature file and
help me propagate, thanks!
Marco O. dal portatile
19 anni fa
Permalink
Post by Newbie
Post by Marco O. dal portatile
chirurgo, ma deve guadagnare da subito più di quello che gli pulisce
la scrivania.
Altrimenti?
Succede come adesso, che se ne fottono tutti e le ditte vanno in
rovina.

M.
Newbie
19 anni fa
Permalink
Post by Marco O. dal portatile
Succede come adesso, che se ne fottono tutti e le ditte vanno in
rovina.
Le ditte vanno in rovina perche' i programmatori sono pagati poco?
Non mi risulta.
--
Hi, I'm a .signature virus! Copy me to your .signature file and
help me propagate, thanks!
Marco O. dal portatile
19 anni fa
Permalink
Post by Newbie
Post by Marco O. dal portatile
Succede come adesso, che se ne fottono tutti e le ditte vanno in
rovina.
Le ditte vanno in rovina perche' i programmatori sono pagati poco?
Non mi risulta.
Anche. In particolare quelle esposte alla concorrenza internazionale.
Perchè non riescono a finire i progetti per tempo, o ci spendono
troppo.

Io in un posto dove ho lavorato (con partita IVA) dal 2002 al 2005 ho
visto fallire rovinosamente un grosso progetto internazionale
ESCLUSIVAMENTE per la scarsa motivazione dei dipendenti.

M.
ispas
19 anni fa
Permalink
Post by Marco O. dal portatile
Infatti un medico può accettare di guadagnare poco per i primi anni
perchè poi si sistema. Un programmatore ha una carriera molto più
impiegatizia per cui non può chiedere di guadagnare come un famoso
chirurgo, ma deve guadagnare da subito più di quello che gli pulisce
la scrivania.
Un medico in media guadagnerà un pò di più dell'informatico perchè
il medico salva (o distrugge) una vita, l'informatico no. Mi sembra "un
pochino"
più delicato come lavoro........ L'ingegnere informatico è formato
per progettare sistemi molto complessi, ad esempio un sistema
operativo,
un db.
Se poi c'è l'open source, ed il sistema operativo (Linux) te lo danno
in edicola a 10 euro, ed il db te lo scarichi gratis da internet,
allora c'è qualcosa
che non quadra tra aspettativa di lavoro (e soldi) e la realtà
economica.
Vide
19 anni fa
Permalink
Post by ispas
L'ingegnere informatico è formato
per progettare sistemi molto complessi, ad esempio un sistema
operativo,
un db.
Figata, nel 2006 ci sono ditte che assumono ingegneri informatici per
scrivere sistemi operativi e DBMS da 0...
Post by ispas
Se poi c'è l'open source, ed il sistema operativo (Linux) te lo danno
in edicola a 10 euro, ed il db te lo scarichi gratis da internet,
allora c'è qualcosa
che non quadra tra aspettativa di lavoro (e soldi) e la realtà
economica.
...ma poi c'è Linux e gli altri programmi opensorci cantinari (cit.) che
rovinano il possibile lavoro a questi ing.
Oh my god.
--
Vide
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by ispas
Se poi c'è l'open source, ed il sistema operativo (Linux) te lo danno
in edicola a 10 euro, ed il db te lo scarichi gratis da internet,
allora c'è qualcosa
che non quadra tra aspettativa di lavoro (e soldi) e la realtà
economica.
mi sa che hai una cultura un po' limitata ...
ma sono questi gli informatici italiani ?
... ora capisco ...
Vide
19 anni fa
Permalink
Post by Tonto
mi sa che hai una cultura un po' limitata ...
ma sono questi gli informatici italiani ?
... ora capisco ...
Con chi stai parlando, di grazia? Se i superingegneri non sanno manco
quotare decentemente, stiamo messi bene...
--
Vide
ispas
19 anni fa
Permalink
Post by Vide
Figata, nel 2006 ci sono ditte che assumono ingegneri informatici per
scrivere sistemi operativi e DBMS da 0...
E per cosa allora, in Italia, li dovrebbero assumere? Immagino che In
Usa ed altrove li assumono *anche* per sviluppare sistemi operativi e
DBMS.
Post by Vide
...ma poi c'è Linux e gli altri programmi opensorci cantinari (cit.) che
rovinano il possibile lavoro a questi ing.
Niente affatto. Intendo dire che il valore economico *percepito*
dell'informatica
passa anche attraverso questi "fatterelli" minori. Un software
complesso
come Linux si trova a 10 o zero euro. Molti altri beni non li trovo
affatto a zero
euro, a cominciare dai tubi che usa l'idraulico ben retribuito.
Post by Vide
Oh my god.
God save the queen ;-)
Newbie
19 anni fa
Permalink
Post by ispas
allora c'è qualcosa
che non quadra tra aspettativa di lavoro (e soldi) e la realtà
economica.
E su questo non mi sembra ci sia ombra di dubbio. Ma gia'
da diversi anni.
--
Hi, I'm a .signature virus! Copy me to your .signature file and
help me propagate, thanks!
Francko
19 anni fa
Permalink
ispas ha scritto:
[CUT]
Post by ispas
Un medico in media guadagnerà un pò di più dell'informatico perchè
il medico salva (o distrugge) una vita, l'informatico no. Mi sembra "un
pochino"
[CUT]

Interessante come ragionamento. Sarebbe interessante quante centinaia di
migliaia di vite Britney ***@rs ha salvato oppure Murd0ck oppure il
proprietario dell'1KEA oppure Ronald0 oppure il proprietario della tavola
calda che gira con il ferrari. Sara' che forse viviamo in un'economia di
mercato e non meritocratica per cui non ha senso parlare di guadagno in
funzione dell'apporto sociale?

p.s. ci sono anche migliaia di infermieri/dottori nei paesi in via di
sviluppo che continuano a salvare vite (e molti sono altamente
qualificati) per una minestra calda
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
risikoo
19 anni fa
Permalink
...
Probabilmente una velina salva migliaia di vite al giorno, probabilmente un
concorrente di un reality che dopo essere stato isolato qualche mese diventa
improvvisamente
cantante/opinioninsta/attore/presentatore/ospite/showman/ecc...ha un lavoro
delicatissimo ;-))


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by ispas
più delicato come lavoro........ L'ingegnere informatico è formato
per progettare sistemi molto complessi, ad esempio un sistema
operativo,
un db.
mi sa che hai una visione troppo ristretta. Puo' fare anche quello, ma
il settore automazione e compagnia, la progettazione di sistemi
complessi, in tempo reale, controllori etc. con eventualmente l'uso di
Linux ... un ingegnere informatico non deve essere un semplice
programmatore.
Post by ispas
Se poi c'è l'open source, ed il sistema operativo (Linux) te lo danno
in edicola a 10 euro, ed il db te lo scarichi gratis da internet,
allora c'è qualcosa
che non quadra tra aspettativa di lavoro (e soldi) e la realtà
economica.
se da ing. inf. uno si deve mettere a fare solo il programmatore stiamo
alla frutta.
Newbie
19 anni fa
Permalink
Post by Tonto
se da ing. inf. uno si deve mettere a fare solo il programmatore stiamo
alla frutta.
Tutti i nuovi programmatori oggi sono ing. informatici che programmano
in Java.
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by Newbie
Tutti i nuovi programmatori oggi sono ing. informatici che programmano
in Java.
per quei ing. inf. che non hanno rispetto di se stessi. Io piuttosto che
ridurmi cosi' vado a fare l'imbianchino! Mi diverto, sto all'aria
aperta, scorreggio (alla faccia delle aziende caciottare) quando mi va etc.
...
Vincent Vega
19 anni fa
Permalink
Post by Tonto
Post by Newbie
Tutti i nuovi programmatori oggi sono ing. informatici che programmano
in Java.
per quei ing. inf. che non hanno rispetto di se stessi. Io piuttosto che
ridurmi cosi' vado a fare l'imbianchino! Mi diverto, sto all'aria
aperta, scorreggio (alla faccia delle aziende caciottare) quando mi va etc.
...
Per curiosità, cosa stai facendo adesso?
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by Vincent Vega
Per curiosità, cosa stai facendo adesso?
libero professionista (il lavoro va anche bene ma ne ho le oo piene) in
chiusura per lasciare l'italia.

Non vorrei ridurmi a fare il peracottaro (l'unico lavoro richiesto in
italia) e buttare anni di studio perdendo tempo qua.
Vincent Vega
19 anni fa
Permalink
Post by Alex
Post by Vincent Vega
Per curiosità, cosa stai facendo adesso?
libero professionista
"libero professionista" vuol dire tutto come non vuol dire nulla.
Dato dicevi che non ti ridurresti mai a fare il programmatore Java, ti
chiedevo cosa fai *nel* *concreto*.
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by Vincent Vega
"libero professionista" vuol dire tutto come non vuol dire nulla.
Dato dicevi che non ti ridurresti mai a fare il programmatore Java, ti
chiedevo cosa fai *nel* *concreto*.
Faccio il programmatore Java anche ... ma intendevo non quello che viene
chiuso in una scatoletta da sardine in una azienda a programmare 12 ore
al giorno.
Ho fatto (da solo e con passione) progetti apprezzati da persone
competenti (ma non sto qui a spiegare) stando anche sveglio 24/24 ore
... ma vedi la differenza e' che l'ho fatto per ME.
Lavorando da solo sono libero di scegliere e approfondire gli argomenti
dei caciottari che mi interessano. Oltre a questo "sistemista" in alcune
grosse aziende non IT e partecipo come consulente esterno ad altri progetti.
Avendo la possibilita' di gestirmi autonomamente e mandare a quel paese
chi mi pare e quando mi pare, ho anche la possibilita' di approfondire
argomenti piu' interessanti (2° laurea ormai al termine) in preparazione
al "grande salto": l'emigrazione di sola andata .
Vincent Vega
19 anni fa
Permalink
Post by Tonto
Post by Vincent Vega
"libero professionista" vuol dire tutto come non vuol dire nulla.
Dato dicevi che non ti ridurresti mai a fare il programmatore Java, ti
chiedevo cosa fai *nel* *concreto*.
Faccio il programmatore Java anche ... ma intendevo non quello che viene
chiuso in una scatoletta da sardine in una azienda a programmare 12 ore
al giorno.
Ah, beh...
Giulio Petrucci
19 anni fa
Permalink
Post by Tonto
libero professionista (il lavoro va anche bene ma ne ho le oo piene) in
chiusura per lasciare l'italia.
Scusa la curiosità: dove sei diretto?

Ciao,
Giulio
ispas
19 anni fa
Permalink
Post by Tonto
mi sa che hai una visione troppo ristretta. Puo' fare anche quello, ma
il settore automazione e compagnia, la progettazione di sistemi
complessi, in tempo reale, controllori etc. con eventualmente l'uso di
Linux ... un ingegnere informatico non deve essere un semplice
programmatore.
erano solo 2 esempi (come ho scritto! ;-), sono d'accordo con te che ci
sono
altre situazioni dove serve una formazione di quel tipo.
Post by Tonto
se da ing. inf. uno si deve mettere a fare solo il programmatore stiamo
alla frutta.
veramente intendevo che l'ing.inf. dovrebbe *progettare* software di
quella portata,
i quali però mi sembrano molto svalutati in moneta (in certi casi).
Non so quanti
sbocchi ci siano oggi in Italia nel settore automazione industriale,
controllori, ecc.
e con quali stipendi. Se dopo 3 anni la media è 1200 allora mi sa che
il
problema sussiste comunque...
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by ispas
veramente intendevo che l'ing.inf. dovrebbe *progettare* software di
quella portata,
perche' in italia si fanno?
Post by ispas
i quali però mi sembrano molto svalutati in moneta (in certi casi).
in italia sono svalutati perche' non esistono.
Sono svalutati perche' ing. inf. si abbassano ... o meglio ... si
mettono a pi-greco/2 per lavorare in certi settori che non gli competono
del tutto ad uno stipendio da "schiavo"!
Oppure sono svalutati perche' molti di noi non hanno rispetto di se
stessi, delle fatiche che hanno fatto e si abbassano all'ignoranza di
certi datori che tra l'altro contribuiscono ad arricchire!
( e non sono comunista ! ... tutt'altro )
Post by ispas
Non so quanti
sbocchi ci siano oggi in Italia nel settore automazione industriale,
controllori, ecc.
nessuno. Anzi dire nessuno e' troppo !
Post by ispas
e con quali stipendi. Se dopo 3 anni la media è 1200 allora mi sa che
il
problema sussiste comunque...
La soluzione? E M I G R A R E ! ! !
n.n
19 anni fa
Permalink
Post by Tonto
in italia sono svalutati perche' non esistono.
Sono svalutati perche' ing. inf. si abbassano ... o meglio ... si
mettono a pi-greco/2 per lavorare in certi settori che non gli competono
del tutto ad uno stipendio da "schiavo"!
Oppure sono svalutati perche' molti di noi non hanno rispetto di se
stessi, delle fatiche che hanno fatto e si abbassano all'ignoranza di
certi datori che tra l'altro contribuiscono ad arricchire!
( e non sono comunista ! ... tutt'altro )
Domanda e offerta.
Se sono svalutati e' evidente che c'e' piu' domanda che offerta di lavoro di
alto livello per INg Informatici.
Detto piu' esplicitamente i progetti complessi da progettare sono pohi e gli
Ing sono tantissimi.

la colpa e'

1. che ci sono pochi progetti
2. ci sono molti ingegneri

GLii ingegneri sono troppi
a. perche' ci fu il boom di immatricolazioni negli anni 90
b. perche' abbiamo scuole ridicole che danno le lauree a tutti

Nicola



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by n.n
1. che ci sono pochi progetti
mi fai un esempio di "progetto" serio che si fa in Italia?
io fino ad ora non ne ho visti... ho visto eventualmente qualche
tentativo ma era solo un pastrocchio che se fatto da me mi sarei
vergognato solo a presentarlo.
tu?
Legolas
19 anni fa
Permalink
Post by n.n
GLii ingegneri sono troppi
Ma non è assolutamente vero!!!! Nella mia università ad es., sono state
fatte delle statistiche, e la classe degli ingegneri come numero è inferiore
a tutte le altre.
Le più diffuse, economia e giurisprudenza.
Post by n.n
a. perche' ci fu il boom di immatricolazioni negli anni 90
Sarà anche così, ma ora queste persone sono grandicelle...
Post by n.n
b. perche' abbiamo scuole ridicole che danno le lauree a tutti
Più che scuole si tratta di università. Fortunatamente, ogni università non
è uguale all'altra. Io non sarei molto fiducioso ad assumere qualcuno uscito
da Urbino&Camerino...
Lawrence Oluyede
19 anni fa
Permalink
Post by Legolas
Post by n.n
GLii ingegneri sono troppi
Ma non è assolutamente vero!!!! Nella mia università ad es., sono state
fatte delle statistiche, e la classe degli ingegneri come numero è inferiore
a tutte le altre.
Le più diffuse, economia e giurisprudenza.
Non è che contraddici quello che dice n.n.. Dire che gli economisti e
uomini di legge sono in maggior numero non significa che gli ingegneri
siano pochi :)

Comunque concordo se mi dici che tra economia e giurisprudenza (aggiungo
psicologia da me) son troppi.
--
Lawrence - http://www.oluyede.org/blog
"Nothing is more dangerous than an idea
if it's the only one you have" - E. A. Chartier
enricoe
19 anni fa
Permalink
Post by Lawrence Oluyede
Non è che contraddici quello che dice n.n.. Dire che gli economisti e
uomini di legge sono in maggior numero non significa che gli ingegneri
siano pochi :)
Ma in nessuna categoria ci sono troppi laureati, se si vede la laurea
come un punto di partenza e non di arrivo.
Lawrence Oluyede
19 anni fa
Permalink
Post by enricoe
Ma in nessuna categoria ci sono troppi laureati, se si vede la laurea
come un punto di partenza e non di arrivo.
Io vedo i laureati come persone e le migliaia di studenti di legge che
sputano fuori le università non servono a nessuno (proprio perchè non
c'è materialmente posto per migliaia di studenti di legge)
--
Lawrence - http://www.oluyede.org/blog
"Nothing is more dangerous than an idea
if it's the only one you have" - E. A. Chartier
enricoe
19 anni fa
Permalink
Post by Lawrence Oluyede
Io vedo i laureati come persone e le migliaia di studenti di legge che
sputano fuori le università non servono a nessuno (proprio perchè non
c'è materialmente posto per migliaia di studenti di legge)
Certo che c'è posto, non faranno gli Avvocati ma quello che hanno
imparato e l'esperienza che hanno fatto gli servirà come cultura.

L'errore non è nel numero di laureati, è nel pensare che con una
laurea e 2-3 anni di tirocinio gratis ci sia un bel posto di lavoro ad
aspettarli.

Invece ci saranno tanti Avvocati che faranno lavori di segreteria, e
molti informatici che faranno le famose stampe...
Lawrence Oluyede
19 anni fa
Permalink
Post by enricoe
Certo che c'è posto, non faranno gli Avvocati ma quello che hanno
imparato e l'esperienza che hanno fatto gli servirà come cultura.
Cultura personale? Ok. Ma per il lavoro?
Post by enricoe
L'errore non è nel numero di laureati, è nel pensare che con una
laurea e 2-3 anni di tirocinio gratis ci sia un bel posto di lavoro ad
aspettarli.
Il che è una diretta conseguenza di un sistema fallace.
Post by enricoe
Invece ci saranno tanti Avvocati che faranno lavori di segreteria, e
molti informatici che faranno le famose stampe...
Eh già.
--
Lawrence - http://www.oluyede.org/blog
"Nothing is more dangerous than an idea
if it's the only one you have" - E. A. Chartier
Legolas
19 anni fa
Permalink
Post by Lawrence Oluyede
Non è che contraddici quello che dice n.n.. Dire che gli economisti e
uomini di legge sono in maggior numero non significa che gli ingegneri
siano pochi :)
Se prendiamo come riferimento il mercato informatico, non credo che gli
ingegneri informatici siano così tanti. Tutti hanno bisogno
dell'informatica. Il problema è che ci sono troppe persone che ci rubano il
mestiere, spacciandosi per professionisti.
Spammer Arcano
19 anni fa
Permalink
- AVVERTENZA -
__________________________________________

- E' suggeribile la presenza di una persona con le PALLE DURE per la lettura
del presente messaggio da parte di individui privi di robusta personalità.
E' ALTAMENTE SCONSIGLIATA la lettura di questo messaggio da parte di uno
STOLTO, di un PECORONE o di un PLEBEO. -

N.B. Essendo perfettamente conscio che molti dei termini da me usati,
difficilmente vengono correttamente interpretati (avendo anche molteplici
significati e sfumature) fornirò in appendice al seguente testo un breve
glossario, indicante l'esatto significato con cui essi vengono da me
intesi.


# SOMMARIO #
__________________________________________

1. PRESENTAZIONE IN RIMA
2. INVITI/MESSAGGI PROMOZIONALI
3. MIE IDEE
4. ANALISI ARCANA (con opzione di interattività) del 23 Settembre 2006
5. QUESITI DEI LETTORI
6. GLOSSARIO ARCANO
7. CONTATTI


1. PRESENTAZIONE IN RIMA
__________________________________________

Salve, io mi appello come SPAMMER ARCANO,
io spammo come un matto, e a chi mi disprezza vado nell'ano,
ma con tanta vaselina e facendo piano piano.

Mi potrei anche chiamare SPAMMER MISTERIOSO,
ed in quel caso, se volete disprezzarmi,
vi trovate nell'ano il mio coso.

Sempre al mio caso,
potrebbe esser bello il nome di SPAMMER CELATO,
ma non tentate di attaccarmi,
sennò in CULO ve lo trovate rigirato.

A color che mi disprezzan, vado in CULO a tutti
tanto ai belli quanto ai brutti,
a quelli alti e a quelli bassi,
a quelli bravi e a quelli inetti...


2. INVITI/MESSAGGI PROMOZIONALI
__________________________________________

Vorrei affascinare tanto voialtri da indurvi alla visita de:

Il sito di Lello Vitello 'Cantautore alla bona' - www.lellovitello.it -
Il sito di Joe Natta "Cantautore Scemenziale" - www.joenatta.com -
Il sito dell'unico ed inimitabile Eddie Van Halen pisano -
http://vanhalen.altervista.org -
Il sito del fiorentino Akuma - http://www.akuma.splinder.com -

* Per richiedere l'inserimento del vostro sito tra i miei messaggi
promozionali, scrivete a: ***@libero.it


3. MIE IDEE
__________________________________________

Io spammo tanto quanto CAZZO bramo e nessuno ha la facoltà fare alcuna SEGA,
in maniera tale da precludermelo. Io trasmetto tante comunicazioni quanto
MINCHIA mi pare e piace, aventi dimensioni che io ritengo necessarie tanto
quanto STRACAZZO desidero. Se ci fosse chi elucubrasse che i comportamenti
da me instaurati fossero non conformi ad un appropriato impiego della
comunicazione virtuale, e perdipiù contenessero un linguaggio non molto
consono ad un civile eloquio, sarebbe solamente un idiota molto infantile
(di quelli che vorrebbero vivere sempre all'interno di una favola dove
sempre tutto è bello, gioioso e giusto), che si inalbera dei danni/fastidi
che lui per primo va a cercarsi. Per chi rimanesse sempre convinto del
fatto, che un utente che frequenta i gruppi di discussione non vada in cerca
di messaggi fastidiosi, ma solo di un corretto dialogo, scambio di
informazioni [magari sicuro che altrimenti stando da soli, non riesca mai a
crescere culturalmente (ma la crescita culturale a cosa serve? Tanto se uno
è DEFICIENTE rimane tale, al massimo diventa un DEFICIENTE ACCULTURATO,
come il SISTEMA inculca nella mente dei più deboli fin da piccoli, per mezzo
della vita sociale e dell'istruzione)], purtroppo vorrei ricordargli che nel
mondo tutto è relativo, perciò ogni piacere ha il suo corrispettivo
spiacevole di cui prendersi carico. Come dice anche un noto adagio: 'Ogni
rosa ha le sue spine'. Se uno non fosse tanto debole da soffrire di
solitudine se non comunicasse con gli altri (in Rete), neppure potrebbe
farsi infastidire dagli spammer... Se uno non fosse tanto debole, fragile,
gracile e vuoto da mescolarsi incondizionatamente alla massa (locali
pubblici, strade, manifestazioni, stadi, ecc.) per non soffrire di
solitudine, non potrebbero succedergli furti, rapimenti, ferimenti, e
incidenti di ogni genere.
Solo i BURATTINI e i deboli (intellettualmente), hanno bisogno di protezione
e tutele dallo Stato (SISTEMA), oltre che di norme e regole per uniformare
tutti (atte a non far sentire inferiori e a proteggere gli ipodotati
intellettualmente). Le regole/norme/leggi non servono ad un CAZZO se una
persona sa proteggersi usando il proprio cervello...

TUTTO CIO' CHE ACCADE DI NEGATIVO NEL MONDO, SUCCEDE PERCHE' LO SI E'
CERCATO O NON SI E' VOLUTO EVITARLO CON CERTEZZA (magari pensando: Siamo
tanti nel mondo... Perché dovrebbe succedere proprio a me? Gli eventi
negativi succedono solo agli sfigati! Invece tali circostanze, sono una cosa
molto democratica: Possono succedere quasi a tutti, sia ricchi, che poveri,
sia bianchi, che neri, sia italiani, che extracomunitari... Solo le persone
intelligenti se ne tirano fuori con certezza).
Ci sarà chi ribatte che nessuno si cerca gli eventi negativi nella propria
vita, nonostante che essi accadano, ma sicuramente anche se essi (tali fatti
spiacevoli) non vengono cercati, non si è provveduto inequivocabilmente ad
evitare che essi potessero accadere...

- Un individuo è sfigato perché ha avuto un incidente stradale ed è
diventato paraplegico? Se egli non avesse viaggiato in auto, sicuramente un
incidente stradale non avrebbe potuto accadergli. Non è sfiga, ma mancanza
di intelletto...
- Un individuo è sfigato perché mentre stava dentro casa sua, un aereo
dirottato da terroristi islamici si è abbattuto contro il suo palazzo? Se si
fosse trovato in mezzo ad un campo deserto, nessuno avrebbe avuto vantaggio
dall'ucciderlo. I terroristi sono interessati al fatto che l'attentato
faccia eco e scateni il terrore tra le PECORE. Non è sfiga, ma mancanza di
intelletto...
- Un individuo è sfigato perché mentre stava passeggiando in centro, è stato
colpito da un proiettile vagante durante una sparatoria ed è morto? Se lui
fosse andato a passeggiare in mezzo al deserto (dove poteva vedere bene che
non ci fosse nessuno in lontananza) non gli sarebbe potuto succedere niente.
Non è sfiga, ma mancanza di intelletto...
- Uno è sfigato perché si lancia con il paracadute ed esso non si apre
(perché è stato ripiegato male, oppure ha preso giri di avvitamento, ecc.)
ed egli si spalma a terra? Se non si fosse lanciato, sicuramente non sarebbe
morto in quel modo. Non è sfiga, ma mancanza di intelletto...
- Uno è sfigato perché ha contratto la sieropositività prima e l'A.I.D.S.
dopo? Se non avesse TROMBATO (passivamente o attivamente, di CAZZO, di CULO,
o di FICA) e/o se non avesse messo la sua vita in pericolo in modo tale da
essere coinvolto in un incidente (stradale, sul lavoro, casalingo, ecc.) e
da aver avuto bisogno di una trasfusione sanguigna (infetta) tale spiacevole
circostanza non si sarebbe potuta verificare. Non è sfiga, ma mancanza di
intelletto...
- Ecc.

GLI INCIDENTI SUCCEDONO SOLO A CHI SI METTE PER PRIMO IN PERICOLO, NON
RENDENDOSENE CONTO... LA SFIGA NON ESISTE, ESISTE SOLO L'IMBECILLITA'...

Sempre in tema, il termine 'sfigato' ha recentemente assunto un altro
significato, e cioè quello di persona non 'figa' (priva di fascino, 'grigia'
ed anonima). Spesso viene usato come dispregiativo per descrivere terze
persone, ma in realtà sembrando solo un modo per porre in cattiva luce
l'individuo oggetto di disprezzo. Questo oltretutto, nella maggior parte dei
casi accade senza che il denigratore abbia mai scambiato solo una parola con
la persona definita sfigata. Tuttavia può accadere anche nel caso in cui il
denigratore sia riuscito a parlare una volta con il presunto sfigato, ma
giacché il presunto sfigato riteneva che l'altro esprimesse ragionamenti
troppo vuoti, ed avesse una personalità niente affatto gradevole, il
presunto sfigato lo abbia allontanato. Io personalmente conosco delle
persone definite sfigate dalla MASSA, solo per il motivo di non essere molto
propensi alla socializzazione incondizionata. Però il comune PECORONE non
fermandosi a riflettere sul motivo per cui ciò accada, al contrario si sente
disprezzato (come un bambino quando un coetaneo non vuol fare amicizia con
lui, sentendosi respinto) per cui passa al contrattacco pensando di fargli
un grande dispetto nel diffondere la voce che sia uno sfigato, e
conseguentemente fargli ottenere una cattiva reputazione dalla PLEBE, perché
in quel modo lui non riesca a socializzare... Ma al presunto sfigato non
interessa una SEGA di non riuscire ad essere simpatico fra le PECORE che lo
inquadrano senza neppure aver mai scambiato mezza parola con lui, e neppure
tra gli STOLTI che lui evita avendoli sentiti parlare... Chi lo sa chi sia
il vero sfigato od il vero figo... Io penso che se uno si senta figo, lo
diventi automaticamente.


Piccole analisi:

Bush sarebbe un guerrafondaio criminale come tutti gli esponenti di
destra... Però Bush da solo non potrebbe fare una BEATA SEGA se non
reclutasse tanti PECORONI AVIDI pronti a combattere le guerre in suo nome in
cambio di un bello stipendio. Come si fa a dire che Bush manda i ragazzi a
morire, quando loro scelgono VOLONTARIAMENTE di farlo?

Diritti sul lavoro. Come si fa a pretendere di lavorare per qualcuno e
dettargli anche le condizioni? Se non ti va bene come il tuo datore di
lavoro ti ricompensa, o le condizioni con cui egli ti fa lavorare, sei
libero di andartene, nel caso tu non sia un PECORONE VIZIATO, che si è
creato una vita che non può essere vissuta soddisfacentemente senza soldi
(Pagamenti, mutui, figli, moglie, ecc.) altrimenti sono esattamente CAZZI
del lavoratore. Le persone che sanno usare il proprio cervello (che non
significa avere cultura o essere, laureati) sanno trarre soddisfazione dal
vivere anche senza un centesimo e sono capaci di guadagnarsi da mangiare
senza obbligatoriamente ridursi ad essere schiavi o ricorrere ad
elemosinare.
I Sindacati dei lavoratori servono solo ai BAMBOCCI lavoratori, che pur
essendo loro ad aver per primi bisogno del datore di lavoro, vogliono essere
anche in grado di dettare le regole in base ai loro bisogni e necessità.

Chi si lamenta del politico o dell'Amministratore di un Ente Pubblico, che
si è appropriato indebitamente di fondi pubblici, è solo lui per primo il
COGLIONE che si è fatto tassare! Se tu gli dai il denaro, poi non lamentarti
se te lo ruba! Questo non è un invito ad evadere la tasse, ma a fare il modo
di non avere da pagarle... Trovatevi un lavoro 'in nero', fate a meno di
televisione e telefono (con tutti i relativi canoni di base e/o aggiuntivi,
mediante altri operatori, servizi, ecc.).
Comperate solo lo stretto indispensabile in modo da pagare meno I.V.A.
possibile. Fate a meno di lussi del CAZZO (in genere ultratassati) per
riuscire a trarre soddisfazione dalla vita...
E se lo Stato non ha più i soldi per sopperire alle esigenze del Paese chi
CAZZO se ne frega??? Se nel nostro Stato i soldi venissero a non esistere
più, si tornerebbe al baratto e ci sarebbe da mangiare per tutti, senza
tante CAZZATE inutili alla vita.
Lo stato vuole essere in grado di offrire servizi al cittadino, perché lui
per primo ci guadagna! Per primo ne ha bisogno! E voi FANTOCCI vi fate
PRENDERE PER IL CULO mentre lui vi va nel CULO!

Lo scambio di culture non serve ad UNA SEGA. Tale necessità la ritengono
fondamentale, principalmente coloro ai quali traggono piacere dal visitare
il mondo e vogliono dargli un importante peso. Ogni cultura serve SOLO nel
paese in cui nasce, allo stesso modo delle religioni, tradizioni, ecc. Le
importazioni culturali da altri paesi o anche solo regioni sono azioni da
DEFICIENTI.


4. ANALISI ARCANA (con opzione di interattività) del 23 Settembre 2006.
__________________________________________

- La succitata opzione di interattività, consiste nel fatto che qualora
qualche PLEBEO poco percettivo, abbia idee contrastanti con le mie o ritenga
che ci siano eccezioni, potrà esternare i propri pareri a:
***@libero.it. Gli interventi potranno poi essere pubblicati, su
vostra esplicita richiesta -


Spammolandia, 23/09/06

La cultura, la formazione professionale, l'istruzione.

Io, più ci penso e più mi rendo conto che la cultura in generale (i titoli
di studio, la formazione, l'esperienza, la memoria storica, ecc.) non
servirebbero ad una BENEDETTA SEGA se la PLEBE-MASSA non fosse
un'accozzaglia di BURATTINI STOLTI. Nessuna professione (specie di quelle
ritenute indispensabili tra i PECORONI EBETI), sarebbe realmente necessaria
se la MASSA fosse più intelligente... Il lavoro è solo un'invenzione dei
BAMBOCCI della parte sinistra della politica (anche quelli della parte
destra, tuttavia non sono proprio NON-BAMBOCCI) per riuscire a far stare a
galla la propria idea del collaborazionismo.

5. QUESITI DEI LETTORI
__________________________________________

Qualora tu voglia farmi qualche domanda, esprimere dissenso, apprezzarmi,
denigrarmi, esporre le tue perplessità, o qualsiasi altra cosa, e nel caso
che tu sia abbastanza intelligente da volere che io sappia ciò che dici,
dandomi la possibilità di ribattere, potrai scrivere a:
***@libero.it .


6. GLOSSARIO ARCANO
__________________________________________

Avere le palle = Avere una spiccata e robusta personalità, sicurezza di sé,
forza interiore.
Andare nell'ano = Variante di 'andare nel culo' (Vai 'andare nel culo').
Andare nel culo = Disinteressarsene totalmente.
Avvitamento = Paracadutismo. Quando il paracadutista gira su sé stesso
rispetto al paracadute facendo sì che le funicelle si avvolgano su sè stesse
ed il paracadute non possa aprirsi (anomalia tipica del 'lancio vincolato').
'Alla bona' = Allocuzione tipicamente toscana indicante un'azione (od una
attività) svolta nel miglior modo in cui si era capaci di farla.
Appellare= Chiamare qualcuno per nome.
Arcano = Aggettivo. Celato, nascosto, misterioso.
Bamboccio = Fig. - Persona che si presta ad essere manovrata.
Bramare = Desiderare qualcuno o qualcosa con grande passione.
Bramo = Verbo bramare coniugato alla prima persona singolare del tempo
presente, modo indicativo.
Burattino = Colui che allo stesso modo di una marionetta, si fa manovrare
dagli altri. Nel mio concetto il burattino è colui che si fa convincere dal
SISTEMA di quali siano le migliori scelte per condurre nel miglior modo la
propria vita, anche quando esse non lo sono affatto.
Cazzo = Organo genitale/sessuale maschile; (Volgare) Avverbio rafforzativo.
Sinonimi: Mazza, minchia, pisello, fava, nerchia, minca, baccello, asta,
fallo, membro, verga, pene.
Cazzata = Soggetto futile e senza importanza.
Cazzate = Plurale di cazzata.
Comunicazione = Trasmissione, partecipazione, diffusione di qualcosa agli
altri.
Comunicazioni = Plurale di comunicazione.
Culo = Parte del corpo utilizzata prevalentemente per sedersi (negli uomini
eterosessuali).
Deficiente = Persona priva di intelletto, facente parte del 90% della MASSA.
Deficiente acculturato = Buona parte di coloro raggiungono un riconoscimento
premiante i loro sforzi nell'imparare a memoria.
Ebete = Ottuso di mente, sciocco.
Elucubrare = Pensare con molta concentrazione a qualcosa.
Elucubrasse = Verbo elucubrare coniugato alla terza persona singolare del
tempo presente, modo congiuntivo.
Fantoccio = Fig. - Persona inetta priva di autonoma personalità.
Socializzazione incondizionata = Attività che accade nei locali pubblici o
nelle grassi folle, dove si è costretti a trovarsi a contatto
OBBLIGATORIAMENTE con tutti, senza limitazioni o riserve, senza aver avuto
l'opportunità di preselezionare gli individui che si volevano accanto..
Massa = Parte della società che non riesce a perseguire scopi propri nella
propria esistenza, ma al contrario si adegua a quelli della maggioranza.
Minchia = Sinonimo di cazzo (vai a cazzo), originariamente nato in Sicilia,
ma poi esportato in tutta la penisola italica.
Pecore = Sostantivo con cui vengono identificati gli espenenti della MASSA.
Pecorone = Accrescitivo di 'pecora'.
Pecorone avido = Esponente della massa, in particolar modo assuefatto e
plasmato da essa, ma non avente abbastanza denaro da soddisfare i propri
vizi e pertanto disposto a compiere qualsiasi sacrificio per ottenerlo.
Pecorone viziato = Esponente della massa, in particolar modo assuefatto e
plasmato da essa.
Plebe = Massa (Vai a 'massa'... Non la città, eh!)
Precludere = Impedire, vietare l'accesso a qualcuno.
Precludermelo = Precludere a me.
Prendere per il culo = Raggirare
Sega = Utensile da falegnameria od officina; Atto masturbatorio maschile,
richiamante in moto rettilineo alternato dell'utensile precedentemente
menzionato; (Volgare) Usato in sodtituzione di niente per enfatizzare
l'espressione.
Sistema = Organizzazione della società mediante regole a livello politico,
sociale ed economico.
Spammare = Inviare ripetutamente ed in maniera non richiesta messaggi
inutili e fastidiosi.
Spammer = Colui che attua l'azione di 'spammare' (vai a spammare).
Spammo = Verbo spammare coniugato alla prima persona singolare del tempo
presente, modo indicativo.
Trasmettere = Consegnare, inviare, spedire.
Trasmetto = Verbo trasmettere coniugato alla prima persona singolare del
tempo presente, modo indicativo.
Vaselina = Sostanza oleosa e traslucida, ottenuta dalla distillazione del
petrolio. E' tipicamente usata nella 'messa in culo' (che non è una funzione
religiosa).


7. Contatti
__________________________________________

Spammer Arcano

Via dei Sassisgonfi,6 coglione
C.A.P. 23456 gosto - Spammolandia (SP)*
E- Mail: ***@libero.it
Tel: 06 1 un bischero di padule

* Provincia di Spammopoli
risikoo
19 anni fa
Permalink
Post by n.n
Domanda e offerta.
Se sono svalutati e' evidente che c'e' piu' domanda che offerta di lavoro di
alto livello per INg Informatici.
Detto piu' esplicitamente i progetti complessi da progettare sono pohi e gli
Ing sono tantissimi.
Lungi da me dal fare polemica gratuita (non ho più nè tempo nè l'età ;-) )
ma questa benedetta legge della domanda e dell'offerta vale solo in ambito
IT?
Esempio pratico: lavoro di velina, 2 posti disponibili, decine di migliaia
di ragazze disposto a farlo pure gratis, eppure lo stipendio e i benefit di
tale lavoro non mi sembrano bassi!!!

bye,
risikoo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Francesco
19 anni fa
Permalink
Post by risikoo
Esempio pratico: lavoro di velina, 2 posti disponibili, decine di migliaia
di ragazze disposto a farlo pure gratis, eppure lo stipendio e i benefit di
tale lavoro non mi sembrano bassi!!!
Beh, forse perche' il lavoro di velina ha side-effect interessanti, oltre
allo
stipendio vero e proprio, tipo sposarsi con un calciatore o con un
bodyrentallaro arricchito :-)

Francesco

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Morpher
19 anni fa
Permalink
Post by Francesco
Beh, forse perche' il lavoro di velina ha side-effect interessanti, oltre
allo
stipendio vero e proprio, tipo sposarsi con un calciatore o con un
bodyrentallaro arricchito :-)
Francesco
Probabilmente perchè per fare la Velina non hai 10.000 aziende che ti si
infilano in mezzo.
Sei te e chi paga.
Mica come il 90% degli informatici che ha sopra le spalle una caterba di
parassiti che rimbalzandoti di azienda in azienda lucrano sul tuo lavoro :D
--
Non mandatemi mail...è un indirzzo non più funzionante.


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
NC
19 anni fa
Permalink
Post by ispas
L'ingegnere informatico è formato
per progettare sistemi molto complessi, ad esempio un sistema
operativo,
un db.
Se poi c'è l'open source, ed il sistema operativo (Linux) te lo danno
in edicola a 10 euro, ed il db te lo scarichi gratis da internet,
allora c'è qualcosa
che non quadra tra aspettativa di lavoro (e soldi) e la realtà
economica.
Se mi si permette il francesismo, "cazzate".

firmato,
un ing.inf.
Il Camerlengo
19 anni fa
Permalink
...
Ma probabilmente il rapporto deve essere (e sdarà sempre più) lo stesso che
c'è tra chi lavora in fabbrica e chi spazza la fabbrica

Il Camerlengo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Il Camerlengo
19 anni fa
Permalink
Post by Newbie
Post by ispas
Se un generico programmatore sbaglia, anche di molto, non succedono
cose così gravi
Infatti l'errore piu' comune dei laureati informatici, e' considerare
l'informatica "media", al pari della medicina o di altre attivita' dove
uno sbaglio puo' costare veramente caro (in termini di soldi ma
soprattutto in termini di vite umane che muoiono).
L'informatica italiana e' rapportabile
al disinfettare le ferite al pronto soccorso e/o mettere dei punti.
Niente di piu'.
Con la piccola idffernza che il medico informatico prima di disinfettari ti
fa una pippa di 3 ore sui disinfettanti open source (c'è poi il medico
informatico che cura solo pinguini) o ti mette 15 punti in più affinchè il
sistema sia sovrabbondate e buono anche in caso di estensione della ferita

Il Carmerlengo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Mopo
19 anni fa
Permalink
Post by A
Non chiedo molto. Voglio un lavoro in cui posso dare il meglio di me
nell'orario previsto. Sono disponibile a lavorare di piu' se mi viene
riconosciuto, non necessariamente in forma economica, anche come formazione
(vera pero'...). Se un monolocale a Milano costa 800 euro, voglio riuscire a
pagarlo, mangiare, e possibilmente mettere via qualcosa che mi permetta, in
un tempo ragionevole, di poter aprire un mutuo (possibilmente che non duri
un secolo...).
Ditemi a chi mi devo rivolgere.
Sorry,
a chiedere sono capaci tutti, e mi sembra di capire che tu sia anche uno
dei meno insistenti...

Io non so se la situazione attuale sia giusta o meno, e a ben vedere
neanche mi interessa, ma il fatto è che l'IT in italia è intasato di
persone di medio/basso livello, e per emergere ci vuole molto impegno e
tempo.
3 anni sono pochi per poter "contare" qualcosa in ambito lavorativo. Direi
ci vogliono almeno un 5 anni di lavoro diurno e studio nel tempo libero
per riuscire a far valere le proprie competenze sia a livello di
responsabilità che a livello economico.

"Ditemi a chi mi devo rivolgere" è una frase infelice perchè nessuno ti da
niente per niente. Visto che tu stesso ammetti di non avere grosse
competenze, perché qualcuno dovrebbe puntare/spendere/investire su di te?
Non sei il primo che si lamenta perchè "l'azienda non mi forma, non mi fa
crescere". Ma fammi capire: se lavori in una azienda che non ti fa
crescere, che fai? Ti rassegni a restare per sempre "non cresciuto"?

Personalmente rifiuto l'idea che la mia professionalità e le mie
competenze dipendano dall'azienda in cui lavoro. Ho conosciuto troppi
manager incapaci per poter affidare a chiunque all'infuori di me stesso la
responsabilità di "crescermi".

Quindi gambe e in spalla e pedalare (lo so, sembra duro e spocchiosetto,
ma è il miglior consiglio che ti si possa dare). Cambia azienda se non ti
diverti dove sei, ma soprattutto studia, contatta altre aziende, conosci
gente, proponi cose, realizza prototipi, fatti conoscere, e lascia perdere
le "pretese" che purtroppo portano a pochi risultati.

--
Mopo
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Tonto
19 anni fa
Permalink
Post by Mopo
"Ditemi a chi mi devo rivolgere" è una frase infelice perchè nessuno ti da
niente per niente. Visto che tu stesso ammetti di non avere grosse
competenze, perché qualcuno dovrebbe puntare/spendere/investire su di te?
le competenze nel settore informatico inteso nel senso non italotico le
ha e come ! purtroppo non ha le competenze, forse, per fare i tipici
giochini che si fanno qua' ... non ha studiato per quello, ha studiato
per essere "ingegnere informatico" che e' tutt'altra cosa.
E' l'italia che non e' adatta a lui ... e dovrebbe "scappare" finche' e'
in tempo a mio modesto parere.
Max
19 anni fa
Permalink
Concordo con Mopo.
Spesso e volentieri per fare il 90% delle attività di sviluppo non serve un
ing.
Ci sono molte società che non investono sulle persone, ma capita altrettanto
spesso di trovare persone il cui livello tecnico è medio-basso (e non si
sbattono più di tanto per alzarlo...).

By...
...
Marco O. dal portatile
19 anni fa
Permalink
Post by A
- La situazione delle aziende di consulenza è l'antitesi del diritto del
lavoro: ad una persona che lavora con un contratto a tempo indeterminato E'
ILLEGALE ...
Cazzi di chi ci sta. Con partita IVA, se ti pagano, ci puoi anche
stare, ma da dipendente TI fai 8 ore al giorno. Con un minimo di
flessibilità. UNA TANTUM ti puoi anche fermare fino a mezzanotte. Io
lavoro così: massimo 12 ore al giorno, 40 alla settimana.
Post by A
Ho chiesto all'azienda di farmi fare dei corsi d'inglese, nulla.
Anch'io. Hanno capito quando è arrivato un cliente da Denver e gli ho
detto: "sorri ai dont spiic inglisc veri uell". Gli facevo ripetere
tutto 10 volte anche se, in realtà, capivo benissimo.
Post by A
Ditemi a chi mi devo rivolgere.
Quante cause hai fatto? Io 4, vinte 3, persa 1.

M.
Er Principe
19 anni fa
Permalink
Post by A
Scrivo per raccontare della mia esperienza dei primi tre anni di lavoro da
ingegnere informatico.
Lo trovo un racconto molto interessante, condivisibile al 95% :-)
Reyela
19 anni fa
Permalink
19 / 09 / 09

- E' suggeribile la presenza di una persona con le PALLE per la lettura
del presente messaggio da parte di individui privi di robusta
personalità. E' ALTAMENTE SCONSGLIATA la lettura di questo messaggio
da parte di uno STOLTO, di un PECORONE o di un PLEBEO. -

N.B. Essendo perfettamente conscio che molti dei termini da me usati,
difficilmente vengono correttamente interpretati (avendo anche
molteplici significati e sfumature) fornirò in appendice (in fondo) al
seguente testo un breve glossario, indicante l'esatto significato con
cui essi vengono da me intesi:

Salve, io mi appello come SPAMMER ARCANO,
io spammo come un matto, e a chi mi disprezza vado nell'ano,
ma con tanta vaselina e facendo piano piano.

Mi potrei anche chiamare SPAMMER MISTERIOSO,
ed in quel caso, se volete disprezzarmi,
vi trovate nell'ano il mio coso.

Sempre al mio caso,
potrebbe esser bello il nome di SPAMMER CELATO,
ma non tentate di attaccarmi,
sennò in CULO ve lo trovate rigirato.


A loro ci vado proprio a tutti, tanto ai belli quanto ai brutti,
a quelli alti e a quelli bassi,
a quelli bravi e a quelli inetti...

vorrei affascinare tanto voialtri da indurvi alla visita de:

Il sito di Lello Vitello 'Cantautore alla bona' - ww.lellovitello.it -
Il sito di Joe Natta "Cantautore 'No - Normal'" - www.joenatta.com -
Il sito dell'unico ed inimitabile Eddie Van Halen pisano -
http://vanhalen.altervista.org -
Il sito del fiorentino Akuma - http://www.akuma.splinder.com -

*Per richiedere l'inserimento del vostro sito tra i miei messaggi
promozionali, scrivete a: ***@libero.it

Io spammo tanto quanto CAZZO bramo e nessuno ha la facoltà fare alcuna
SEGA, in maniera tale da precludermelo. Io trasmetto tante
comunicazioni quanto MINCHIA mi pare e piace, aventi dimensioni che io
ritengo necessarie tanto quanto STRACAZZO desidero. Se ci fosse chi
elucubrasse che i comportamenti da me instaurati fossero non conformi
ad un appropriato impiego della comunicazione virtuale, e perdipiù
contenessero un linguaggio non molto consono ad un civile eloquio,
sarebbe solamente un idiota molto infantile (di quelli che vorrebbero
vivere sempre all'interno di una favola dove sempre tutto è bello,
gioioso e giusto), che si inalbera dei danni/fastidi che lui per primo
va a cercarsi. [Per chi rimanesse sempre convinto del fatto, che un
utente che frequenta i gruppi di discussione non vada in cerca di
messaggi fastidiosi, ma solo di un corretto dialogo, scambio di
informazioni [magari sicuro che altrimenti stando da soli, non riesca
mai a crescere culturalmente (ma la crescita culturale a cosa serve?
Tanto se uno è DEFICIENTE rimane tale, al massimo diventa un
DEFICIENTE ACCULTURATO, come il SISTEMA inculca nella mente dei più
deboli fin da piccoli, per mezzo della vita sociale e
dell'istruzione)], purtroppo vorrei ricordargli che nel mondo tutto è
relativo, perciò ogni piacere ha il suo corrispettivo spiacevole di
cui prendersi carico. Come dice anche un noto adagio: 'Ogni rosa ha le
sue spine'. Se uno non fosse tanto debole da soffrire di solitudine se
non comunicasse con gli altri (in Rete), neppure potrebbe farsi
infastidire dagli spammer... Se uno non fosse tanto debole, fragile,
gracile e vuoto da mescolarsi incondizionatamente alla massa (locali
pubblici, strade, manifestazioni, stadi, ecc.) per non soffrire di
solitudine, non potrebbero succedergli furti, rapimenti, ferimenti, e
incidenti di ogni genere.
Solo i BURATTINI e i deboli (intellettualmente), hanno bisogno di
protezione e tutele dallo Stato (SISTEMA), oltre che di norme e regole
per uniformare tutti (atte a non far sentire inferiori e a proteggere
gli ipodotati intellettualmente). Le regole/norme/leggi non servono ad
un CAZzO se una persona sa proteggersi usando il proprio cervello...

TUTTO CIO' CHE ACCADE DI NEGATIVO NEL MONDO, SUCCEDE PERCHE' LO SI E'
CERCATO O NON SI E' VOLUTO EVITARLO CON CERTEZZA (magari pensando:
Siamo tanti nel mondo... Perché dovrebbe succedere proprio a me? Gli
eventi negativi succedono solo agli sfigati! Invece tali circostanze,
sono una cosa molto democratica: Possono succedere quasi a tutti, sia
ricchi, che poveri, sia bianchi, che neri, sia italiani, che
extracomunitari... Solo le persone intelligenti se ne tirano fuori con
certezza).
Ci sarà chi ribatte che nessuno si cerca gli eventi negativi nella
propria vita, nonostante che essi accadano, ma sicuramente anche se
essi (tali fatti spiacevoli) non vengono cercati, non si è provveduto
inequivocabilmente ad evitare che essi potessero accadere...

Un individuo è sfigato perché ha avuto un incidente stradale è
ediventato paraplegico? Se egli non avesse viaggiato in auto,
sicuramente un incidente stradale non avrebbe potuto accadergli.
Un individuo è sfigato perché mentre stava dentro casa sua, un aereo
dirottato da terroristi islamici si è abbattuto contro il suo palazzo?
Se si fosse trovato in mezzo ad un campo deserto, nessuno avrebbe
avuto vantaggio dall'ucciderlo. I terroristi sono interessati al fatto
che l'attentato faccia eco e scateni il terrore tra le PECORE.
Un individuo è sfigato perché mentre stava passeggiando in centro, è
stato colpito da un proiettile vagante durante una sparatoria ed è
morto? Se lui fosse andato a passeggiare in mezzo al deserto (dove
poteva vedere bene che non ci fosse nessuno in lontananza) non gli
sarebbe potuto succedere niente.
Uno è sfigato perché si lancia con il paracadute ed esso non si apre
(perché è stato ripiegato male, oppure ha preso giri di avvitamento,
ecc.) ed egli si spalma a terra? Se non si fosse lanciato, sicuramente
non sarebbe morto in quel modo.
Uno è sfigato perché ha contratto la sieropositività prima e
l'A.I.D.S. dopo? Se non avesse TROMBATO (passivamente o attivamente, di
CAZZO, di CULO, o di FICA) e/o se non avesse messo la sua vita in
pericolo in modo tale da essere coinvolto in un incidente (stradale,
sul lavoro, casalingo, ecc.) e da aver avuto bisogno di una
trasfusione sanguigna (infetta) tale spiacevole circostanza non si
sarebbe potuta verificare.
Ecc.

GLI INCIDENTI SUCCEDONO SOLO A CHI SI METTE PER PRIMO IN PERICOLO, NON
RENDENDOSENE CONTO... LA SFIGA NON ESISTE, ESISTE SOLO
L'IMBECILLITA'...

Sempre in tema, il termine 'sfigato' ha recentemente assunto un altro
significato, e cioè quello di persona non 'figa' (priva di fascino,
'grigia' ed anonima). Spesso viene usato come dispregiativo per
descrivere terze persone, ma in realtà sembrando solo un modo per
porre in cattiva luce l'individuo oggetto di disprezzo. Questo
oltretutto, nella maggior parte dei casi accade senza che il
denigratore abbia mai scambiato solo una parola con la persona definita
sfigata. Tuttavia può accadere anche nel caso in cui il denigratore
sia riuscito a parlare una volta con il presunto sfigato, ma giacché
il presunto sfigato riteneva che l'altro esprimesse ragionamenti troppo
vuoti, ed avesse una personalità niente affatto gradevole, il presunto
sfigato lo abbia allontanato. Io personalmente conosco delle persone
definite sfigate dalla MASSA, solo per il motivo di non essere molto
propensi alla socializzazione incondizionata. Però il comune PECORONE
non fermandosi a riflettere sul motivo per cui ciò accada, al
contrario si sente disprezzato (come un bambino quando un coetaneo non
vuol fare amicizia con lui, sentendosi respinto) per cui passa al
contrattacco pensando di fargli un grande dispetto nel diffondere la
voce che sia uno sfigato, e conseguentemente fargli ottenere una
cattiva reputazione dalla PLEBE, perché in quel modo lui non riesca a
socializzare... Ma al presunto sfigato non interessa una SEGA di non
riuscire ad essere simpatico fra le PECORE che lo inquadrano senza
neppure aver mai scambiato mezza parola con lui, e neppure tra gli
STOLTI che lui evita avendoli sentiti parlare... Chi lo sa chi sia il
vero sfigato od il vero figo... Io penso che se uno si senta figo, lo
diventi automaticamente.

Approfondimenti:

Bush sarebbe un guerrafondaio criminale come tutti gli esponenti di
destra... Però Bush da solo non potrebbe fare una BEATA SEGA se non
reclutasse tanti PECORONI AVIDI pronti a combattere le guerre in suo
nome in cambio di un bello stipendio. Come si fa a dire che Bush manda
i ragazzi a morire, quando loro scelgono VOLONTARIAMENTE di farlo?

Diritti sul lavoro. Come si fa a pretendere di lavorare per qualcuno e
dettargli anche le condizioni? Se non ti va bene come il tuo datore di
lavoro ti ricompensa, o le condizioni con cui egli ti fa lavorare, sei
libero di andartene, nel caso tu non sia un PECORONE VIZIATO, che si è
creato una vita che non può essere vissuta soddisfacentemente senza
soldi (Pagamenti, mutui, figli, moglie, ecc.) altrimenti sono
esattamente CAZZI del lavoratore. Le persone che sanno usare il proprio
cervello (che non significa avere cultura o essere, laureati) sanno
trarre soddisfazione dal vivere anche senza un centesimo e sono
capaci di guadagnarsi da mangiare senza obbligatoriamente ridursi ad
essere schiavi o ricorrere ad elemosinare.
I Sindacati dei lavoratori servono solo ai BURATTINI lavoratori, che
pur essendo loro ad aver per primi bisogno del datore di lavoro,
vogliono essere anche in grado di dettare le regole in base ai loro
bisogni e necessità.

Chi si lamenta del politico o dell'Amministratore di un Ente Pubblico,
che si è appropriato indebitamente di fondi pubblici, è solo lui per
primo il COGLIONE che si è fatto tassare! Se tu gli dai il denaro, poi
non lamentarti se te lo ruba! Questo non è un invito ad evadere la
tasse, ma a fare il modo di non avere da pagarle... Trovatevi un lavoro
'in nero', fate a meno di televisione e telefono (con tutti i relativi
canoni di base e/o aggiuntivi, mediante altri operatori, servizi,
ecc.).
Comperate solo lo stretto indispensabile in modo da pagare meno I.V.A.
possibile. Fate a meno di lussi del CAZZO (in genere ultratassati) per
riuscire a trarre soddisfazione dalla vita...
E se lo Stato non ha più i soldi per sopperire alle esigenze del Paese
chi CAZZO se ne frega??? Se nel nostro Stato i soldi venissero a non
esistere più, si tornerebbe al baratto e ci sarebbe da mangiare per
tutti, senza tante CAZZATE inutili alla vita.
Lo stato vuole essere in grado di offrire servizi al cittadino, perché
lui per primo ci guadagna! Per primo ne ha bisogno! E voi burattini vi
fate PRENDERE PER IL CULO mentre lui vi va nel CULO!

Lo scambio di culture non serve ad UNA SEGA. Tale necessità la
ritengono fondamentale, principalmente coloro ai quali traggono piacere
dal visitare il mondo e vogliono dargli un importante peso. Ogni
cultura serve SOLO nel paese in cui nasce, allo stesso modo delle
religioni, tradizioni, ecc. Le importazioni culturali da altri paesi o
anche solo regioni sono azioni da DEFICIENTI.


GLOSSARIO:

Avere le palle = Avere una spiccata e robusta personalità, sicurezza
di sé, forza interiore.
Andare nell'ano = Variante di 'andare nel culo' (Vai 'andare nel
culo').
Andare nel culo = Disinteressarsene totalmente.
Avvitamento = Paracadutismo. Quando il paracadutista gira su sé stesso
rispetto al paracadute facendo sì che le funicelle si avvolgano su sè
stesse ed il paracadute non possa aprirsi (anomalia tipica del 'lancio
vincolato').
'Alla bona' = Allocuzione tipicamente toscana indicante un'azione (od
una attività) svolta nel miglior modo in cui si era capaci di farla.
Appellare= Chiamare qualcuno per nome.
Arcano = Aggettivo. Celato, nascosto, misterioso.
Bramare = Desiderare qualcuno o qualcosa con grande passione.
Bramo = Verbo bramare coniugato alla prima persona singolare del tempo
presente, modo indicativo.
Burattino = Colui che allo stesso modo di una marionetta, si fa
manovrare dagli altri. Nel mio concetto il burattino è colui che si fa
convincere dal SISTEMA di quali siano le migliori scelte per condurre
nel miglior modo la propria vita, anche quando esse non lo sono
affatto.
Cazzo = Organo genitale/sessuale maschile; (Volgare) Avverbio
rafforzativo. Sinonimi: Mazza, minchia, pisello, fava, nerchia, minca,
baccello, asta, fallo, membro, verga, pene.
Cazzata = Soggetto futile e senza importanza.
Cazzate = Plurale di cazzata.
Comunicazione = Trasmissione, partecipazione, diffusione di qualcosa
agli altri.
Comunicazioni = Plurale di comunicazione.
Culo = Parte del corpo utilizzata prevalentemente per sedersi (negli
uomini eterosessuali).
Deficiente = Persona priva di intelletto, facente parte del 90% della
MASSA.
Deficiente acculturato = Buona parte di coloro raggiungono un
riconoscimento premiante i loro sforzi nell'imparare a memoria.
Elucubrare = Pensare con molta concentrazione a qualcosa.
Elucubrasse = Verbo elucubrare coniugato alla terza persona singolare
del tempo presente, modo congiuntivo.
Socializzazione incondizionata = Attività che accade nei locali
pubblici o nelle grassi folle, dove si è costretti a trovarsi a
contatto OBBLIGATORIAMENTE con tutti, senza limitazioni o riserve,
senza aver avuto l'opportunità di preselezionare gli individui che si
volevano accanto..
Massa = Parte della società che non riesce a perseguire scopi propri
nella propria esistenza, ma al contrario si adegua a quelli della
maggioranza.
Minchia = Sinonimo di cazzo (vai a cazzo), originariamente nato in
Sicilia, ma poi esportato in tutta la penisola italica.
Pecore = Sostantivo con cui vengono identificati gli espenenti della
MASSA.
Pecorone = Accrescitivo di 'pecora'.
Pecorone avido = Esponente della massa, in particolar modo assuefatto e
plasmato da essa, ma non avente abbastanza denaro da soddisfare i
propri vizi e pertanto disposto a compiere qualsiasi sacreificio per
ottenerlo.
Pecorone viziato = Esponente della massa, in particolar modo assuefatto
e plasmato da essa.
Plebe = Massa (Vai a 'massa'... Non la città, eh!)
Precludere = Impedire, vietare l'accesso a qualcuno.
Precludermelo = Precludere a me.
Prendere per il culo = Raggirare
Sega = Utensile da falegnameria od officina; Atto masturbatorio
maschile, richiamante in moto rettilineo alternato dell'utensile
precedentemente menzionato; (Volgare) Usato in sodtituzione di niente
per enfatizzare l'espressione.
Sistema = Organizzazione della società mediante regole a livello
politico, sociale ed economico.
Spammare = Inviare ripetutamente ed in maniera non richiesta messaggi
inutili e fastidiosi.
Spammer = Colui che attua l'azione di 'spammare' (vai a spammare).
Spammo = Verbo spammare coniugato alla prima persona singolare del
tempo presente, modo indicativo.
Trasmettere = Consegnare, inviare, spedire.
Trasmetto = Verbo trasmettere coniugato alla prima persona singolare
del tempo presente, modo indicativo.
Vaselina = Sostanza oleosa e traslucida, ottenuta dalla distillazione
del petrolio. E' tipicamente usata nella 'messa in culo' (che non è
una funzione religiosa).

Per qualsivoglia tipo di informazione, potrete scrivere a:
***@libero.it

(Lavori svolti fino al 19 Settembre 2006. Ore 18.49. Ma continua...).
a***@gmail.com
19 anni fa
Permalink
Post by A
Ditemi a chi mi devo rivolgere.
Sono neolaureto in Ing. TLC, ho lavorato per 3 mesi e l'8 ottobre parto
per l'Irlanda, senza ancora un lavoro, macon la speranza di trovare un
ambiente lavorativo migliore di quello italiano.
Se vuoi unirti a me non ci sono problemi!
Giulio Petrucci
19 anni fa
Permalink
Post by a***@gmail.com
Sono neolaureto in Ing. TLC, ho lavorato per 3 mesi e l'8 ottobre parto
per l'Irlanda,
Hai già qualche idea sul tpo di aziende verso cui ti vuoi rivolgere?

Ciao,
Giulio
Continua a leggere su narkive:
Loading...